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Da Alberobello a Ostuni – borghi come presepi

Tipo di attivitàEventi, Monumenti, Turismo, Vacanze, Viaggi
StagioneTutto l'anno
RegionePuglia

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La Puglia, regione di meraviglie paesaggistiche, culturali e culinarie, annovera tra le sue località più apprezzate, a soli 45 minuti di distanza in auto, Alberobello e Ostuni che, per le loro caratteristiche, sembrano quasi presepi viventi.

Siete pronti a scoprirle con noi?

Alberobello – la terra dei trulli

Comune italiano di 10 159 abitanti della città di Bari, in Puglia, Alberobello è nota per i suoi caratteristici trulli dichiarati, nel 1996, patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. Conosciuta sulla base del diploma d’investitura del 1481 con il nome di Silva Alborelli, Alberobello fu abitata, a partire dal XVI secolo, grazie ad Andrea Matteo III Acquaviva d’Aragona, conte di Conversano, che introdusse nel feudo di Noci una quarantina di famiglie di contadini per bonificare e coltivare le terre. A seguire, Giangirolamo II, nel 1635, diede inizio alla sua urbanizzazione con la costruzione dei caratteristici trulli che ne fanno, ad oggi, dopo il passaggio da feudo a città regia, la capitale culturale dei trulli della Murgia.

Monumenti e luoghi d’interesse ad Alberobello

Nonostante sia nota ai più per i suoi trulli, Alberobello presenta anche numerosi monumenti e luoghi di interesse come:

  • Chiesa di SS. Martiri e Medici Cosma e Damiano, patroni del comune il cui culto fu introdotto nel 1636 da Giangirolamo II, è caratterizzata da una cappella, risalente tra il 1609 e il 1636, un edificio di pianta a croce latina, di un abside e di una sacrestia dove sono custodite le reliquie dei santi titolari.
  • Il Trullo Sovrano – Corte di Papa Cataldo, è uno dei trulli più grandi del centro urbano, poiché alto quattordici metri, fu inizialmente sede della confraternita del Santissimo Sacramento e, ad oggi, è allestito a casa museo.
  • Il cimitero, realizzato da Antonio Curri, è un monumento dallo stile neo-egizio caratterizzato da un pronao ornato da dodici colonne e da due torri a piramide tronca su base pentagonale, un’architrave e una cimasa decorata con animali e dischi solari.

Oltre alle sue tradizionali attrazioni, in questo periodo dell’anno e in particolare dal 6 dicembre al 6 gennaio, Alberobello ospiterà il villaggio di Natale tra i trulli, presso Piazza del Popolo e Largo Trevisani, in cui sarà possibile visitare la casa di babbo natale, divertirsi sulla pista di pattinaggio e passeggiare tra i vari mercatini dedicati al food e all’artigianato.

Per maggiori informazioni sugli eventi e sulla città di Alberobello clicca qui.

Ostuni – tra storia e cultura

Comune italiano di 29 877 abitanti della provincia di Brindisi, in Puglia, Ostuni è una delle località turistiche più apprezzate, caratterizzata da una lunga storia e da numerosi luoghi d’interesse. Già frequentata durante il paleolitico medio e superiore dalle prime comunità umane, come testimoniato dal ritrovamento dello scheletro della cosiddetta “donna di Ostuni“, ospitò il primo nucleo cittadino grazie ai Messapi, che si stanziarono in Salento nel VII secolo a. C., per poi essere conquistata dai romani. Durante il periodo medievale subì diverse dominazioni mentre, nel periodo rinascimentale e risorgimentale, passò sotto il dominio prima degli Aragona, poi degli Asburgo ed, infine, dei Borbone che diedero luogo, dopo il declino, ad una fase di splendore della città. Ad oggi, nota meta turistica, Ostuni è caratterizzata da un centro storico peculiare poiché previdente case imbiancate a calce che l’hanno resa la cosiddetta Città Bianca o Città Presepe, indimenticabile agli occhi dei suoi visitatori.

Monumenti e luoghi d’interesse ad Ostuni

Oltre alle sue caratteristiche peculiari, Ostuni, ad oggi divisa in borgo antico e borgo moderno, presenta numerosi monumenti e luoghi d’interesse come:

  • Il monastero delle Carmelitane, annesso alla Chiesa di San Vito Martire in barocco leccese, è un edificio religioso settecentesco caratterizzato da facciata curvilinea con fastigio spezzato, ricco finestrone centrale e cupola a mattonelle policrome.
  • La chiesa dello Spirito Santo, caratterizzata da un portale rinascimentale con alcuni rilievi risalenti al XV secolo.
  • La concattedrale di Ostuni, iniziata nel 1435 e terminata nel 1495, è caratterizzata da una particolare facciata di tarde forme gotiche, tripartita da lasene, una facciata aperta da tre eleganti portali ogivali sormontati da una rosa e, al suo interno, tre diverse navate. Il rosone della chiesa si pone come il secondo più grande d’Europa dopo quello della Chiesa di Santa Maria del Pi a Barcellona.
  • Le mura aragonesi, che cingono la città vecchia.
  • La Conceria del Tabacco, edificio costruito negli anni Venti del Novecento che ospitava, in esso, tutto il tabacco necessario alla creazione di sigarette per la popolazione.
  • I vari palazzi nobiliari di famiglie come gli Aurisicchio, gli Ayroldi, i Bisantizzi, i Falghieri e i Ghionda.
  • La masseria Ottava, costituita da una torre fortificata del XVI secolo e caratterizzata da una chiesetta angioina.
  • Il Parco archeologico e naturalistico di Santa Maria D’Agnano, presentante i resti di un insediamento messapico.
  • La Torre di San Leonardo, torre di avvistamento antisaracena.

Come Alberobello, anche Ostuni, durante questo periodo natalizio sarà caratterizzata da numerosi eventi speciali come ad esempio:

  • Il Presepe vivente
  • Il concerto di Max Gazze il 28 dicembre presso Piazza della Libertà.
  • L’allestimento della Villa Incantata, un parco luminoso installato nella Villa Comunale Sandro Pertini in cui sarà presente anche il tradizionale mercatino di Natale.

Per maggiori informazioni sugli eventi e sulla città di Ostuni clicca qui.

Scoprite anche voi le meraviglie di questi borghi così belli da sembrare presepi!

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Pubblicato il
19/12/2024
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