In Val Grigna, parte della Val Camonica, sorge un borgo medievale nel quale è possibile fare un vero e proprio salto nel tempo: Bienno.
Andiamo alla scoperta di questo piccolo comune in provincia di Brescia, in Lombardia!
Bienno: una finestra temporale sul Medioevo
Situato a circa 70 km da Brescia, Bienno è stato inserito tra i borghi più belli d’Italia nel 2008, e ha ricevuto anche la Bandiera Arancione da parte del Touring Club.
Non sorprende che questo borgo sia definito un museo a cielo aperto: esso vanta una lunga storia.
Già nell’età del Bronzo vi furono i primi insediamenti, e più tardi la Valle ospitò i Camuni, da cui prende il nome. Una testimonianza ne è la Preda dell’altare, un masso in cima al colle del Cerreto, in cui vi sono delle incisioni rupestri risalenti a millenni fa.
Successivamente, Bienno, come il resto della Valle, conobbe un importante sviluppo in epoca romana, grazie all’ampia disponibilità di ferro nelle montagne circostanti.

Con l’arrivo dei Benedettini nel X secolo, furono introdotti i mulini, e Bienno si trasformò nel borgo dal sapore medievale che ci appare oggi. I mulini sfruttavano le acque del vicino torrente Grigna, per far funzionare le ruote idrauliche e muovere i magli per forgiare il ferro.
Si cominciò a costruire un canale artificiale, il “Vaso Re“: fu così che l’attività siderurgica divenne preponderante a Bienno, e ancora oggi, scendendo per il percorso del canale, è possibile entrare a contatto con la storia industriale del luogo.
Luoghi di interesse a Bienno
Nell’ultima settimana di agosto, a Bienno si tiene la Mostra Mercato dell’Artigianato e dell’Antiquariato. Artigiani da tutta Europa presentano i loro manufatti artistici nel centro storico del borgo. E proprio per l’occasione vengono rimessi in funzione il mulino storico di Bienno e la Fucina Museo.
Oggi il Mulino di Bienno è un museo, in cui è possibile scoprire il funzionamento del mulino. All’esterno si vede l’acqua che innesca il movimento rotatorio della ruota, avviando l’albero motrice che a sua volta aziona una ruota in legno, la “Puleggia“.
Si osservano anche una macina superiore e una inferiore, che frantumano i chicchi. Vi è anche un piccolo negozio per acquistare la farina locale e non solo.

La Fucina Museo, come dice il nome, è un museo in cui, in passato, sorgevano due fucine, originariamente di proprietà della famiglia Morandini “Stefani”. Visitandolo, è possibile scoprire di più su come si lavorava in una fucina, ed è anche possibile osservare alcuni esempi di prodotti finiti. In un’altra area del Museo vi sono reperti, schede, video riguardanti l’estrazione e la lavorazione del metallo e del legno.
Camminando per i viali di Bienno, si può raggiungere il cuore del borgo, ovvero la Piazza centrale, in cui si trova la Chiesa di Santa Maria Annunziata.
Al suo interno sono conservate opere realizzate tra il XV e il XVI secolo da artisti come Giovanni Pietro da Cemmo e Girolamo di Romano. La sua unica navata è affrescata con le immagini dei Santi; invece sulla pala dell’altare maggiore è raffigurata l’Annunciazione, opera del Fiamminghino del 1632.
Bienno è anche noto come il “Borgo delle sette torri“. Queste torri a pianta quadrata costituivano, insieme alla cinta muraria, la struttura difensiva della città.
Ne sono giunte quattro ai giorni nostri: la Torre Avanzini, la Torre Rizzieri, la Torre Mendeni e la Torre Bontempi.
Nella parte alta del comune sorge la Chiesa parrocchiale dei Santi Faustino e Giovita. Vi sono delle statue di marmo dei due santi, situate nelle nicchie esterne, mentre sulla grande pala dell’altare è possibile ammirare anche le rappresentazioni, ad opera di Giovan Battista Pittoni, del martirio dei due santi.
All’interno vi è un’unica navata ornata con statue, fiori e fregi. Sul soffitto vi sono riquadri realizzati dal Fiamminghino.

Come raggiungere il borgo di Bienno
Il miglior metodo per raggiungere il borgo è tramite auto: è possibile percorrere la SS42 in direzione Lago d’Iseo/Brescia per chi giunge dall’Alta Valle Camonica, e in direzione Edolo/Passo del Tonale per chi proviene dal lago e dalla città.
Via treno, il comune di Esine (distante 4,5 km dal borgo) è servito dalla linea ferroviaria Brescia–Iseo–Edolo.
Per altre informazioni, visitate il sito ufficiale del comune.
Non perdetevi l’opportunità di conoscere le bellezze di Bienno!
foto credit Bienno.info