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Le 10 sagre più famose d’Italia

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 Sei pronto a viaggiare con noi in Italia, attraverso le 10 sagre enogastronomiche più importanti della penisola?

La storia delle sagre s’inserisce sempre in un più ampio e vasto momento culturale – folkloristico, di cui la sagra enogastronomica rappresenta l’evento culinario per eccellenza. Solitamente tale festa popolare è organizzata a margine di feste patronali territoriali oppure, soprattutto negli ultimi anni, può anche rappresentare un evento a sé, teso alla valorizzazione di particolari prodotti tipici che caratterizzano la culturale ed il tessuto sociale del territorio.

 

 InItaly ha scelto, quindi, 10 tra le più rinomate sagre del territorio italiano per proporle non solo ad autentici appassionati, ma anche a semplici curiosi.

 Le 10 sagre italiane più famose:

  • BrodettoFest di Fano (Marche)

Certamente una delle più rinomate sagre, seppur ormai definire questo evento una sagra è divenuto riduttivo, è la BrodettoFest, giunta alla sua 21esima edizione. L’evento, che ha luogo a Fano (nelle Marche), ha assunto una caratura internazionale e riunisce i migliori chef del Nord e del Centro Italia per una sfida a colpi di zuppa di pesce.

Il BrodettoFest, che ha luogo solitamente dal 1 al 4 giugno, rappresenta un vero toccasana per un’intera filiera: dal pescatore, responsabile della qualità della materia prima, allo chef, ideatore di gustosi ed attraenti piatti.

  • Salso Street Food Festival

Ci spostiamo, ora, a Salsomaggiore Terme (Parma) per il Salsa Street Food Festival. L’evento, che avrà luogo dal 24 agosto al 26 agosto, prevede una full immersion nel grande mercato del cibo da strada. Le cucine aprono i battenti alle 18 ed accompagnano i visitatori fino a tarda notte.

Previsto, oltre ai tipici panini ed alle leccornie da fast food, anche la degustazione della locale birra artigianale. Non può mancare, ovviamente, la musica di band locali ad allietare la serata.

  • Sagra della Castagna di Montella IGP

Il grande tour delle sagre non si ferma nemmeno in pieno autunno. Certamente una tappa obbligatoria è rappresentata dalla Sagra della Castagna di Montella (Avellino), un evento culinario riconosciuto a livello nazionale e non solo. L’antico borgo avellinese offre una cinque giorni ricca di appuntamenti e di gustose esperienze. Dal 1 al 5 novembre, sarà possibile gustare non solo la classica castagna, prodotto campano IGP, in tutte le sue varianti; ma sarà anche consentito un’immersione totale nel patrimonio gastronomico della cittadina.

Dai prodotti caseari, alle torte salate ai funghi porcini locali, per arrivare a particolari tagli di pasta artigianali che accompagnano pietanze a base di tartufo nero locale. Un toccasana, insomma, per chi ama la montagna ed i suoi prodotti.

  • Sagra della Piadina a Bellaria

Dall’8 al 10 Settembre, a Bellaria Igea Marina (Rimini) avrà luogo la tradizionale sagra romagnola del cibo e degli antichi sapori, durante “FESTA DELLA PIADINA La Pìs un po’ ma Tot”, giunta alla 20° edizione.

Un fine settimana ricco di sapori con degustazioni di prodotti tipici, artigianato locale e la sfida tra le piadinerie del territorio, per decretare la piadina più buona. Ogni piadineria offre una varietà di ricette per la farcitura della piadina, per un totale di circa 40 specialità diverse bilanciate tra la tradizione e le innovazioni.

Il pubblico, inoltre, potrà divertirsi con musica e spettacoli d’intrattenimento nel centro cittadino.

  • Sagra degli gnocchi a Rocca d’Evandro

In agosto, da ben 46 edizioni, ha luogo la Sagra degli Gnocchi a Rocca d’Evandro (Caserta). In una giornata da full immersion, si dà lustro all’antica ricetta dello gnocco al sugo, ereditato dalla tradizione culinaria dell’antico comune dell’alto casertano.

Durante l’evento, oltre al piatto cardine della sagra, sarà possibile assaggiare il vino locale, già apprezzato – secondo fonti storiche – dagli antichi romani, e sarà possibile gustare prodotti caseari locali. Ad accompagnare i visitatori, musica dal vivo e tanta ilarità.

  • Sagra delle Pallette ai Funghi di Uliveto Terme  

Ad Uliveto Terme (Pisa), il 14, 15, 16, 21, 22, 23 luglio, ha avuto luogo la Sagra della Pallette ai Funghi. Oltre alle Pallette (in foto), è stato possibile gustare le tipiche grigliate di carne chianina ed i dolci alle mandorle della zona.

L’apertura degli stand ha avuto luogo alle 19.00 e le serate si sono concluse a tarda notte, con accompagnamento musicale e momenti di svago per adulti e bambini.

  • Festa del Polentone a Castel di Tora

Domenica 26 febbraio 2023, a Castel di Tora (Rieti) il polentone ed il suo sugo hanno festeggiato un secolo. Cento anni sono trascorsi da quella prima volta in cui aringa, tonno, baccalà e alici si sono tutte incontrate nel sugo che ha cosparso la polenta, anzi il polentone, l’unico del Lazio ad aver il gusto di magro.

In una comoda e accogliente tensostruttura, con le note che accompagnano gli eventi di piazza, ha preso vita, sulle sponde del Lago del Turano la Cent’esima edizione della Sagra del Polentone. La “Festa del Polentone”, inoltre, rappresenta un’ottima occasione anche per chi ama scoprire i gioielli meno conosciuti del nostro Paese. Castel di Tora, arroccato sulle rive dello splendido Lago del Turano, è considerato uno dei borghi più belli d’Italia e offre ai turisti angoli caratteristici e scorci mozzafiato.

  • Peperoncino Festival a Diamante

Dal 6 al 10 settembre 2023, nella splendida cornice di Diamante (Calabria), avrà luogo il Peperoncino Festival. Un evento che riunisce appassionati di tutto il mondo e che valorizza lo studio e la rielaborazione culinaria di questa particolare spezia aromatica.

Da convegni medici, a filmati e cartoni per i più piccoli, in questa cinque giorni sarà il peperoncino l’autentico protagonista di questa splendida città calabra. Prevista, inoltre, la quinta edizione del “Campionato Italiano di Mangiatori del Peperoncino” per rendere l’atmosfera… un tantino più piccante.

  • Festino di Santa Rosalia a Palermo

La notte tra il 14 ed il 15 luglio è, per ogni palermitano, una notte imperdibile: si celebra, infatti, la Festa della Santa Patrona di Palermo, Rosalia. In una città estremamente suggestiva, che attira turisti da tutta Italia, la Patrona sfila su un carro dalle enormi dimensioni e tocca le cosiddette cinque stazioni, a livello delle quali sono previste peculiari proiezioni in videomapping.

Particolarmente suggestiva è la stazione dei Quattro Canti, dove avviene l’Urlo dal Balcone di Palazzo Costantino. Qui si commemora, infatti, l’intercessione della Santa per preservare il capoluogo siciliano dall’epidemia di peste. Alcuni recitanti, vestiti in abito d’epoca, urlano: “La peste è finita, viva Palermo e Santa Rosalia”. A questo, chiaramente, si uniscono le celebri scenografie pirotecniche che rendono questa notte unica. La festa patronale ha raggiunto la sua 399esima edizione.

  • Sagra della Cipolla Dorata di Banari

Il 22 luglio 2023, ha avuto luogo a Banari (Sardegna) la Sagra della Cipolla Dorata, un prodotto tipico della località insulare. È stato possibile gustare piatti tipici a base della prelibata cipolla locale, bere un buon bicchiere di vino locale e passeggiare tra le antiche vie del borgo. Il programma ha, inoltre previsto, la vendita di prodotti tipici, musica live, dj set e presentazioni di libri.

Vi è, ovviamente, soprattutto l’occasione di fare incetta per tutto l’estate delle grandi (il peso varia dai 400 grammi a oltre 1 chilo), dolci e gustose cipolle locali, famose in tutta l’isola ed in tutt’Italia.

http://in-italy.eu

Pubblicato il
23/08/2023