Il Gala Dinner 2025 della Sbarro Health Research Organization (SHRO) si è tenuto il 25 giugno nella splendida cornice de Le Axidie Resort di Vico Equense, confermandosi come uno degli appuntamenti più prestigiosi nel panorama della ricerca biomedica italiana e internazionale.
Un evento che ha saputo coniugare scienza, solidarietà e cultura, con la partecipazione di imprenditori, medici, istituzioni e cittadini, tutti accomunati da un obiettivo chiaro: sostenere la lotta contro il cancro e promuovere la formazione di giovani ricercatori tra Italia e Stati Uniti.
La serata è stata impreziosita da momenti di alta cucina, con eccellenze regionali come i crudi di Schicchitano e la pizza d’autore di Vincenzo Capuano, e da performance artistiche che hanno reso l’evento un’esperienza immersiva ed emozionante. Il risultato è stato concreto: 200.000 euro raccolti a favore di borse di studio e progetti di ricerca oncologica nei laboratori SHRO di Philadelphia, Napoli, Siena, Torino e nel nuovo centro di Candiolo.
I protagonisti del Gala Dinner Shro: eccellenze che ispirano
Durante il Gala sono state premiate sei figure di rilievo che si sono distinte per il loro impegno nei campi accademico, imprenditoriale e istituzionale. Tra i premiati:
- Francesco Calcara, presidente e CEO di Hyundai Italia
- Raffaele De Nigris, amministratore delegato del Gruppo De Nigris
- Marco Marchi, fondatore e presidente di Liu Jo
- Francesco Saverio Mennini, Capo Dipartimento della Programmazione del Ministero della Salute
- Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy (in collegamento video)





Le sculture-premio, firmate dall’artista Lello Esposito, hanno celebrato il valore del talento e dell’impegno al servizio del bene comune. Il senatore Francesco Zaffini, presidente della Commissione Sanità e Lavoro del Senato, ha inoltre voluto portare il suo saluto e sostegno all’iniziativa.
Voci dal cuore della ricerca
Il professor Antonio Giordano, fondatore e presidente di SHRO, ha sottolineato il significato profondo dell’evento:
«In un tempo in cui la ricerca ha bisogno non solo di fondi, ma di fiducia collettiva, questa serata è stata un segnale forte. Siamo grati a ogni singola persona che ha partecipato, contribuendo a costruire un ponte concreto tra scienza e speranza».
A ribadire il valore della sinergia tra ricerca e impresa, il vicepresidente SHRO Giancarlo Arra ha aggiunto:
«Quest’anno, grazie al contributo di oltre trenta realtà imprenditoriali, siamo riusciti a raccogliere 200.000 euro. Risorse che investiranno direttamente in nuove borse di studio e nei progetti di ricerca nei nostri laboratori. Ringrazio ogni imprenditore che ha deciso di non restare spettatore, ma di essere protagonista di una ricerca indipendente, trasparente e concreta».
Anche il Ministro Urso e il senatore Zaffini, nei loro messaggi video, hanno elogiato l’iniziativa, sottolineando l’importanza di investire nella scienza come motore di sviluppo e benessere collettivo.
SHRO: una rete internazionale per il futuro della medicina

Fondata nel 1993 dal professor Antonio Giordano, la Sbarro Health Research Organization (SHRO) è una realtà no-profit con sede a Philadelphia presso la Temple University e con una presenza sempre più forte in Italia attraverso SHRO Italia ETS.
L’organizzazione è impegnata nella ricerca oncologica e nella formazione interdisciplinare di giovani ricercatori. Investe oltre il 90% delle risorse direttamente nei laboratori, operando come ponte tra Italia e Stati Uniti.
SHRO integra intelligenza artificiale, realtà aumentata e big data nello sviluppo di strumenti innovativi per la diagnosi precoce dei tumori, con particolare attenzione ai tumori ginecologici e alla medicina personalizzata.
Oltre all’oncologia, l’organizzazione si occupa di malattie cardiovascolari, diabete, patologie genetiche e prevenzione attraverso progetti come SportGenome. La sua missione è costruire una medicina del futuro basata su scienza, etica e cooperazione internazionale.
Un momento che unisce: il Gala come simbolo di futuro condiviso
Il Gala Dinner SHRO è, ogni anno, il momento simbolico e operativo in cui si rafforza la rete tra scienza, impresa e istituzioni. Una serata che celebra la solidarietà come vero motore di progresso e speranza, ricordando che ogni passo avanti nella ricerca è un passo avanti per tutta la società.