Casoria, ridente cittadina a nord di Napoli, ha un singolare primato che gli viene invidiato da tutta l’Europa: infatti, è terra di santi e di beati.
Si inizia con San Mauro (Roma, 512 circa – Angers, 584 circa), protettore della città, a cui è legata la fondazione stessa di Casoria, che sarebbe il territorio portato in dono da suo padre a san Benedetto, di cui fu discepolo.
Si prosegue con padre Ludovico da Casoria (1814-1885), al secolo Arcangelo Palmentieri, sacerdote francescano dell’Ordine dei Frati Minori, beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 1993 e proclamato santo da papa Francesco il 23 novembre 2014. Ha fondato oltre 200 istituti in tutta Italia, è stato missionario in Africa, promotore dell’impegno laico attraverso il rilancio del Terz’Ordine francescano e punto di riferimento negli anni cruciali delle rivoluzioni del 1848 e dell’unificazione italiana.
Santa Maria Cristina Brando (1856-1906) ha fondato a Casoria la Casa Generale delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato. Nel 2003 è stata proclamata beata da Papa Giovanni Paolo II e santa da Papa Francesco il 17 maggio del 2015 a Piazza San Pietro. Maria Cristina, al secolo Adelaide Brando, di famiglia agiata, abbracciò molto giovane la vita monastica, che fu costretta a lasciare per motivi di salute, così si trasferì a Casoria nel 1884 dove fondò il suo Istituto.
Santa Giulia Salzano (1846-1929) ha fondato a Casoria, dove è stata maestra elementare, le Suore Catechiste del Sacro Cuore. Nel 2003 è stata proclamata Beata da Papa Giovanni Paolo II, e poi Santa da Benedetto XVI nel 2010.
Madre Maria Luigia Velotti (1826-1886), è stata proclamata Beata il 26 settembre 2020 nella Cattedrale di Napoli dal cardinale Crescenzio Sepe, su mandato del Papa. La monaca santa, come viene chiamata per le sue virtù di umiltà, povertà, carità, ha trascorso una vita di preghiera e di penitenza, nel 1868, insieme ad altre giovani, diede inizio alle Adoratrici della Santa Croce e nel 1884 la comunità trovò una casa a Casoria.
Unico luogo in Italia ad aver ospitato tanti santi e beati, la città potrebbe diventare un’importante meta di turismo religioso. Alla figura di Ludovico da Casoria sono stati dedicati tre murales, i primi due realizzati da Mirko Di Pierno, e Assunta Improta, il terzo, il più grande fatto in Italia sulla figura di San Ludovico, opera dell’artista spagnola Leticia Mandragora, è sulla facciata esterna della sede municipale di piazza Cirillo.
La prevista cerimonia di inaugurazione, che si sarebbe dovuta tenere oggi 15 giugno, a partire dalle 17:00, a causa maltempo, è stata spostata a lunedì 19 giugno alla stessa ora.
