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Fiumalbo – il borgo più bello dell’Emilia Romagna

Tipo di attivitàTradizioni, Turismo, Vacanze
StagioneTutto l'anno

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Ancora poco noto a livello nazionale, il borgo di Fiumalbo è uno dei borghi medievali più belli dell’Emilia Romagna, ricco di storia, cultura e di attività da svolgere.

Siete pronti a scoprirlo con noi?

La storia del borgo

Piccolo comune italiano di 1171 abitanti situato in provincia di Modena, in Emilia Romagna, Fiumalbo è un borgo avente quasi 1000 anni di storia scritta anche se le sue origini risultano essere ancora più antiche. Alcune fonti, infatti, riportano che i primi abitanti della Valle di Fiumalbo fossero i liguri-friniati, che nel II secolo a.C. si rifugiarono sull’appennino modenese provenienti dalla pianura padana come testimoniato dalla presenza, in tutto il paese, di teste scolpite e inserite nelle vecchie murature considerate testimonianze delle popolazioni guerriere celtiche. Molto importante per lo sviluppo del paese fu, inoltre, dopo il giuramento di fedeltà al comune di Modena nel 1197, fu la famiglia Bondi-Santi.

Luoghi d’interesse a Fiumalbo

Nonostante la sua piccola estensione, il borgo di Fiumalbo presenta numerosi luoghi di interesse come:

  • La rocca di Fiumalbo, citata fin dal 1038, di cui ad oggi rimane una sola torre.
  • La chiesa e l’oratorio di Santa Caterina
  • L’oratorio di San Rocco, del XV secolo, che conserva al suo interno degli affreschi di Saccaccino Saccaccini
  • La chiesa di San Bartolomeo Apostolo, chiesa parrocchiale di Fiumalbo risalente al 1197 in cui sono presenti numerose opere di pregio tra cui una pala seicentesca raffigurante la Madonna col Bambino, San Giovannino e santi di Camillo Gavasetti e la tela con soggetto il Martirio di San Bartolomeo di Adeodato Malatesta.
  • La chiesa dell’Immacolata Concezione, edificio religioso eretto nel 1516.
  • Il Ponte del Diavolo

Eventi a Fiumalbo

Oltre ai numerosi luoghi di interesse, Fiumalbo presenta anche degli eventi molto attesi tra cui:

  • L’allestimento del presepe vivente, organizzato per la prima volta nel 1958 e, dal 1984, riproposto ogni due anni, presenta le rievocazioni di animali e persone che fanno da sfondo alla nascita di Gesù nella notte della vigilia di Natale degli anni pari e in uno dei primi giorni del gennaio successivo.
  • La festa del patrono San Bartolomeo, in cui, la sera del 23 agosto, il borgo è disseminato di luci creando un’atmosfera in grado di fare da sfondo alla processione nelle strade con la presenza delle due confraternite paesane dette dei “bianchi“e dei “rossi“.
  • La mostra d’arte “Parole sui muri”, esposizione artistica d’avanguardia di sole due edizioni (1967 e 1968), che, ad oggi, si pone come uno degli eventi più apprezzati dagli artisti di tutto il mondo.
  • La fiaccolata di Carnevale, evento del martedì grasso in cui alcuni volontari percorrono il paese fino a raggiungere i due corsi d’acqua dove verrà allestito un falò.

Per maggiori informazioni sugli eventi e le bellezze di questo borgo clicca qui.

Come raggiungere il borgo

E’ possibile raggiungere il borgo utilizzando diversi mezzi di trasporto, ovvero:

  • In treno: Fermata Modena (81 km)
  • In autobus: Linea extraurbana ATCM – SETA Modena
  • In macchina: Autostrada del Sole A1: uscita Modena Nord per chi vuole raggiungere direttamente le località della zona ovest (strada Statale Nuova Estense) seguendo le indicazioni per Pavullo nel Frignano e proseguendo poi per Fiumalbo.

Non perdetevi le meraviglie di questo piccolo borgo!

Visitate, in questo periodo, anche il Borgo di Levico Terme!

Pubblicato il
8/12/2024
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