Mare, storia, mito, bellezza, turismo… Ischia è tutto questo; ma non solo! L’isola campana è anche e soprattutto un paradiso termale, capace di ammaliare turisti da tutto il mondo. Così, l’isola più grande dell’Arcipelago Campano rappresenta una possibilità per conciliare il corpo e lo spirito.

Scopriamola insieme!

Ischia: terme a cielo aperto

Data la sua natura vulcanica, Ischia offre una base sulfurea molto forte e la fuoriuscita di sorgenti d’acqua calda che non sono indotte, ma che provengono naturalmente sottosuolo. Questo crea un felicissimo ossimoro geografico e fisico: accanto all’acqua cristallina e fresca del mare ritroviamo le acque dense e calde di terme a cielo aperto.

Casi eclatante è senza dubbio la Baia Sorgeto a Forio. Essa rappresenta, si può dire, rappresenti un raro esempio di bagno da poter fare tutto l’anno. È possibile spostarsi da acque proprie della temperatura marina ad acque a 37 gradi? Certamente, ma solo a Sorgeto.

È questa la magia di una baia naturalissima e gratuita. Accanto alla scogliera e alla spiaggia che conduce al mare, si ha la possibilità di immergersi in vere e proprie vasche naturali, in cui l’acqua – mista a fango – raggiunge i 37 gradi, risultando un rimedio naturale efficacissimo per il corpo. Dopo questa immersione, è possibile essiccare acqua e fango su dei massi, cullati dal rumore armonioso del mare.

Ciò che stiamo descrivendo non è frutto di un intervento antropico, ma creatura della sola ed incontaminata natura. Una natura che pare quasi abbia deciso di soddisfare il benessere dell’uomo.

La baia è raggiungibile o a piedi, dopo aver sceso 250 scalini, o attraverso un servizio taxi che, partito da Borgo Sant’Angelo, arriva fin alla Baia. Essendo gratuita, si consiglia di raggiungere Sorgeto di primo mattino per il grande numero di turisti.

La Baia di Sorgeto è la testimonianza più lampante di come Ischia sia nata come isola termale!

Ischia: percorso termale

Oltre alla libera Baia Sorgeto, ritroviamo ad Ischia un vero e proprio percorso termale. Per voi abbiamo selezionato quattro strutturali termali ischitane, in virtù della loro votazione Trip Advisor.

Cominciamo col Parco Giardini Poseidon Terme. Si tratta un parco termale vastissimo, che si estende su 6 ettari di terrazzamento e si avvale di 20 piscine termali, a cui si aggiungono 3 piscine con acqua di mare, 1 centro benessere e 500 m di spiaggia privata.

Presso i Giardini Poseidon, è possibile godere di acque dai 28 ai 40°C, che posseggono tutte le qualità dei getti curativi propri dell’isola. A queste si aggiungono altri percorsi curativi: una grotta di vapore termale secondo la tradizione greco-romana scavata nel tufo, tre gruppi “Kneipp” (bagni alternati 40° C/15° C) di effetto circolatorio e un cammino di esercizio vascolare degli arti inferiori. Per i più piccoli sono presenti tre piscine all’acqua di mare ed una spiaggia privata estesa per 8000 m2.

Proseguiamo con le Antiche Terme Romane di Cavascura. Sorta presso l’antica fonte della terme greche e romane. La struttura è a soli 300 metri di distanza dalla spiaggia di Maronti, raggiungibile attraverso un flusso d’acqua calda che sgorga lungo il fianco della collina.

La struttura di Cavascura sfrutta la base ideologica, scavata dagli antichi, e mantiene inalterate le grotte e gli antri tramandati dai Romani. Circondati dalla suggestiva atmosfera della pareti in tufo, si possono compiere docce termali e sauna naturale,derivante dalla sorgente afferente a Cavascura. Quindi applicazioni di fango al viso, a mani e piedi lungo tutto il corpo; oltre a giovare dell’idromassaggio e di un consulto medico in struttura, per programmare il miglior iter personalizzato.

Continuiamo il nostro viaggio nell’Ischia termale con il Parco delle Ninfe Nitrodi. Sorto a seguito del primo insediamento greco sull’isola, il Parco è ha da sempre un tradizione curativa. Leggenda vuole che qui si ricassero i guerrieri per guarire le loro ferite, le donne per curare la loro pelle ed i giovani per preservare la loro gioventù.

Le attitudini curative dell’acqua, in realtà, sono stato rarificate da diversi studi clinici che hanno accertato la loro positiva reazione rispetto a diversi disturbi fisici e dell’organismo. Nella struttura, dotata di soli fonte naturali (ad eccezione di piscine nelle sole terrazze private) offre la balneoterapia, la cura estetica di viso e corpo, massaggi ayurvedici e trattamenti Spa tradizionali; oltre ad avanzati trattamenti a base di oli essenziali e fiori, che sono confluite nella linea cosmetica Ischia Spaeh.

Ultima tappa di questo viaggio sono le Idroterme Olympus. Esteso lungo la rimonta spiaggia ischitana di Maronti, il Parco è stato eretto negli anni ’70 ed è ideale sia per coppie, sia per famiglie, sia per giovani.

La struttura termale, sfruttando le elevate temperature del sottosuolo, offre sedute di fangoterapia. Per ogni cura, nel dettaglio, vengono utilizzati circa 25 – 28 Kg di fango. L’applicazione di spessi strati di fango a temperature elevate (in media 40°), sulle zone doloranti aumenta la vasodilatazione dei tessuti. Si offrono inoltre vaporizzazioni e nebulizzazioni utili nelle affezioni acute e croniche dell’apparato respiratorio sia nei soggetti che già presentano i disturbi che in quelli che ne sono soggetti in alcuni periodi dell’anno. L’acqua delle diverse piscine presenti favoriscono il movimento e le capacità articolari. Questo diviene un presupposto fondamentale nella riabilitazione di eventi traumatici incidentali e post-operatori.

Come raggiungere Ischia?

Per raggiungere l’isola d’Ischia bisogna prendere un aliscafo o un traghetto dai porti di Napoli o Pozzuoli. I mezzi attraccano nei porti di Ischia, Casamicciola Terme (traghetti e aliscafi) e Forio (solo aliscafi).

I mezzi in partenza dal porto di Napoli salpano da Mergellina, Molo Beverello e Calata Porta di Massa. Da Mergellina e Molo Beverello partono solo gli aliscafi. Da Porta di Massa solo i traghetti. Una navetta interportuale gratuita (in servizio fino all’ultimo collegamento per Ischia) collega Beverello a Calata Porta di Massa e viceversa. Dal porto di Pozzuoli partono solo traghetti.

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