Nastri d’Argento 2025: i film candidati che raccontano l’anima del cinema italiano contemporaneo. Il 16 giugno a Roma la magica notte al MAXXI.

C’è una notte, ogni anno, in cui il cinema italiano si spoglia del quotidiano e si riveste di grazia. È una notte in cui i nomi diventano visioni, e le storie – quelle che ci tengono in piedi, quelle che ci fanno tremare – risuonano sotto la volta dorata del MAXXI. I Nastri d’Argento 2025 non sono solo premi: sono sussurri di luce, riflessi di un’arte che non si arrende mai alla fretta né all’indifferenza.

In questa edizione, più che mai, si è sentita la vertigine della bellezza e della memoria. A vincere il Nastro dell’Anno è Diamanti di Ferzan Özpetek, regista del sentimento sospeso, del desiderio che pulsa nelle pieghe del tempo.

Ma è nella gara tra i sette grandi film che il cuore della rassegna batte forte: si fronteggiano opere che scavano, ricostruiscono, inventano e restituiscono senso. Da Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre a Fuori di Mario Martone, dal delicato Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini al respiro lirico di Parthenope di Paolo Sorrentino. Fino ai più intimi: Vermiglio di Maura Delpero, Napoli – New York di Salvatores, e Le assaggiatrici di Soldini, ispirato alla potenza silenziosa dei corpi femminili che resistono.

I registi candidati – sette, come un poema corale – parlano lingue diverse ma sognano lo stesso futuro: quello in cui il cinema torna ad accarezzare e inquietare.

Le categorie si aprono come stanze di un palazzo della memoria…

🎥 Candidature Nastri d’Argento 2025 – Roma

Nastro dell’Anno

• Diamanti di Ferzan Özpetek

Miglior Film

• Berlinguer – La grande ambizione
• Fuori
• Il tempo che ci vuole
• Le assaggiatrici
• Napoli – New York
• Parthenope
• Vermiglio

Miglior Regia

• Pupi Avati – L’orto americano
• Francesca Comencini – Il tempo che ci vuole
• Francesco Costabile – Familia
• Maura Delpero – Vermiglio
• Gabriele Mainetti – La città proibita
• Mario Martone – Fuori
• Paolo Sorrentino – Parthenope

Regista Esordiente

• Umberto Contarello – L’infinito
• Giovanni Esposito – Nero
• Tomaso Mannoni – Il sogno dei pastori
• Edgardo Pistone – Ciao bambino
• Greta Scarano – La vita da grandi
• Mimmo Verdesca – Per il mio bene
• Luca Zingaretti – La casa degli sguardi

Commedia

• Cortina Express
• Diva Futura
• Follemente
• La storia del Frank e della Nina
• U.S. Palmese

Soggetto

• El Paraiso
• Hey Joe
• Nonostante
• Una figlia
• Vittoria

Sceneggiatura

• Campo di battaglia
• Fuori
• Il tempo che ci vuole
• L’abbaglio
• Parthenope

Attrici Protagoniste

• Marianna Fontana – Luce
• Valeria Golino – Fuori
• Romana Maggiora Vergano – Il tempo che ci vuole
• Martina Scrinzi – Vermiglio
• Federica Luna Vincenti – Eterno visionario

Attrici Non Protagoniste

• Sonia Bergamasco – Il nibbio, La vita accanto
• Matilda De Angelis – Fuori
• Elodie – Fuori
• Sabrina Ferilli – La città proibita
• Federica Rosellini – Campo di battaglia
• Stefania Sandrelli – Per il mio bene

Attori Protagonisti

• Elio Germano – Berlinguer – La grande ambizione
• Fabrizio Gifuni – Il tempo che ci vuole
• Claudio Santamaria – Il nibbio
• Filippo Scotti – L’orto americano
• Toni Servillo – Iddu – L’ultimo padrino

Attori Non Protagonisti

• Roberto De Francesco – L’orto americano
• Francesco Di Leva – Familia
• Pierfrancesco Favino – Napoli – New York
• Silvio Orlando – Parthenope
• Paolo Pierobon – Berlinguer – La grande ambizione

Mentre Roma si prepara alla consegna finale, il cinema si mette in ascolto. Ogni nome pronunciato sarà una traiettoria, una promessa, un modo di abitare il tempo. Perché il Nastro, come ogni storia ben raccontata, non stringe. Avvolge.

Per info utili e aggiornamenti visita il sito dei Nastri D’Argento.

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