Emanuela Tittocchia, attrice torinese, volto noto televisivo, opinionista storica di Mediaset e della Rai, è innamorata di Totò e della città di Napoli e quando può, anche se per poche ore, scappa alle falde del Vesuvio per godere del clima del posto e del calore dei suoi abitanti.
“Mi sento una napoletana a tutti gli effetti, anche se le mie radici sono settentrionali, amo il carattere dei partenopei, ho avuto anche il piacere di viverci per quattro mesi quando ho fatto una partecipazione ad Un posto al sole. Se Napoli mi chiama, io corro subito, anzi, vi dirò di più, mi piacerebbe trasferirmi definitivamente qui” – afferma una raggiante Emanuela.
La Tittocchia, quando è a Napoli, trascorre molto tempo a visitare i posti caratteristici della città, le sue bellezze naturali, paesaggistiche e architettoniche e si reca spesso nel quartiere Sanità per conoscere da vicino i luoghi in cui è vissuto il suo mito, il principe Antonio De Curtis, in arte Totò.
“Il mio amore per Totò ha origini antiche, lo amo da sempre, mia mamma dice che fin da piccola lo cercavo, correvo verso il televisore, lo indicavo e dicevo: mamma Totò. Era strano per lei, siamo di Torino, nessuno ha origini napoletane, io avevo proprio una fissazione. A 8 anni mi ricordo che scrivevo le frasi dei film di Totò e costringevo le amiche a ripeterle con me nel retro del negozio di mamma. L’amore per Totò mi ha sempre accompagnato.
Ho iniziato presto a collezionare tutti i suoi film, i libri su di lui e gli articoli di giornale. Totò è presente come può in tutte le mie cose, mi fa tanta compagnia, è un genio, è al di sopra di tutto e tutti, eccezionale come attore e come uomo. Sono cresciuta con lui, con la sua filosofia, le sue battute, sono radicate dentro me. Vorrei fare uno spettacolo meraviglioso su di lui, è il mio sogno nel cassetto.
Spesso lo sogno, una volta mi ha detto Fai la brava e ci vediamo in Paradiso, è stata una forte emozione per me al risveglio” – conclude la Tittocchia che, di recente, si è recata anche al cimitero di Poggioreale sulla tomba del mitico attore. Una visita che consigliamo a tutti i turisti che vengono a Napoli, infatti qui sono sepolti tanti uomini illustri tra cui il tenore Enrico Caruso, gli attori Eduardo Scarpetta e Nino Taranto, gli autori Salvatore Di Giacomo, Libero Bovio, Raffaele Viviani, Ernesto Murolo, Edoardo Nicolardi, il filosofo Benedetto Croce e lo scultore Vincenzo Gemito.