Drusilla Foer a teatro con le mille sfumature di un’affascinante “Venere Nemica”, tra attualità e mito.
Drusilla Foer, la donna dal multiforme ingegno, porta in scena il nuovo spettacolo teatrale “Venere Nemica”. Artista eclettica e amata per la sua eleganza e ironia, Drusilla promette di conquistare il pubblico. La pièce, ispirata alla favola di Apuleio “Amore e Psiche”, offre una rilettura contemporanea del mito, focalizzandosi sulla figura di Venere, dea della bellezza e dell’amore, interpretata dalla stessa Foer.
La trama si sviluppa attorno a una Venere moderna, che ha scelto di vivere tra gli esseri umani a Parigi, lontana dall’Olimpo e dai suoi parenti divini. Questa scelta le permette di sperimentare l’imperfezione e la mortalità umana, elementi che invidia e che la spingono a riflettere sulla sua stessa esistenza immortale. Il rapporto conflittuale con la nuora mortale, Psiche, e con il figlio Eros, rappresenta il fulcro della narrazione, esplorando temi universali come la gelosia, la competizione tra suocera e nuora, la bellezza che sfiorisce e la possessività materna.
La regia di Dimitri Milopulos utilizza elementi scenografici come luci e specchi deformanti per rappresentare le diverse sfaccettature di Venere, alternando momenti di leggerezza a riflessioni più profonde sulla solitudine e la fragilità della dea. La presenza in scena di Elena Talenti, che affianca Drusilla Foer sia nella recitazione che nel canto, arricchisce lo spettacolo con performance musicali che spaziano tra generi diversi, aggiungendo intensità emotiva alla rappresentazione.
“Venere Nemica” ha debuttato al Teatro Ambra Jovinelli di Roma dal 13 al 24 novembre 2024, registrando un’ampia partecipazione di pubblico. Le recensioni sono state variegate: alcuni critici hanno elogiato l’interpretazione di Foer e l’originalità della rilettura del mito, mentre altri hanno espresso riserve sulla coesione drammaturgica dello spettacolo. In particolare, è stato sottolineato come la struttura narrativa, composta da scene apparentemente slegate, possa risultare frammentata, non riuscendo a mantenere un ritmo costante per l’intera durata della rappresentazione.
Nonostante alcune critiche, lo spettacolo offre spunti di riflessione interessanti sulla condizione umana e divina, mettendo in luce la vulnerabilità di una dea che, pur essendo simbolo di perfezione, desidera ardentemente vivere le imperfezioni degli esseri umani. La performance di Drusilla Foer, con la sua consueta eleganza e ironia, riesce a trasmettere le contraddizioni e le sfaccettature del personaggio di Venere, rendendo lo spettacolo un’esperienza teatrale degna di nota.
Drusilla Foer, “Venere Nemica”: dove acquistare i biglietti
Per chi desidera assistere a “Venere Nemica”, è possibile consultare il sito Teatro.it o TicketOne.
Inoltre, è possibile approfondire la conoscenza di Drusilla Foer e delle sue opere precedenti attraverso interviste e materiali disponibili online, per apprezzare appieno la profondità e la versatilità di questa artista poliedrica.
“Venere Nemica” rappresenta un’occasione per esplorare temi eterni attraverso una lente contemporanea, grazie alla maestria interpretativa di Drusilla Foer e alla sua capacità di dare nuova vita a miti antichi, rendendoli rilevanti e affascinanti per il pubblico attuale.
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