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Alla scoperta del mondo( e dell’amore) con @Martiquestonomegiaesisteva

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Dalla Toscana al mondo intero, passando per Instagram: intervista a Martina ed Emanuele, travel creators e fondatori di Meraki.

C’è chi viaggia per fuggire, chi per cercare sé stesso, e chi – come Martina ed Emanuele – per raccontare. Raccontare storie, luoghi, emozioni. Conosciuti online come martiquestonomegiaesisteva, sono una giovane coppia toscana che ha trasformato la passione per i viaggi in un vero e proprio stile di vita.

Attraverso i loro profili social mostrano non solo le meraviglie dell’Italia e del mondo, ma anche la bellezza delle piccole cose e di un amore condiviso. La loro community è cresciuta rapidamente, attratta dalla genuinità dei contenuti e dal tono spontaneo e coinvolgente.

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Ma non si sono fermati ai social: il progetto è cresciuto fino a dar vita a Meraki, un portale che unisce formazione nel campo del social media management e storytelling di viaggio, con un blog che è una vera e propria guida emozionale e pratica per chi ama partire, sognare e ispirarsi. Li abbiamo intervistati per farci raccontare come è nato tutto questo, quali sono le sfide e le soddisfazioni del loro percorso e, ovviamente, per raccogliere qualche prezioso consiglio in vista dell’estate.

Benvenuti su InItaly, ragazzi! Cominciamo dall’inizio: come nasce l’idea di diventare travel creators e raccontare voi stessi attraverso i viaggi?

Ciao! Grazie di cuore di queste domande a cui rispondiamo davvero molto volentieri. L’idea di raccontare noi stessi attraverso i viaggi è nata nel modo migliore possibile, ovvero spontaneamente e senza pensarci. Ci siamo conosciuti in videolezione nel 2020 durante il lockdown e siccome abitavamo a 80km di distanza, abbiamo iniziato a organizzare week end a metà strada per poter stare insieme e per poter riniziare ad apprezzare quelle bellezze vicine a noi che forse – prima della parentesi Covid – davamo un po’ tutti per scontate.

In questo senso non c’è mai stato un progetto di diventare travel blogger ma solo tanta voglia di esplorare e di esplorarsi, di raccontare i luoghi attraverso il racconto delle nostre vite e del nostro amore.

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Quando scegliete una nuova meta da esplorare, quali fattori considerate? Vi lasciate influenzare anche dalle richieste o dai suggerimenti dei vostri follower?

Inizialmente la scelta delle mete è sempre provenuta dalla nostra curiosità o interesse verso determinati luoghi, senza “condizionamenti” esterni. Se ci piaceva qualche luogo in particolare, se sentivamo un’attrazione verso l’esperienza che una meta poteva offrire, in modo quasi impulsivo iniziavamo a cercare biglietti e soluzioni low cost per arrivarci.

Per esempio ci ricorderemo sempre come una noiosa domenica pomeriggio autunnale abbiamo prenotato il nostro primo viaggio alle Maldive con un volo di andata a soli 150€ a persona, con uno spirito molto avventuriero e non curanti dei numerosi scali.


Crescendo, sia personalmente sia a livello social, abbiamo iniziato a percepire una maggiore responsabilità verso le persone che ci seguono, quindi ora cerchiamo di effettuare degli itinerari replicabili che poi spesso lasciamo alla nostra community all’interno di guide gratuite; in questo senso, se notiamo un interesse specifico della community verso una meta, ci fa sicuramente piacere offrire un servizio utile.

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Parliamo di Meraki: cosa vi ha spinti a creare una piattaforma dedicata al social media management? Qual è la sua filosofia?

Meraki significa fare le cose con passione e se dovessimo riassumere in poche parole la sua filosofia, sarebbe indubbiamente questa. Come avrete capito, abbiamo sempre avuto una grande passione per il racconto a 360°, che fosse di viaggio o di carattere personale, e abbiamo voluto mettere questa nostra attitudine a disposizione di aziende ed attività locali.


Ci siamo resi conto che i social sono uno strumento fortissimo e hanno accresciuto, soprattutto negli ultimi anni, la loro forza come strumento di promozione di prodotti e servizi. Tuttavia, ancora troppo realtà locali utilizzano i social in modo “amatoriale”, credendo che basti condividere foto o video un po’ a caso per farsi conoscere e attirare nuovi clienti.


La verità è che il social media marketing è uno spazio estremamente competitivo e utilizzato dalle più grandi aziende a livello mondiale, quindi se sei un piccolo brand in cerca di visibilità sui social devi avere una strategia efficiente ed appositamente studiata per catturare l’attenzione dell’utente. E in questo Meraki può certamente aiutarti.

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Tra tutte le tappe fatte finora, ce ne sono alcune che vi hanno colpiti in modo particolare? E altre che invece vi hanno messo alla prova più del previsto?

Questa domanda è difficilissima e forse potremmo stare a parlarne per ore. Uno dei viaggi più memorabili che abbiamo fatto è sicuramente quello nello Jiangsu, in Cina. La cosa più bella di questo viaggio e ci ha fatto crollare tutti i “pregiudizi” che – per ignoranza – potevamo avere sulla Cina. Abbiamo trovato una zona molto verde, ben tenuta, con grandi metropoli che sembravano però estremamente vivibili (ad esempio Nanchino).


Ma la cosa che ci ha colpito di più è stata la cordialità e la simpatia delle persone, che ci fermavano per le strade per chiacchierare con noi o per farsi una foto, quasi come se fossero felici di confrontarsi con noi e di accertarsi che stessimo bene.
Sempre con riferimento al calore delle persone, non possiamo non menzionare il Brasile e – segnatamente – lo stato dell’Alagoas, nel nord est del Paese.

Inaspettatamente, ci ha messo in difficoltà l’Islanda perché abbiamo passato troppo tempo in macchina fra una tappa e l’altra e non siamo riusciti ad entrare in sintonia con lo spirito del luogo, nonostante i panorami oggettivamente meravigliosi.


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Nel panorama in continua evoluzione del travel blogging, quali sono le strategie che utilizzate per distinguervi e restare sempre rilevanti sui social con il vostro martiquestonomegiaesisteva?


Come dicevamo in precedenza, non ci interessa rimanere rilevanti, ma ci interessa soddisfare la nostra esigenza di raccontare e di raccontarci. Non abbiamo mai pensato al seguito, ma solo a fare le cose che ci facevano stare bene, anche raccontando momenti di fragilità, debolezza e normalità. Per noi il viaggio è una bellissima parentesi all’interno di vite normali, fatte di studio, lavoro e ricerca della casa (che tardiamo a trovare!).
Pensiamo che non ci sia strategia più efficace che essere se stessi, sempre!

Per chi sta già pensando alle vacanze estive: avete dei consigli pratici da dare? Quali mete consigliate per un ottimo rapporto qualità-prezzo?

Siamo reduci da un viaggio in Andalusia e abbiamo preparato una maxi guida gratuita con alcuni spunti molto utili per questa estate. La costa del sol ci ha colpito molto e potrebbe essere un’alternativa molto valida qualità – prezzo per l’estate del 2025.

Guardando al futuro, ci potete svelare se ci sono nuovi progetti o collaborazioni in arrivo nel 2025?

La vita del travel creator è sempre con una valigia pronta a portata di mano; ad ora non abbiamo ancora viaggi specifici in programma, ma speriamo presto di trovare una casetta insieme; che poi il viaggio verso casa è sempre il viaggio più bello.


Grazie Martina ed Emanuele per averci aperto una finestra sul vostro mondo fatto di passione, creatività e viaggi. Il vostro esempio dimostra che con autenticità e visione si può trasformare il digitale in uno strumento di ispirazione reale. Vi seguiremo con entusiasmo nelle vostre prossime avventure!

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Pubblicato il
30/05/2025