Lo sapevi che il Museo della Liquirizia più grande del mondo si trova in Italia? Tra gli innumerevoli musei presenti in Italia, celebrati in occasione della Giornata Internazionale dei Musei, abbiamo scelto di dedicare uno spazio a quelli più particolari ed originali. Un viaggio nella storia di un museo tanto INsolito quanto gustoso, soprattutto per gli amanti della liquirizia. Pronti? Iniziamo!
Le origini del Museo della Liquirizia
Siamo a Rossano, in terra calabra, quando nel 2001 la famiglia Amarelli ha fortemente voluto l’istituzione del Museo della Liquirizia, dedicato a Giorgio Amarelli. Capostipite di una nobile famiglia, nel lontano 1731, fondò la storica Fabbrica di Liquirizia. Il museo è ospitato in un antico edificio quattrocentesco e presenta la storia della liquirizia dalle origini ai giorni nostri, documentando con materiali d’archivio una storia di famiglia tra tradizione e innovazione.
Una storia nella storia, una saga, quella degli Amarelli da toccare con mano, da leggere, da ascoltare, da vivere in questo straordinario Museo. Incisioni, documenti, libri, foto d’epoca ma anche attrezzi agricoli, oggetti di vita quotidiana e splendidi abiti antichi a testimoniare la vita di una famiglia che ha saputo valorizzare i rami sotterranei delle piante di liquirizia che crescono spontanee sulla costa ionica per creare un’azienda leader nel settore.
Tour nel Museo della Liquirizia
Il Museo propone un percorso che, partendo dalle origini dell’azienda, approda alla storia della liquirizia. La sala centrale, infatti, è dedicata al Concio, un macchinario antico che serviva per estrarre dai covoni di radice il succo della liquirizia. Attorno ci sono gli antichi cuocitori dove si addensava la pasta nera di liquirizia e le trafile in bronzo che le conferivano forma e spessore. Il tour continua nella seconda sala dove, guidati dalla fascinosa luce di lampade Edison, si manifesta la storia dell’energia elettrica e della rivoluzionaria trasformazione che ne è conseguita, con il raffinamento dei processi, la specializzazione e l’aprirsi di nuovi orizzonti commerciali.
Posto d’onore è dedicato all’antica caldaia del 1907, un gioiello di archeologia industriale che rievoca e arricchisce la storia del vapore attraverso le caldaie dei vari conci dell’Ottocento in Calabria. Il fumaiolo, con le iniziali del Barone Nicola Amarelli e sapientemente illuminato, svetta imponente dal tetto del concio e fa da sfondo al terrazzo panoramico dal quale si può ammirare il “Museo Open Air” con una esposizione davvero unica di pezzi industriali d’epoca.
Auditorium Alessandro Amarelli: una fucina di eventi culturali
Dal terrazzo è possibile accedere all’Auditorium “Alessandro Amarelli” un grande spazio con oltre 100 posti e da sempre parte integrante del complesso di fine Settecento: è oggi un ambiente accogliente, cuore pulsante della vita culturale e degli eventi del Museo della Liquirizia. Il percorso termina nel Liquorice Shop e nel Museum Cafè dove è possibile gustare questo prodotto d’eccellenza: dal bastoncino di legno grezzo alle liquirizie pure o con menta e anice, dalle gommose all’arancia, al limone, alla violetta, fino ai confetti delicatamente colorati, la nostra liquirizia assume forme e gusti diversi.
Effetti benefici della Liquirizia sulla salute
Tra i principali vantaggi per l’organismo, un utilizzo moderato della liquirizia pura o della sua radice è frequente se si soffre di pressione bassa. Inoltre, ha note proprietà benefiche in caso di cattiva digestione, reflusso gastro-esofageo e mal di stomaco. Già prezzo gli antichi egizi, veniva ricavato un liquore estratto dalla liquirizia, una prelibatezza destinata al consumo esclusivo dei faraoni.
Uno dei rimedi erboristici più impiegati nella medicina tradizionale cinese, sembrerebbe che contribuisca anche ad alleviare i fastidiosi sintomi della menopausa e a ridurre i disturbi associati ad alcune patologie respiratorie. In quanto antiossidante, contrasta l’invecchiamento della pelle, acne ed eczemi. Un vero toccasana naturale di cui, però, come per tutto è bene non abusare per evitare eventuali effetti collaterali.
Informazioni utili e orari di visita
Il museo può essere visitato tutti i giorni nei seguenti orari, validi fino al 30 giugno: dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00.
A partire dal 15 settembre, gli orari previsti sono: 10:00; 11:00 e 12:00 e, nella fascia pomeridiana, 17:00; 18:00 e 19:00.
Le visite sono sempre guidate e, oltre che in italiano, sono svolte nelle lingue più diffuse come il francese, l’inglese e tedesco. Su richiesta si effettuano anche in russo, spagnolo e portoghese. Per ulteriori informazioni, consulta il sito ufficiale del Museo della Liquirizia Amarelli.
Photo credits: pagina Faceboook ufficiale del Museo