Il nostro Paese è ricco di antiche tradizioni, che rivendicano una storia secolare e che rappresentano fonte straordinaria d’attrattiva per turisti da tutto il mondo. Una delle più suggestive tra le celebrazioni rituali e tradizioni, in tal senso, è certamente rappresentata dall’ Infiorata. Immaginiamo i centri città addobbati, in un tripudio meraviglioso di colori e profumi, con le più diversificate tonalità e tipologie di fiori, a formare particolare figure artistiche che attraggono gli occhi e lo spirito di chiunque.

Proviamo, allora, a fare un giro tra le più belle Infiorate d’Italia!

Infiorata di Spello

Nel cuore più antico dell’Umbria, nella bellissima Spello, ha luogo la suggestiva infiorata omonima, che ha anche una particolare rilevanza liturgica. L’Infiorata di Spello, infatti, viene realizzata in occasione del Corpus Domini, festività liturgica nella quale è portato in processione, per le strade delle varie comunità, Gesù Eucaristia.

Questa suggestiva usanza nacque, in realtà, da un gesto molto semplice. Così accadde che, nel 1930, una donna, per la ricorrenza decise di realizzare con dei fiori di campo una ginestra e dei finocchi. Seppur la rappresentazione lasciasse molto a desiderare, la donna fu molto apprezzata dai concittadini, al punto che ne nacque una vera e propria sfida. Tutte le famiglie, infatti, cominciarono ogni anno a sfidarsi per la realizzazione dell’infiorata più bella. Da qui, nasce un rigida tradizione che vuole che, dal sabato antecedente al Corpus Domini, si realizzino rappresentazioni suggestive di grandezza variabile (dai 25 ai 90 mq.) che raffigurano solitamente soggetti religiosi nelle ricostruzioni più suggestive ed attraenti.

Infiorata di Genzano

Sempre in occasione del Corpus Domini, Genzano (Roma) si veste a festa per una suggestiva infiorata assolutamente antichissima. Si tratta di un percorso lungo circa 2 chilometri estendesi lungo Via Italo Belardi, la strada che collega la piazza principale di Genzano alla Chiesa principale di Santa Maria della Cima.

In questo caso, la tradizione dell’infiorata risulta essere molto più antica. Bisogna, anzitutto, risalire al 1778 per ritrovare la prima infiorata per il Corpus Domini. Da quel 1778, ogni anno, viene realizzato uno spettacolo straordinario, che richiede un impegno ed una perizia straordinarie. Vengono, infatti, impiegati circa 50 quintali tra fiori ed erba fresca, disposti in 14 quadri che stimolano la fantasia e la creatività dei loro creatori. Attualmente i fiori, segno di un tempo che passa, sono colti dalla serre e dai fiorai del territorio. Anticamente, invece, essi erano custoditi nelle cantine dei vari abitanti, dando una connotazione non solo religiosa alla tradizione; ma anche e soprattutto di identità comunitaria.

Proprio per il suo richiamo comunitario, l’Infiorata di Genzano non è limitato alla sola raffigurazione sacra, ma intarsia rappresentazioni culturali, motivi geometrici e simbologie che rappresentano pienamente il sostrato del territorio. Il tutto, in un lungo fiume di fiori (garofani, gerbere, ortensie, girasoli e ginestre, abbinati a ceste di seusa e aghi di pino), che si estende per 2 chilometri.

Infiorata di Noto

Non legato alla Solennità del Corpus Domini, è la meravigliosa Infiorata di Noto. Nata relativamente tardi (nel 1980), essa si pone come omaggio alla Primavera. Infatti viene realizzata ogni terzo weekend di maggio, come gesto propizio e come straordinario momento di aggregazione per tutti i turisti che visitano la perla in provincia di Siracusa.

Ed è così, che nella città dalle mura rossa, in uno dei centri storici più suggestivi ed iconici al mondo, si assiste a questa meravigliosa realizzazione artistica che, in virtù della forza creativa dei mastri-fiorai netini (la prima infiorata è nata, infatti, dall’incontro dei fiorai netini con i fiorai genzanesi), Noto accoglie un’infiorata composta di oltre 400.000 fiori, costituiti in modo da rievocare, in 16 quadri, personaggi illustri, protagonisti della mitologia nostrana, grandi artisti passati e viventi, tutti ruotanti attorno ad un tema. Da questa Infiorata annuale, Noto assume ancora più grazia e bellezza.

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