Una location storica per un evento unico, esclusivo e luxury: al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, a Portici, in provincia di Napoli

All’interno del padiglione principale, tra locomotive d’epoca, carrozze, macchinari, modelli e plastici ferroviari, lo stilista Alessandro Legora ha presentato la collezione femminile Spring Summer 2024, pensata per una donna fiera, sicura di sé, bella, romantica, maestosa, sensuale e sofisticata.

Un’occasione glamour per celebrare lo stile di Alessandro Legora

Stile, eleganza e arte si sono fusi insieme per un sensazionale Legora Fashion Show, un appuntamento glamour molto atteso, a cui non si può mancare.

A rompere il ghiaccio un piacevole aperitivo  negli spazi esterni del Museo tra il verde, il mare, un tramonto bellissimo e tanta buona musica: un momento pensato per accogliere gli ospiti e gli invitati nel migliore dei modi, per metterli a proprio agio e per consentire loro familiarità e convivialità.

Industriali e rappresentanti delle Istituzioni

Subito dopo, alla presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e di industriali e nomi di spicco delle Istituzioni tra cui Ciro Fiola, Presidente della Camera di Commercio, l’onorevole Stefania Covello e il Presidente Pasquale Legora De Feo, si è dato il via alla sfilata delle due linee Alessandro Legora e Atelier Legora, che hanno vinto la difficile sfida di raccontare l’universo femminile nel segno della costante ricerca stilistica, dell’armonia delle forme esaltando l’innata eleganza della donna.

La ricerca di Alessandro Legora tra colori, paillettes e piume di struzzo

Un turbinio di colori, veli, paillettes, piume di struzzo, abiti di varia lunghezza, adatti per tutte le circostanze, indossati da modelle professioniste e carismatiche, hanno catturato l’attenzione dei tantissimi invitati, che hanno seguito tra l’ammirazione e lo stupore e che hanno manifestato il loro apprezzamento con scroscianti e continui applausi.

Se la Primavera estate 2023 è stata caratterizzata dai colori forti, per la prossima estate si ha l’esigenza di ritrovare una sobrietà mai scontata nei colori e nei modelli.

Intramontabili il bianco e il nero nella loro meravigliosa contrapposizione, come il mistero che si fonde con la purezza, se poi li si abbina a comporre stampe optical a righe il match è raggiunto. Impazza il bianco su base jersey, tessuto amato dalle donne perché sinuoso, avvolgente proposto su tubini con spalline scultura e maniche a guanto, dalle scollature super femminili.

C’è poi il nero nel tessuto shantung impreziosito da castoni color crystal e da modelli scultorei. Grande spazio alle stampe esclusive realizzate appositamente per Legora a Como, patria della seta, fiori protagonisti che rimandano ad un nostalgico Oriente, arricchiti da frange colorate.

Originale il caftano da sera e una nuova interpretazione dello scialle portato come una gonna con su una maxi camicia maschile in chiffon che lascia intravedere le forme senza cadere nella volgarità.

Ancora, giochi di piume di struzzo su tuniche, spolveri e abiti dagli spacchi vertiginosi. Tessuto caro a Legora è quello ricamato in paillettes, nei toni dell’argento, oro e blu royal.

Altro colore dominante è il verde, che spazia dal green yellow al forest-green, blazer costruiti con spalle insellate e bottoni gioiello e abiti da sogno con fiocchi scultura. Spiccano anche l’effetto perlato, la carta da zucchero, il corallo, la pesca, il bubblegum, il purple, il glicine e l’hot pink.

La Sposa di Atelier Legora

A chiudere la sfilata la Sposa di Atelier Legora, seconda etichetta di Alessandro Legora per l’Alta Moda e cerimonia, uno solo l’abito presentato per il giorno del sì, prezioso, da sogno, collo a pistagna e manica lunga in stile Grace Kelly, corpetto interamente ricamato a mano con piccoli fiori composti di perle e pizzo, ramificati sulla gonna vaporosa in tulle, velo lungo 10 metri interamente bordato e ricamato con gli stessi ricami del corpetto.

Colpo di scena della serata, il lancio della linea di cerimonia bambina. Lo stesso abito da sposa è stato riprodotto in miniatura ed indossato dalla piccola figlia del couturier napoletano, che ha sfilato timidamente tra le braccia della sposa.

I volti noti dello spettacolo al Legora Party

Numerosi gli ospiti intervenuti al Legora Party, dagli addetti ai lavori, rivenditori, firme della stampa napoletana e volti noti dello spettacolo nonché amici di Alessandro Legora tra cui Pamela Prati, Denny Mendez, Caterina Milicchio, Manila Nazzaro, Elisa D’Ospina, Matilde Brandi, Milena Miconi, Angela Melillo, Lavinia Mauro, Marina Tagliaferri, Antonella Prisco, Giorgia Gianetiempo, Luisa Amatucci, Maria Guerriero, Floriana De Martino e Luisa Esposito, Lorenzo Crea, direttore di InItaly e Eduardo Angeloni, imprenditore cinematografico. La serata è proseguita con un dinner party open air in una cornice d’eccezione sulla terrazza affacciata sul mare del Museo.

Un prodotto 100% made in Italy tra passato e futuro

Tanti i prossimi obiettivi: l’imminente apertura di uno store a piazza dei Martiri oltre allo store dedicato alla moda sposa ed alta cerimonia; l’ampliamento della sede operativa della maison e nuovi ponti gettati su Milano e l’estero.

Oggi il ruolo del designer è diventato particolarmente complesso e sono consapevole che prima ancora che nel prodotto si debba credere in sé stessi per conquistare la fiducia dei propri collaboratori e dei propri compratori. È necessario avere chiaro da dove sono partito, chi sono oggi e dove voglio arrivare con il prodotto che sto presentando e su cui ripongo massima fiducia – ha dichiarato Alessandro Legora, il cui brand è nato nel 2010 con un prodotto 100% made in Italy e l’ambizione di diventare una collezione pret-à-portér italiana. – Ho affermato tempo fa che la moda deve rivolgersi a tutti i tipi di fisicità e lo confermo con fermezza e fierezza. La mia clientela spazia per fascia d’età e fisicità e posso garantire che sono tutte meravigliosamente energiche e magnetiche le mie donne. Con un pizzico di presunzione mi riconosco il merito di aver compreso già da tempo come fare per rendere una collezione versatile senza snaturare il proprio DNA stilistico” – ha concluso lo stilista napoletano.

“Napoli ha una grande e antica tradizione artigianale nella moda, sia in quella maschile che femminile, anche negli accessori, ci sono tanti giovani e bravi stilisti, che vanno sostenuti, la moda è una grande potenzialità della città, chi viene a Napoli vuole viverla non solo per le sue bellezze architettoniche e naturalistiche ma anche per il suo artigianato, il suo cibo e la sua musica. La moda rappresenta un’importante risorsa identitaria e va coltivata. Inoltre coniugare Pietrarsa, dove c’è stato il primo treno a vapore d’Italia con una sfilata di un giovane e affermato stilista è stata una bella trovata, si è voluto unire il grande passato di Napoli con il futuro fatto dai nostri giovani talenti” – ha affermato, soddisfatto, il sindaco Manfredi.

L’eleganza di Legora “rispecchia tutte le donne”

“Scelgo Legora perché è elegante, è stupefacente, è un’eccellenza e soddisfa tutti i gusti, veste con naturalezza le donne giovani e quelle mature. Con i suoi abiti ti senti a proprio agio, li scelgo anche per i miei spettacoli, dove posso osare di più” – ha detto Monica Sarnelli.

“Questa sera ho scelto il colore rosso, una nuance che porta bene, amo le tinte forti, ci tenevo ad essere qui, ogni evento Legora è un piacere, si sta benissimo, siamo accolti con amore, con i suoi abiti si riesce ad essere eleganti essendo casual e a proprio agio essendo eleganti” – ha detto Antonella Prisco.

“Legora non solo rispecchia me, ma tutte le donne nella loro infinita diversità, entra nel cuore e nell’anima di una persona, la rispecchia nei colori, nello stile, nelle forme, nelle linee, stasera indosso un abito che è proprio nel mio mood, amo lo stile romantico” – ha aggiunto Gina Amarante.

“Legora è completo, accontenta la donna in tutto e per tutto, lo seguo da dieci anni, ci sono sempre stata tranne l’anno scorso che ero in viaggio di nozze, stasera ho scelto un kimono, di stile orientale, me ne sono innamorata subito” – ha esclamato Rosa Miranda.

“Anche Le Sex scelgono Legora perchè è una persona straordinaria oltre che un imprenditore importante, amiamo essere fashion, i suoi capi sono fantastici, unici, ci piace tutto di lui. Andiamo poco in giro, ma in questi eventi non manchiamo mai, siamo felici di essere qui” – hanno sottolineato Floriana De Martino e Luisa Esposito.

“Legora è unico, veste le donne in modo femminile, i suoi abiti sono straordinari ed io, quando li indosso, mi sento ancora più donna, ogni suo abito ha una magia particolare, un’anima speciale. Preferisco come colori il blu, il verde smeraldo, il bianco, il rosso, il nero, adoro gli abiti eleganti e i cappotti che sono bellissimi” – ha raccontato una sensualissima Pamela Prati.

“Legora veste la donna in maniera eccezionale, ogni volta l’abito è perfetto e sembra essere stato creato proprio per te, Alessandro riesce sempre a trasformare le donne in tanti modi diversi” – ha aggiunto Milena Miconi.

“In Legora c’è un connubio perfetto di eleganza e di stile, Alessandro è un uomo estremamente speciale, è un piacere lavorare con lui, mi fa anche osare, io amo il rosso e il nero, ma stasera indosso il verde” – ha detto Manila Nazzaro.

“Seguo Legora da tanto, è napoletano, è veramente un artista e mi piace moltissimo, io amo come colori il bianco e il nero, ma anche quelli colorati sono belli, Alessandro ha un tocco fantastico e ti fa sentire a proprio agio sempre, in tutte le circostanze” – ha evidenziato Luisa Amatucci.

“Legora è fantastico, ha una creatività assurda e riesce ad abbinare benissimo tutti i suoi abiti alle personalità di chi li indossa, adoro le sue fantasie, i suoi colori, io in genere scelgo in base al mood della giornata, inoltre per i colori, ad esempio, se sono nervosa indosso il nero, se sono felice il giallo” – ha confermato – Giorgia Gianetiempo.

“Mi piace sostenere i giovani e bravi stilisti, italiano, con Legora ci sono eleganza, estro, creatività, una donna ha la possibilità di scegliere il capo che desidera, io stasera ho indossato un capo corto, per valorizzare le gambe, edi colore bianco, ho voluto lanciare un messaggio, per me il bianco èsimbolo di pace e di quella purezza, che manca a livello mondiale, mi piacciono anche i colori pastello, il lilla ad esempio, sul mio incarnato sta benissimo, preferisco anche gli abiti da cocktail” – ha concluso Denny Mendez.