Nella punta meridionale del nostro stivale ha luogo un’iniziativa estremamente sentita e particolarmente caratteristica: la Festa Medievale di San Giorgio Morgeto. Lungo le aspre e accattivanti terre dell’Aspromonte, il borgo di San Giorgio Morgeto tornato per due giorni indietro nel tempo e, esaltando gli antichi costumi e tradizioni, fa vivere ad appassionati e turisti un’esperienza unica.
Scopriamo, allora, insieme la Festa Medievale di San Giorgio Morgeto!
Un pò di storia…
Il borgo di San Giorgio Morgeto conta, ad oggi, circa 3000 abitanti e, situata in provincia di Reggio Calabria, sorge sulle alture dell’Aspromonte.
È indubbiamente terra ricca di grande storia e tradizione. Infatti, fonte storiche più o meno verificate ritengono che il primo nucleo del borgo sia stato fondato di Morgeti, antica popolazione italica installatasi tra la Sicilia settentrionale e la Calabria.
Scavi compiuti il secolo scorso hanno dimostrato l’esistenza di un castello – fortezza risalente al VI secolo ed utilizzato come difesa soprattutto durante gli assalti degli Arabi. La stessa fortezza, quindi, ha rappresentato lo scudo al monastero, nato alcuni secoli più tardi, dedicato appunto a San Giorgio.
Anno cruciale per il borgo, che ha dato origine anche alla Festa Medievale di San Giorgio Morgeto è il 1343. Da questa data San Giorgio diventa baronia ed è affidata, dalla regina Giovanna d’Angiò, al barone Antonio Caracciolo.
Da questo momento in poi, San Giorgio manterrà lo stato feudale (prima come Baronato, poi Marchesato) fino al 1806, quando Napoleone Bonaparte sciolse lo stato feudale. Nel 1861 sarà annesso al Regno d’Italia, per la prima volta col nome attuale di San Giorgio Morgeto.
Data l’elevato peso culturale, storico ed artistico, il borgo calabrese non ha nella sola Festa Medievale di San Giorgio Morgeto la sua riconduzione al passato. È presente, infatti, l’antica biblioteca comunale dedicata a Tommaso Campanella. Il grande filosofo, infatti, pronunciò i suoi voti proprio nel Monastero di San Giorgio.
La Biblioteca è posta al centro del borgo e testimonia come il centro abitato veda nella cultura la sua vera linfa. Inoltre, il 23 aprile, festa patronale di San Giorgio, il comune organizza una Grande Festa dell’Editoria, aderendo alla Giornata Mondiale del Diritto Autore istituita dall’UNESCO. In questa giornata, i grandi autori che si uniscono a lettori di ogni età, avendo un solo obiettivo: fare cultura insieme!
Festa Medievale di San Giorgio Morgeto
Il 12 ed il 13 agosto 2024 avrà luogo, come da 16 edizioni, la Festa Medievale di San Giorgio Morgeto, una rievocazione immersione e straordinaria.
Nem corso delle due serate si svolgerà la rievocazione storica della nascita della baronia di San Giorgio, da parte della regina Giovanna d’Angió a favore di Antonio Caracciolo, un centinaio di figuranti in vestito d’epoca farà da cornice.
Il corteo, vero simbolo della Festa Medievale di San Giorgio Morgeto, partirà da Piazza dei Morgeti, centro del borgo, snodandosi lungo un percorso tra i vicoli per valorizzare angoli e monumenti del piccolo borgo, fino al castello. Qui, nella piazza d’armi, sarà allestito un vero e proprio accampamento militare, con la presenza di arcieri, combattenti, giochi e musici itineranti. Elementi, questi, che rendono iconica la Festa Medievale di San Giorgio Morgeto.
Il visitatore, così, avrà la possibilità di rivivere magiche atmosfere ormai perdute, che fanno parte della cultura e della storia del borgo.
Accanto agli spettacoli e alla fiera medioevale, con esposizione di prodotti artigianali locali, sarà possibile gustare, presso il banco gestito dall’associazione, il famoso panino con lo zimbató, preparato dalle sapienti mani di numerose volontarie che sostengono con impegno e passione la realizzazione della festa.
Il banco gastronomico dell’associazione è collocato in Piazza dei Morgeti. Per accedere al borgo saranno disponibili le navette dal parcheggio al centro storico durante tutta la durata della Festa.
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