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Nastri d’Argento – Grandi Serie 2025, Napoli tra le stelle del cinema

Tipo di attivitàFestival
StagionePrimavera
RegioneCampania

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Nastri d’Argento Grandi Serie 2025, Napoli si illumina il 31 maggio tra le stelle del cinema

Sabato 31 maggio, Napoli torna a illuminarsi per celebrare il meglio della serialità italiana con la quinta edizione dei Nastri d’Argento Grandi Serie, un evento organizzato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) in collaborazione con la Film Commission Regione Campania e con il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e audiovisivo. Location d’eccezione per una serata che promette di valorizzare produzioni e talenti che hanno conquistato il grande pubblico e la critica tra giugno 2024 e maggio 2025.

La “Serie dell’anno”: M – Il figlio del secolo

Ad aprire il sipario sui trionfatori è stata la proclamazione di M – Il figlio del secolo come “Serie dell’anno” 2025. La fiction, diretta da Joe Wright e prodotta da Sky Studios e The Apartment (gruppo Fremantle) in collaborazione con Pathé e Cinecittà S.p.A., trae ispirazione dal bestseller Premio Strega di Antonio Scurati ed è stata scritta da Stefano Bises e Davide Serino. Protagonista indiscusso della stagione è Luca Marinelli, premiato quale icona dell’anno: il suo ritratto di Benito Mussolini – dall’ascesa al potere fino ai primi contrasti interni al partito – ha fatto discutere e appassionare spettatori in tutta Italia.

Nastri d'Argento Grandi Serie 2025 - M, il figlio del secolo.
Nastri d’Argento Grandi Serie 2025 – M, il figlio del secolo.

Le “icone” che hanno segnato la stagione

Prima ancora dell’inizio delle votazioni, i Giornalisti Cinematografici hanno voluto premiare alcuni dei protagonisti più emblematici della stagione assegnando i primi cinque Nastri d’Argento a interpreti considerati “iconici”: Luca Marinelli per M – Il figlio del secolo, Kim Rossi Stuart per Il Gattopardo, Alba Rohrwacher per L’amica geniale – Storia della bambina perduta, Monica Guerritore per Inganno e Vittoria Schisano per La vita che volevi. Con questi riconoscimenti si è voluto celebrare il talento di attori e attrici che, attraverso ruoli intensi e memorabili, hanno saputo rappresentare al meglio la grande tradizione del racconto seriale italiano, lasciando un segno profondo nell’immaginario collettivo.

Le cinquine finaliste per categoria

A fianco di “M – Il figlio del secolo”, sono 23 i titoli in gara suddivisi in cinque categorie: Commedia, Crime, Drama, Dramedy e Film TV. Ecco l’elenco completo, in rigoroso ordine alfabetico:

Miglior Serie – Commedia

  1. Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883 (Sky)
  2. Imma Tataranni – Sostituto procuratore – quarta stagione (Rai)
  3. Sconfort Zone (Prime Video)
  4. Vincenzo Malinconico, Avvocato d’insuccesso 2 (Rai)
  5. Vita da Carlo – terza stagione (Paramount+)

Miglior Serie – Crime

  1. Acab (Netflix)
  2. Avetrana – Qui non è Hollywood (Disney+)
  3. Dostoevskij (Sky)
  4. Stucky (Rai)
  5. The Bad Guy – seconda stagione (Prime Video)

Miglior Serie – Drama

  1. Fuochi d’artificio (Rai)
  2. Il Gattopardo (Netflix)
  3. L’amica geniale – Storia della bambina perduta (Rai/HBO)
  4. L’arte della gioia (Sky)
  5. Leopardi – Il poeta dell’infinito (Rai)

Miglior Serie – Dramedy

  1. La vita che volevi (Netflix)
  2. Miss Fallaci (Rai 1)
  3. Storia della mia famiglia (Netflix)
  4. Tutto chiede salvezza – stagione 2 (Netflix)
  5. Tutto quello che ho (Mediaset)

Miglior Film TV

  1. La bambina con la valigia (Rai)
  2. La farfalla impazzita (Rai)
  3. Questi fantasmi! (Rai)

Le attrici e gli attori in lizza

Anche le performance femminili e maschili hanno il loro spazio, con le “cinquine” per le categorie Protagonista e Non Protagonista.

  • Attrice Protagonista: Tecla Insolia (L’arte della gioia), Irene Maiorino (L’amica geniale), Benedetta Porcaroli (Il Gattopardo), Lunetta Savino (Libera), Vanessa Scalera (Avetrana).
  • Attrice Non Protagonista: Valeria Bruni Tedeschi e Jasmine Trinca (L’arte della gioia), Selene Caramazza (The Bad Guy), Carlotta Gamba (Dostoevskij), Maria Paiato (Vita da Carlo), Anna Rita Vitolo (L’amica geniale).
  • Attore Protagonista: Luigi Lo Cascio (The Bad Guy), Fabrizio Gifuni (L’amica geniale), Leonardo Maltese (Leopardi), Eduardo Scarpetta (Storia della mia famiglia), Filippo Timi (Dostoevskij).
  • Attore Non Protagonista: Paolo Calabresi e Francesco Colella (Il Gattopardo), Guido Caprino (L’arte della gioia), Antonio Catania e Vincenzo Pirrotta (The Bad Guy), Gabriel Montesi (Dostoevskij), Fausto Russo Alesi (Leopardi).
Nastri d'Argento Grandi Serie 2025 - M, il figlio del secolo. Luca Marinelli
Nastri d’Argento Grandi Serie 2025 – M, il figlio del secolo. Luca Marinelli

Nastri d’Argento Grandi Serie 2025, l’edizione delle emozioni e delle novità

L’edizione 2025 dei Grandi Serie segna il quinto anno di una manifestazione che, nel tempo, è riuscita a conquistare un posto di rilievo nel panorama audiovisivo italiano. Un traguardo importante per un appuntamento nato con l’obiettivo di dare maggiore visibilità a produzioni seriali che, altrimenti, rischierebbero di rimanere relegate alle singole piattaforme.

Durante la serata sarà anche svelato un premio del tutto nuovo: un Nastro d’Argento speciale dedicato alla serialità internazionale, che debutterà nell’ambito dell’appena nata rassegna “Italian Global Series Festival”, in programma tra Rimini e Riccione.

Un’attenzione particolare viene riservata anche all’artigianato: i premi sono infatti realizzati dall’orafo Michele Affidato, le cui creazioni rappresentano un ponte tra cinema, tradizione artigianale e identità culturale.

La manifestazione ribadisce inoltre il forte legame con il territorio campano: la collaborazione con la Film Commission Regione Campania conferma Napoli e i suoi dintorni come set sempre più ambito da produzioni nazionali e internazionali, merito di paesaggi suggestivi e di un indotto in continua espansione.

A chiudere la serata, anche un momento speciale dedicato a una delle serie simbolo girate in Campania: un tributo che coinciderà con un anniversario importante e che celebrerà, ancora una volta, l’intreccio tra narrazione e territorio.

L’appuntamento è per sabato 31 maggio, dalle ore 20:30, sul palco allestito al Teatro Corte, presso il Palazzo Reale, grazie al contributo di partner istituzionali (MiC, SIAE, Nuovo Imaie, Fondazione Nobis) e sponsor tecnici (Italo Treno, GE-Gruppo Eventi, Hamilton, Cotril, Campo Marzio, Benedetta Riccio service make up). Sarà una festa della serialità italiana, tra glamour, talento e – soprattutto – grande storytelling.

Per una Napoli che non smette mai di brillare.

Per ulteriori info: visita il sito ufficiale dei Nastri d’Argento.

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Pubblicato il
26/05/2025