Il 18 maggio 2024 torna, con oltre 100 appuntamenti in tutta Italia, lo Slow Food Day, in cui le associazioni territoriali e regionali e le Comunità Slow Food italiane organizzano eventi nel tentativo di riaffermare il valore del cibo.

Siete pronti a scoprire la giornata della ristorazione con noi?

La storia dello Slow Food Day

Nato in Piemonte ad opera di Carlo Petrini nel 1986 tale movimento è divenuto internazionale solo tre anni dopo ponendosi l’obiettivo di giungere ad una nuova consapevolezza della gastronomia in collaborazione con un’agricoltura e un ambiente più sostenibili che possano salvaguardare contemporaneamente biodiversità e tradizioni. Partendo da questo presupposto, con la prima dichiarazione d’intenti data dalla nascita di Slow Food Editore nel 1990, l’organizzazione crebbe a tal punto da prevedere la fondazione di sedi a Zurigo e a Berlino e da attuare la prima edizione del Salone Internazionale del Gusto in cui, attraverso un catalogo mondiale, si raccolgono i sapori tradizionali che stanno via via scomparendo costruendo, attraverso essi, una ricca rete di comunicazioni.

In seguito, nel 2000, prende avvio il progetto dei Presidi Slow Food, interventi mirati per salvaguardare o rilanciare piccole produzioni artigianali e tradizionali a rischio di estinzione, ricevente il supporto prima del Premio Slow Food per la difesa della biodiversità e, successivamente, della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus nata nel 2003. L’anno seguente nasce Terra Madre, progetto attraverso cui per la prima volta, a Torino, si incontrano cinquemila delegati da 130 Paesi con l’intento di partecipare a tre giorni di laboratori, incontri e festa a cui, dopo la fondazione del progetto Orto in Condotta nel 2006, seguono svariate edizioni e la proclamazione dello Slow Food Day e dello Slow Food Europe. In conclusione, nel 2012, il Salone Internazionale del Gusto ha aperto le porte a Terra Madre dando vita a un unico evento che pone produttori e consumatori al centro di un sistema non mirato al profitto.

Gli appuntamenti imperdibili dello Slow Food

Quest’anno, in occasione del giorno della ristorazione, sono oltre 100 e in continuo aggiornamento gli appuntamenti da non perdere in ogni regione italiana. Tra questi, ad esempio, vi sono:  

Trentino-Alto Adige

• Riva del Garda (TN)

Alle ore 11 si svolge il Laboratorio del gusto “Agricoltura di montagna e territori di vita”, in cui si potrà partecipare ad un percorso di degustazione dei prodotti tipici del Trentino, mentre, dalle ore 9:30 alle ore 18:00 in Piazza Battisti sarà possibile assistere al Mercato della Terra in cui i produttori racconteranno le proprie storie e i progetti futuri.

Friuli-Venezia Giulia

• Azzida (UD)

Per lo Slow Food Day Slow Food Travel Valli del Natisone e Torre sarà possibile entrare in una delle case delle Donne della Benečija o nel laboratorio della Gubana della Nonna per realizzare la gubana da portare a casa come ricordo delle valli del Natisone per poi partecipare ad una degustazione con vino dei Colli Orientali oppure al succo di mele locale.

• Treviso

Slow Food Treviso parteciperà all’evento “Il ColFondo Agricolo Festival” presso l’Hosteria Dai Naneti, locale in Guida Slow Wine 2024.

Veneto

• Bassano del Grappa (VI)

Sarà possibile partecipare allo Stockfish Heritage, un programma di animazione e ricerca intorno allo Stoccafisso e alle diverse tradizioni del mondo motivo per cui saranno presenti anche SLOW FOOD BERGEN e SLOW FOOD NIGERIA.

• Brendola (VI)

Sarà possibile prendere parte, presso l’azienda Terracolta di Brendola, ad un viaggio alla scoperta del mondo delle api che si concluderà con una degustazione dei prodotti tipici del territorio.

• Treviso

Slow Food parteciperà all’evento “Il ColFondo Agricolo Festival”.

Liguria

• Sarzana (SP)

Sarà possibile partecipare, presso il golfo dei Poeti, al Mercato della Terra di Sarzana con oltre 20 produttori e i Presìdi Slow Food della provincia spezzina.

• Rezzo (IM)

Per lo Slow Food Day sarà possibile, il 18 maggio presso l’Azienda Cornus al Santuario di Rezzo, prendere parte ad un Laboratorio del Gusto che avrà inizio con la visita di stalle e caseifici e si concluderà con un pranzo presso l’Agrilocanda.

Piemonte

• Torino

Sabato 18 maggio il Giardino degli Impollinatori dello Spazio WOW apre le porte per una visita in compagnia di volontari ed esperti in orticoltura urbana. Inoltre, si potrà partecipare anche a  “Cambiamenti climatici: le nostre scelte alimentari, tra responsabilità individuali e collettive. Racconti di viaggio tra Groelandia, Laos e Bhutan”, un evento realizzato in collaborazione tra Slow Food Torino Città e la Comunità Slow Cit(y) Turin.

• Vico Cavanese (To)

Slow Food Valchiusella, presso il Viale della Chiesa, invita per la distribuzione di Miasse Gourmet.

• Bra (CN)

Sarà possibile assistere al dialogo, presso il Cortile di Palazzo Mathis di Bra, tra Cinzia Tortore e Cinzia Ortega sul tema Alimentazione e Salute a cui seguirà un aperitivo con prodotti locali.

• Novara

Verrà organizzato un pranzo per gli abituali ospiti della mensa e i membri della comunità parrocchiale presso l’Oratorio Parrocchia del Sacro Cuore.

• Verbania

Slow Food Verbano e Cusio vi invita a “Di Verde & Di Azzurro” presso la Casa del Popolo Suna di Verbania, un’occasione per riscoprire alcune risorse del territorio attraverso numerose degustazioni.

• Vigliano Biellese (BI)

Il 18 maggio Slow Food Biella vi invita alla Cascina del Chioso per una giornata di cibo, relax e giochi in famiglia.

Campania

• Napoli

Dalle ore 9 la Condotta Slow Food di Napoli organizza un Mercato della Terra speciale presso il Giardino Torre – Capodimonte, con 18 stand di produttori Slow Food in cui non mancheranno laboratori e degustazioni. Inoltre, in questa stessa giornata sarà possibile partecipare allo spettacolo di Salvador Sobral ed Enzo Gragnaniello presso il Teatro Trianon.

• Sant’Agata sui Due Golfi (NA)

La Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri organizzerà in collaborazione con il Ristorante Lo Stuzzichino Chiocciola Slow Food una giornata nell’Orto Ghezi dedicata ai più piccoli che faranno l’esperienza del cibo nei panni di chi lo produce, lo trasforma e lo racconta.

• Cicciano (NA)

Sarà possibile partecipare ad un Convegno su tutela ambientale e territorio salvaguardia della biodiversità presso il Cortile di Giovanna Nucci di Cicciano.

• Bacoli (NA)

Grazie alla Comunità agriculturale Flegrea per l’inclusione sarà possibile partecipare ad una passeggiata guidata presso il Lago Fusaro che si concluderà con un aperitivo.

• Zungoli (AV)

Durante lo Slow Food Day che si terrà nel Comune di Zungoli il 18 Maggio sarà possibile visitare il Borgo con ragazzi del luogo per approfondire la storia di uno dei Borghi più Belli di Italia.

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Siete pronti ad immergervi in queste esperienze?

Non perderti anche il Festival della Porchetta 2024.