Roma è una città ricca di cultura, storia e arte, e ogni mese offre una vasta scelta di mostre e esposizioni per appagare i gusti di ogni visitatore. Ma se avete in programma di visitare la Città Eterna nel mese di marzo 2023, siete fortunati: ci sono numerose mostre davvero imperdibili in programma. Da esposizioni di antichi tesori romani a mostre di arte contemporanea, passando per rassegne fotografiche, c’è davvero qualcosa per tutti. In questo articolo vi guideremo attraverso le mostre più belle e interessanti da non perdere a Roma a marzo 2023, offrendovi un’occasione unica per scoprire la città attraverso gli occhi dei grandi artisti del passato e del presente.
Michelangelo Pistoletto. Infinity
Chiostro del Bramante
Fino al 15 Ottobre 2023
Prezzi: intero dal lunedì al venerdì €15,00, mentre Sabato, domenica e festivi a €18,00
Infinity è la prima grande mostra monografica ospitata al Chiostro del Bramante; protagonista un grande maestro dell’arte contemporanea: Michelangelo Pistoletto. Più di 60 anni di arte raccontati con cinquanta opere e quattro grandi installazioni site specific.
Questa esposizione non segue lo schema convenzionale delle mostre d’arte, ma è piuttosto una narrazione coinvolgente che utilizza le opere iconiche di Michelangelo Pistoletto per condurre il visitatore in un affascinante viaggio attraverso la poetica dell’artista e il suo vasto universo creativo.
Michelangelo Pistoletto è un artista contemporaneo italiano nato a Biella nel 1933. È considerato uno dei principali rappresentanti dell’arte povera e dell’arte concettuale in Italia: ha ricevuto numerosi riconoscimenti e le sue opere sono state esposte in importanti mostre internazionali, tra cui la Biennale di Venezia, la Documenta di Kassel e la Biennale di Sydney.
Pistoletto è famoso per i suoi Quadri specchianti, opere d’arte composte da uno specchio montato su una tela; con queste, Pistoletto ha invitato il pubblico a interagire con l’arte, riflettendo il proprio volto e il mondo circostante. Famosissima è anche la sua serie di opere chiamate Oggetti in meno, in cui ha tagliato parti di oggetti comuni, come sedie e tavoli, per creare opere d’arte astratte e minimaliste.
Flesh: Warhol & The Cow
La Vaccheria
Fino al 31 Marzo 2023
Ingresso gratuito
La mostra Flesh: Warhol & The Cow. Le opere di Andy Warhol alla Vaccheria inaugura il nuovo spazio espositivo di Roma Capitale e rappresenta un viaggio emozionante attraverso l’arte di uno dei grandi maestri del XX secolo: Andy Warhol.
Un’esposizione che offre l’opportunità di immergersi nello straordinario mondo della Pop Art, con più di 80 opere e oggetti emblematici. Al centro dell’esposizione troviamo Cow, un’opera che fa parte della serie eccentrica che ha come soggetto una mucca, declinata in diverse tonalità di colore. La mostra offre una rappresentazione significativa della produzione di Warhol, dai celebri barattoli Campbell alle icone Liza Minelli e Marilyn, alle copertine di dischi e riviste. Una mostra assolutamente da non perdere.
Van Gogh
Palazzo Bonaparte
Fino il 26 marzo 2023
Palazzo Bonaparte ospita la più attesa mostra dell’anno che, attraverso le opere più celebri, racconta la vita del genio di Van Gogh. Vincent Van Gogh è stato un famoso pittore olandese del XIX secolo, noto soprattutto per il suo stile unico e riconoscibile di pittura ad olio, caratterizzato da pennellate rapide e intense, colori brillanti e l’uso di contrasti cromatici forti.
Van Gogh ha iniziato a dipingere relativamente tardi, a 27 anni, ma ha prodotto una grande quantità di opere in un periodo di soli 10 anni, tra il 1880 e il 1890. Durante questo periodo ha vissuto in vari luoghi in Europa, tra cui Parigi, Arles, Saint-Rémy-de-Provence e Auvers-sur-Oise.
La sua arte è stata influenzata da una varietà di fonti, tra cui l’arte giapponese, l’impressionismo e il post-impressionismo. I soggetti delle sue opere includono paesaggi, nature morte, ritratti e autoritratti, ma è forse più noto per i suoi dipinti di fiori e campi di grano.
Inoltre Van Gogh ha sofferto di problemi di salute mentale per gran parte della sua vita, comprese periodiche crisi depressive e nervose, che hanno spesso influenzato il suo lavoro. Nel 1890, all’età di 37 anni, si suicidò con un colpo di pistola al petto. Oggi è considerato uno dei più grandi pittori della storia dell’arte, con molte delle sue opere tra le più famose e apprezzate al mondo.
Roma Medievale. Il Volto Perduto della Città
Palazzo Braschi
Fino al 16 aprile 2023
Prezzo: Intero € 9,50; Ridotto € 7,50 (residenti Intero € 8,50; Ridotto € 6,50)
La mostra Roma Medievale mira a far riscoprire il volto dimenticato della Capitale tra il VI e il XIV secolo, evidenziando il suo ruolo chiave nell’Europa cristiana e medievale per regnanti, imperatori e semplici pellegrini. I visitatori potranno godere di apparati didattici di grande impatto visivo, che illustreranno in modo coinvolgente i molteplici volti della Roma medievale.
La mostra si articola in nove sezioni, ognuna composta da oltre 160 opere, tra cui mosaici, affreschi e opere mobili provenienti per lo più da collezioni pubbliche romane e da luoghi di culto. Un percorso espositivo che vuole far conoscere al pubblico aspetti poco noti del patrimonio dell’Urbe, concentrandosi sui luoghi più iconici come basiliche e palazzi e sulle ricche committenze di papi e cardinali.
Bob Dylan. Retrospectrum
MAXXI
Fino al 30 aprile 2023
Prezzo: Solo mostra Bob Dylan. Retrospectrum Intero € 13,00 | Ridotto € 11,00
Mostra Bob Dylan. Retrospectrum + Museo MAXXI Intero € 22,00 | Ridotto € 20,00
Retrospectrum è la prima retrospettiva in Europa dedicata alle opere di arte visiva di una delle più importanti icone della cultura contemporanea mondiale: Bob Dylan, cantautore, musicista e poeta americano. È considerato uno dei più importanti artisti della musica folk e rock degli anni ’60 e ’70 e ha avuto un’influenza duratura sulla musica popolare americana. Nel corso della sua carriera, Dylan ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Nobel per la letteratura nel 2016.
La musica di Dylan è caratterizzata da testi poetici, spesso politicamente motivati, che riflettono la sua visione del mondo e della società. Le sue canzoni hanno affrontato temi come la guerra, i diritti civili, l’amore e la spiritualità. Molte delle sue canzoni sono diventate degli inni per i movimenti di protesta e per la controcultura degli anni ’60.
La mostra si articola in otto sezioni che ripercorrono il viaggio di Dylan nelle arti visive e allo stesso tempo ci fanno entrare in contatto con la sua creatività di musicista, poeta e artista.
Joan Mirò. Tracé sur l’Eau
Galleria delle Arti
Fino al 5 Marzo 2023
Presso la Galleria delle Arti di Roma è possibile visitare la mostra di Joan Mirò intitolata Tracé sur l’eau. Un esposizione di 14 acquerelli stampati ad acquaforte su onion skin paper du Marais in un’edizione limitata, pubblicata nel 1963 come libro d’artista.
Joan Miró è stato un artista spagnolo noto per il suo stile unico e innovativo. È stato uno dei più importanti artisti del movimento surrealista, ma ha anche influenzato il movimento astratto e d’avanguardia. Nel 1920 si trasferì a Parigi, dove ebbe modo di incontrare importanti artisti del tempo come Pablo Picasso, Max Ernst e André Breton. Fu proprio in questo periodo che iniziò a sviluppare il suo stile personale, caratterizzato da forme organiche, colori vivaci e linee incise.
Il lavoro di Miró spesso raffigura forme astratte e simboliche, che rappresentano il suo interesse per l’irrazionale e l’inconscio.
Pier Paolo Pasolini. Tutto è Santo. Il corpo politico
MAXXI
Fino al 12 Marzo 2023
In occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini il Museo nazionale delle arti MAXXI, l’Azienda Speciale Palaexpo di Roma e le Gallerie Nazionali di Arte Antica celebrano la figura di Pasolini poeta con un grande progetto espositivo.
Ciascuno di questi istituti museali ha sviluppato il tema del titolo attraverso percorsi espositivi differenti: al Palaexpo il Corpo Poetico, a Palazzo Barberini il Corpo Visionario, mentre al MAXXI il Corpo Politico. Qui, le opere di 19 artisti contemporanei evocano l’impegno politico di Pasolini, considerato un profeta che ha ispirato numerose generazioni di artisti nella loro ricerca artistica.
Pier Paolo Pasolini è stato un poeta, scrittore, regista e intellettuale italiano molto noto per la sua forte critica della società e della politica italiana del suo tempo. Nato a Bologna nel 1922, Pasolini ha trascorso gran parte della sua vita in diverse città italiane, tra cui Roma, dove ha prodotto alcune delle sue opere più celebri.
La carriera di Pasolini è stata molto varia e ha toccato numerosi ambiti artistici: ha pubblicato poesie, romanzi e saggi, ha diretto film, ha lavorato come sceneggiatore e ha anche recitato in alcuni film di altri registi. Pasolini è stato spesso criticato per le sue posizioni politiche e sociali radicali, che lo hanno portato a confrontarsi con le autorità italiane dell’epoca.
Tra le sue opere più note, possiamo citare il film Il Vangelo secondo Matteo del 1964, che racconta la vita di Gesù dal punto di vista di un marxista, Accattone del 1961, che esplora la vita dei poveri nella periferia di Roma, e Salò o le 120 giornate di Sodoma del 1975, un film estremamente controverso che racconta la storia di un gruppo di aristocratici che organizzano una serie di torture e violenze su un gruppo di giovani.
Il Museo delle Illusioni
Museo permanente
Prezzo: Adulti 18 €, Bambini (6-15 anni) 12€, Bambini (0-5 anni) ingresso gratuito
Arriva a Roma una tra le attrazioni più insolite, divertenti e interessanti del mondo: il Museo delle Illusioni. Prima di visitare il museo, è importante assicurarsi di avere il telefono carico, poiché si potranno scattare molte foto divertenti. Questa difatti non è una normale mostra, ma piuttosto un luogo che invita le persone a essere creative e a divertirsi, interagendo con le installazioni presenti.
La collezione del museo è composta da oltre 70 attrazioni incentrate sulla scienza, in particolare sulla fisica e sulla psicologia. Nel museo molte installazioni ci appaiono in un modo da un punto d’osservazione e non appena cambiamo prospettiva si trasformano in qualcos’altro, fino a mettere a dura prova le proprie convinzioni.
Ad esempio all’interno della stanza RGB si può sperimentare l’effetto della trasformazione delle immagini. Questa esperienza permette di comprendere l’importanza dei colori nella creazione delle immagini e come la luce influenza la percezione visiva. Il Museo delle Illusioni di Roma rappresenta una meta ideale per coloro che vogliono vivere nuove esperienze divertendosi con amici, familiari o colleghi di lavoro.
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