Il famoso gioco del Monopoli si trasforma in un divertimento di lusso con Monopoly Capri

Capri, l’isola delle sirene e della dolce vita, quest’estate sarà protagonista dell’iconico gioco da tavolo Monopoly. Con un look del tutto nuovo ispirato alle mete turistiche più cool del paese, grazie alla scommessa vincente dell’imprenditore Michael Rothling vice Presidente della multinazionale Dimian, il Monopoly del III millennio sta riscuotendo un notevole successo, riportando di moda quella convivialità un po’ dimenticata per colpa della tecnologia.

Un’isola cosmopolita e mondana.

Una delle mete più amate dallo star system e dai Vip di tutto il mondo, Capri non è solo mare cristallino e scorci da cartolina. Durante il XIX secolo è stata un importante centro culturale. Ha ospitato viaggiatori, intellettuali ed artisti di tutta europa, che si sono lasciati ispirare dai suoi paesaggi per composizioni di opere poetiche e pittoriche, facendo diventare l’isola un vero salotto culturale per tutto il 900.

Ma la sua fama di paradiso naturale per svaghi e relax ha origini ben più antiche.
Situata in Campania, nel golfo di Napoli, fra capo Miseno e Amalfi, l’isola azzurra fu “scambiata” dall’Imperatore romano Augusto nel 29 a.C. con l’altra isola del Golfo, la più grande Ischia. Capri infatti era sotto il dominio dei napoletani, mentre Ischia era dei romani. Accettato lo scambio, l’isola azzurra divenne un luogo di puro piacere e ristoro, con il sorgere di numerose ville per godere dei magnifici panorami e della piacevole quiete che l’isola regalava e regala tutt’ora.

Anche l’imperatore Tiberio scelse l’isola azzurra come seconda casa. Vi si trasferì per ben dieci anni e da lì si occupò degli affari dell’impero. La presenza dei due imperatori romani a Capri influì notevolmente sull’architettura e sullo sviluppo della zona urbana. Ad opera della grande capacità costruttiva dei romani furono edificati il porto, il sistema idrico, numerose fattorie, abitazioni, casali e le dodici ville imperiali elencate nell’Ottocento dallo storico caprese Rosario Mangoni.

Durante il Medioevo l’isola fu più volte attaccata dai temibili pirati saraceni, come le vicine isole di Ischia e di Procida. Durante le incursioni, gli abitanti trovavano riparo nelle grotte: la più grande era la grotta del Monte Castiglione.
Successivamente, durante il periodo napoleonico agli inizi dell’800, Capri fu oggetto di scontri fra inglesi e francesi che si contesero l’isola per molti anni.

Solo alla fine dell’Ottocento, tornata al popolo napoletano e con l’apertura del Grand Hotel Quisisana, cominciò ad approdare a Capri un turismo fatto di nobili, personalità della politica e dell’industria.

Il boom turistico vero e proprio però avvenne durante gli anni cinquanta-sessanta del 900, quando Capri fu scelta come meta prediletta da regnanti e star internazionali: ricordiamo lo Scià di Persia con sua moglie Soraya, le attrici Brigitte Bardot e Liz Taylor, il grande attore Antonio De Curtis, in arte Totò.

Capri è stata ed è ancora sinonimo di lusso e di piacere. La Grotta Azzurra, la Certosa di San Giacomo, i Faraglioni, queste sono solo alcune delle bellezze che si possono ammirare sull’isola caprese. Nell’esclusiva edizione del gioco da tavolo Monopoly Capri la dolce vita, le caselle che compongono il gioco avranno il nome di alcuni dei brand più noti dell’isola. Dal mondo della ristorazione come il ristorante Da Paolino, Da Luigi ai Faraglioni e lo stabilimento balneare La Canzone del Mare, a quello dell’ospitalità con l’Hotel Punta Tragara, per finire con alcune delle griffe più importanti made in Capri come Chantecler, la Campanina, Carthusia e Lucertola Blu.

Il gioco del Monopoly, che prende il nome dal concetto economico di monopolio, ovvero il dominio del mercato da parte di un singolo venditore, ha un nuovo look tutto italiano, grazie alla collaborazione tra le società Luxury Line, la multinazionale del giocattolo Dimian ed il gruppo Maione. Dopo il successo del 2022 con l’edizione Monopoly dedicata alla location Forte dei Marmi, in Versilia, quest’anno è il momento per il Monopoly Capri di mettersi in gioco!
Preparate i dadi quindi, perchè il nuovo passatempo dell’estate 2023 vi trasporterà in giro tra bellezze naturali, ville storiche, hotel di lusso, ristoranti stellati e splendide boutiques.

La bellissima scatola di Monopoly Capri è stata disegnata dall’artista della Marble Foundation Beatrice Romani, in collaborazione con il Laboratorio Capri.

Il Party di lancio del Monopoly dedicato a Capri

In una meravigliosa villa a picco sul mare, incorniciata dalle calde tonalità di un tramonto isolano, avrà luogo questa sera 17 giugno l’esclusivo party di lancio di quello che si prospetta diventare il nuovo gioco di tendenza dell’estate 2023: Monopoly Capri. A fare gli onori di casa nella panoramica Villa Castiglione sarà il project manager di Monopoly Luxuri Line Mario Maione Jr. che accoglierà ospiti internazionali come le Principesse del Bahrein, la lady dei cristalli preziosi Fiona Swarovski ed altri ospiti d’eccezione, fra cui l’attrice Martina Stella, volto dell’azienda Dimian.

Durante il ricevimento di presentazione del gioco Monopoly Capri, patrocinato dal comune di Capri, si svolgeranno anche attività con fine benefico. Gli ospiti saranno invitati a partecipare ad una gara charity per aggiudicarsi delle copie esclusive del Monopoly Capri. Tra i pezzi più ambiti spiccano un’edizione del gioco in tessuto ricamato, prodotto da una rinomata sartoria napoletana; un’edizione luccicante realizzata in collaborazione con Swarovski, tempestata di cristalli ed una speciale copia autografata dal maestro Andrea Bocelli. Inoltre, per l’occasione, il gruppo Dimian presenterà 10 nuove bambole limited edition ispirate allo stile caprese.

Domenica 18 giugno gli ospiti dell’evento avranno l’opportunità di partecipare anche ad un torneo di tennis benefico, che vedrà la partecipazione di VIP, gli sponsor del gioco ed altri ospiti di spicco.