Siena: 48h per un weekend perfetto

Tipo di attivitàAttività culturali, Enogastronomia, Gite con bambini, Viaggi

Siena, la città nel cuore della Toscana, è un gioiello incastonato tra le colline ondulate e i campi dorati. Conosciuta per il suo patrimonio storico e culturale, offre un’esperienza unica, che può essere esplorata anche in un breve soggiorno di 48 ore.

Siena, una città piena di storia e cultura

Siena, situata nel cuore della Toscana, è una città che incanta i visitatori con la sua atmosfera medievale e la ricchezza del suo patrimonio culturale. Fondata dai Romani come colonia militare, Siena si sviluppò notevolmente nel Medioevo, diventando un importante centro commerciale e artistico, rivalutando città come Firenze.

Il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è un labirinto di stradine acciottolate, palazzi storici e piazze nascoste, tutto racchiuso entro le sue antiche mura.

Il cuore pulsante della città è Piazza del Campo, considerata una delle più belle piazze medievali d’Europa, famosa per il Palio, una storica corsa di cavalli che si tiene due volte l’anno e coinvolge appassionatamente i cittadini.

Il patrimonio artistico di Siena

Il patrimonio artistico di Siena è un viaggio straordinario attraverso secoli di storia e cultura. Uno dei punti focali di questo patrimonio è senza dubbio il complesso della Cattedrale di Siena, che comprende diversi siti di grande importanza artistica e storica.

La Cattedrale di Siena, conosciuta anche come Duomo, è un capolavoro architettonico che ospita tesori artistici di inestimabile valore. All’interno, potrete ammirare opere di Michelangelo, Donatello, Bernini, e il pulpito di Nicola Pisano, un capolavoro della scultura medievale. La Biblioteca Piccolomini, con i suoi affreschi di Pinturicchio, e il ricco pavimento in mosaico di marmo, descritto da Vasari come “il più bello mai realizzato”, sono altre meraviglie da non perdere.

Il Battistero di San Giovanni, un altro gioiello del complesso, è celebre per la sua Fonte Battesimale, espressione suprema della scultura rinascimentale, opera di artisti del calibro di Jacopo della Quercia, Donatello e Lorenzo Ghiberti.

La Cripta, nascosta per oltre sette secoli e riscoperta accidentalmente nel 1999, sorprende con il suo straordinario ciclo pittorico del XIII secolo, dai colori vivaci e ben conservati.

Il Museo dell’Opera del Duomo ospita alcune delle più affascinanti opere d’arte italiane, tra cui la famosa Maestà di Duccio di Buoninsegna, l’altare più grande mai realizzato, la delicata Rosa d’Oro di Bernini, la Madonna con il Bambino di Donatello e il commovente crocifisso di Pisano.

Un’esperienza unica è anche la visita al “Cammino di Luce” sotto la Cattedrale di Siena e alla terrazza panoramica del Duomo Nuovo, da cui godere di splendide e affascinanti viste su Siena e la campagna toscana.

Per un’esperienza ancora più esclusiva, c’è l’itinerario “Porta del Cielo” nella Cattedrale, che permette di camminare sopra la navata della chiesa e di godere di punti di vista insoliti sia all’interno che all’esterno del Duomo.

I biglietti possono essere acquistati direttamente dal sito Opera Duomo Siena.

Piazza del Campo

Piazza del Campo, situata nel cuore di Siena, è una delle piazze medievali più famose e ammirate al mondo. La sua unica forma a conchiglia, divisa in nove segmenti, rappresenta il governo dei Nove, un gruppo di governanti che amministrò Siena durante il suo periodo di massima prosperità nel Medioevo.

La piazza è circondata da magnifici edifici storici, tra cui il Palazzo Pubblico, la sede storica del governo di Siena, e la Torre del Mangia, una delle più alte torri civiche medievali d’Italia. La torre offre una vista panoramica mozzafiato della città e della campagna circostante, sebbene richieda l’ascensione di circa 400 gradini per raggiungerne la cima.

Un altro elemento distintivo di Piazza del Campo è la Fonte Gaia, una fontana ornata situata nella parte superiore della piazza. Realizzata nel XIV secolo, la fontana è adornata con sculture che rappresentano la Madonna con il Bambino, circondate da allegorie delle virtù religiose.

La piazza è famosa per ospitare il Palio di Siena, una storica corsa di cavalli che si svolge due volte l’anno, il 2 luglio e il 16 agosto. Il Palio è un evento profondamente radicato nelle tradizioni locali e vede la partecipazione di diversi quartieri della città in una competizione vibrante e colorata.

Piazza del Campo è non solo un luogo di grande bellezza e importanza storica, ma anche un punto di ritrovo vivace per residenti e turisti, con numerosi caffè e ristoranti che offrono un posto perfetto per godere dell’atmosfera della piazza.

Palazzo pubblico e museo civico

Il Palazzo Pubblico, situato a Siena, è uno dei più importanti esempi di architettura gotica civile in Italia e svolge ancora oggi la funzione di municipio della città. Costruito nel XIII secolo, il palazzo si affaccia su Piazza del Campo, il cuore politico e culturale di Siena.

La facciata esterna del Palazzo Pubblico è caratterizzata da una merlatura ghibellina e da un’alta torre, la Torre del Mangia, che simboleggia il potere civile in contrapposizione al potere ecclesiastico rappresentato dal Duomo. La torre, completata nel 1348, è una delle più alte torri medievali in Italia e offre una vista spettacolare sulla città e sui suoi dintorni.

All’interno del Palazzo Pubblico si trova il Museo Civico, che ospita alcune delle più importanti opere d’arte di Siena e dell’intera Toscana. Le sale del museo conservano affreschi realizzati da artisti famosi come Simone Martini e Ambrogio Lorenzetti. Tra gli affreschi più celebri ci sono quelli della Sala della Pace, dove Lorenzetti ha dipinto gli “Effetti del Buon e del Cattivo Governo”, considerati tra i capolavori della pittura medievale per la loro rappresentazione dettagliata della vita quotidiana e dei valori civici.

Il Palazzo Pubblico è un luogo ricco di storia e di arte, che riflette la potenza e l’indipendenza della Repubblica di Siena durante il Medioevo. La sua visita offre un’immersione nella cultura e nella storia della città, permettendo di apprezzare le opere d’arte che hanno segnato lo sviluppo dell’arte italiana e europea.

La pinacoteca nazionale

La Pinacoteca Nazionale di Siena è un museo d’arte situato nel cuore della città storica, all’interno del Palazzo Buonsignori, un edificio in stile gotico tardo risalente ai primi del XV secolo. Questo museo è uno dei più importanti d’Italia per quanto riguarda la pittura senese, coprendo un periodo che va dal XII al XVII secolo.

La collezione della Pinacoteca include opere di alcuni dei più importanti artisti senesi, tra cui Duccio di Buoninsegna, Simone Martini e i fratelli Pietro e Ambrogio Lorenzetti. Questi artisti hanno avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo della scuola pittorica senese, che si distingue per le sue caratteristiche uniche e il suo impatto sulla storia dell’arte italiana.

Tra le opere più note presenti nella Pinacoteca ci sono la “Maestà” e la “Madonna dei Francescani” di Duccio, la “Madonna Enthroned” e l'”Annunciazione” di Ambrogio Lorenzetti, e la “Madonna con Bambino” di Simone Martini. Inoltre, il museo ospita anche opere di altri artisti significativi, come Matteo di Giovanni e Beccafumi, che hanno contribuito alla ricchezza e diversità della collezione.

La visita alla Pinacoteca Nazionale di Siena offre una visione approfondita non solo dell’arte senese, ma anche della storia culturale e sociale della regione. È un’esperienza imperdibile per gli appassionati d’arte e per chiunque sia interessato a comprendere meglio il contesto storico e artistico della Toscana.

Tour enogastronomico di Siena

Un tour enogastronomico a Siena è l’esperienza ideale per gli amanti del buon cibo e del vino.

Durante il tour, avrai l’opportunità di visitare ristoranti selezionati, osterie tradizionali e cantine locali, dove potrai gustare specialità tipiche come i Pici, una pasta spessa fatta a mano, la Ribollita, una zuppa sostanziosa, e l’Arista di Cinta Senese, un piatto di carne prelibato.

Non mancheranno degustazioni di vini pregiati della regione, come il Chianti e il Brunello di Montalcino, in cantine storiche o presso produttori locali.

Vediamo adesso i migliori ristoranti ed osterie per provare le specialità di Siena.

Osteria “Le Logge”

L’Osteria Le Logge a Siena è rinomata per la sua atmosfera storica e la sua cucina che rispetta le tradizioni culinarie toscane. Il ristorante si distingue per l’alta qualità delle materie prime utilizzate. Alcuni dei piatti esemplari includono gli Spaghettoni con rigatino, cipolla, cipollotto e pecorino, il coniglio farcito, e i Tortelli di ricotta affumicata nel legno di faggio con mortadella e pistacchi. Questi piatti rappresentano l’impegno del ristorante nella creazione di esperienze culinarie autentiche e ricche di sapore.

Ristorante Guido

Il Ristorante Guido a Siena è una vera osteria toscana che celebra la tradizione culinaria della regione. Il menù offre una selezione di piatti tipici toscani, tra cui una deliziosa scelta di affettati del Chianti serviti con bruschette al pomodoro, patè di milza e carciofi sott’olio per iniziare. Tra i primi piatti, le Pappardelle fatte in casa al ragù di lepre rappresentano un’autentica prelibatezza, mentre lo Spezzatino di cinghiale in umido con verdure saltate è un piatto che incarna il gusto robusto della cucina toscana. Il Ristorante Guido è anche rinomato per le carni alla griglia, i formaggi locali e i dessert tradizionali, il tutto con un autentico sapore toscano.

La sosta di Pio VII

Il Ristorante La Sosta di Pio VII a Siena è un’incantevole osteria situata in un edificio storico nel cuore del centro storico della città. Questo ristorante è famoso per la sua cucina autentica toscana e l’atmosfera accogliente che lo caratterizza.

Il menù del Ristorante La Sosta di Pio VII offre una vasta selezione di piatti tipici toscani, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. Tra le specialità più apprezzate ci sono i primi piatti come le Pappardelle al cinghiale, la Ribollita e i Tortelli di ricotta e spinaci. Per quanto riguarda i secondi piatti, puoi gustare carni alla griglia, tra cui la famosa Fiorentina, e piatti a base di cinghiale e lepre, due carni selvatiche ampiamente utilizzate nella cucina toscana tradizionale.

Il ristorante è anche noto per la sua selezione di vini locali, tra cui il Chianti e il Brunello di Montalcino, che si abbinano perfettamente ai piatti proposti.

L’atmosfera rustica e accogliente del Ristorante La Sosta di Pio VII lo rende il luogo ideale per immergersi nella cultura culinaria della Toscana mentre ci si gode una deliziosa cena in un ambiente storico e autentico.