LA FESTA DEL CINEMA A ROMA
“Ora più che mai abbiamo bisogno di parlarci, di ascoltarci e di capire come vediamo il mondo, e il cinema è il mezzo migliore per farlo” disse Martin Scorsese in un’intervista.
Definito come “settima arte”, il cinema ha il potere di farci sognare, di farci vivere storie incredibili, di mostrarci lati della realtà che fanno riflettere o anche emozionare. Il Cinema è un mondo ricco di magia ma allo stesso tempo può essere lo specchio della nostra realtà, talvolta cruda e spietata, altre volte romantica e capace di far sognare.
Il 29 ottobre si è concluso il Festival del Cinema di Roma 2023. Una festa che abbraccia il settore cinematografico internazionale sin dal 2006, grazie al supporto della Fondazione Cinema per Roma. Il Festival, come ogni anno, si è svolto presso l’auditorium Parco della Musica di Roma, struttura progettata dall’architetto Renzo Piano, che ha ospitato le proiezioni dei film, incontri con la stampa, mostre ed eventi.
Il lungo red carpet di questa diciottesima edizione, nonostante la mancanza di numerosi divi stranieri a causa dello sciopero di Hollywood ancora in atto, ha visto sfilare numerose star e personaggi noti internazionali: Dalla diva Monica Bellucci, accompagnata da un incredibile Tim Burton a Trudie Styler e suo marito Sting.
Il Festival del Cinema è iniziato con una proiezione speciale, un film documentario che ha offerto una visione del tutto inedita su uno dei luoghi più identitari della Capitale, il Parco archeologico del Colosseo. Un viaggio tra i ruderi del Foro romano sul colle Palatino, che ci mostrerà come la natura abbia trovato spazio nonostante la caotica ed invasiva presenza dell’uomo.
Diretto da Luca Lancise “L’impero della natura. Una notte al parco del Colosseo” ha ricevuto il riconoscimento “il Viaggio in Italia”, premio assegnato dal Ministero del Turismo e dall’Agenzia Nazionale del turismo.
Un esordio alla regia straordinario è stato quello di Paola Cortellesi, con il suo film “C’è ancora domani”, che si è aggiudicato il Premio del Pubblico, oltre al Premio Speciale della Giuria e alla Menzione Speciale Migliore Opera Prima.
La Cortellesi ha voluto raccontare uno spaccato di vita della Roma del dopoguerra, con un dramedy in bianco e nero che si focalizza sulla condizione delle “donne comuni” dell’epoca, cresciute con l’unico scopo di essere delle brave donne di casa, tirare su i figli e compiacere il coniuge a qualunque costo.
Questo è un film che vuole aprire gli occhi su di un patriarcato ancora molto forte nel nostro paese, un film che racconta la storia di una grande donna comune, come ce ne sono state tante, ma mai abbastanza ed adeguatamente ricordate.
Protagonisti del film: Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni.
La cerimonia di premiazione, condotta da Geppi Cucciari, ha visto andare il premio come Miglior Attrice ad Alba Rohrwacher per “Mi Fanno Male I Capelli“, mentre quello per il Miglior Attore è andato a Herbert Nordrum per Hypnosen.
Il Miglior Film di questa edizione 2023 è stato “Pedágio – Toll” della regista brasiliana Carolina Markowicz.
Da aggiungere assolutamente alla lista dei film da vedere c’è “Cento domeniche”, il ritorno alla regia di Antonio Albanese, che durante le serate del festival ha presentato il suo nuovo lavoro nella sezione dedicata Grand Public.
L’attore e regista torna in fabbrica per raccontare la storia dei tanti lavoratori che hanno perso tutto nei crack bancari degli ultimi anni.
Altra anteprima con un grande protagonista del cinema italiano è stata “I limoni d’inverno” di Caterina Carone, con un insolito Christian De Sica. “Una storia di resistenza umana e di solidarietà fra spiriti affini” che vede De Sica nei panni di un pacato e gentile professore di lettere in pensione che istaura un rapporto di amore platonico con la sua nuova vicina di casa.
Ad accendere il Red Carpet sono stati di sicuro i protagonisti di “Suburræterna” ed i giovanissimi attori della premiata serie “Mare Fuori”.
Esattamente tre anni fa arrivava a un epilogo “Suburra: La serie”, la prima serie originale italiana prodotta dalla piattaforma Netflix. Già allora si parlava di un possibile seguito, perciò non è stata una vera sorpresa la notizia dell’inizio delle riprese di Suburræterna, una serie che avrebbe dato seguito alle vicende dei personaggi di Suburra. Uscirà il 14 novembre su Netflix ma, prima, il cast, il team creativo e quello produttivo hanno presentato la serie in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.
Anteprima più che attesa è stata quella della nuova stagione di “Mare Fuori”, la serie dei record coprodotta da Rai Fiction e Picomedia che al Festival di Roma ha proiettato i primi due episodi della quarta stagione in uscita a febbraio 2024.
Sono stati circa 92.000 gli spettatori accorsi alle 543 proiezioni tenutesi durante il Festival.
“Siamo riusciti grazie a voi a riaccendere la curiosità”, ha detto alla stampa Paola Malanga, direttrice artistica del festival per il secondo anno. “Le sale sono state affollate a tutte le ore, ringrazio il pubblico, la stampa, chi ci ha dato i film, i giurati che ci hanno regalato 11 giorni preziosi”, ha concluso la direttrice.
Per approfondimenti, tutti i premiati, le masterclass ed i riconoscimenti puoi visitare il sito:
https://www.romacinemafest.it/it/