Dal 6 al 19 maggio 2024, Roma abbraccia l’elite mondiale del tennis: avrà luogo nella capitale, infatti, il torneo 1000 ATP Internazionali BNL d’Italia, meglio conosciuti come Internazionali di Roma.

Giunto alla sua 81esima edizione, il torneo accoglie 96 tennisti e 96 tenniste, che si sfideranno fino alla finale del 19 maggio. Soprattutto negli ultimi anni, la terra rossa italiana ha accolto i migliori tennisti in circolazione, offrendo uno spettacolo senza eguali. Sarà anche un’enorme possibilità per vedere all’opera il nostro beniamino di casa, Jannik Sinner, nella sua rincorsa al primo posto della classifica ATP.

Internazionali BNL d’Italia: la storia

Iniziato nel 1930, dal 1935 ha acquisito come proprio terra di possesso l’immenso Foro Italico, conciliando la grazia della bellezza dell’antichità romana con la forza dello sport.

Fin da principio, gli Internazionali hanno rappresentato pagine memorabili per la storia del tennis mondiale ed italiano. È nel 1957 che comincia l’ascesa del grande tennista italiano, Nicola Pietrangeli. A Roma, il tennista vince uno dei primi tornei della sua carriera. Nel 1976, la consacrazione di Adriana Panatta.

In maggio, vince gli Internazionali e, a fine anno, sarà grande protagonista della leggendaria vittoria in Coppa Davis con la spedizione azzurra.

Riscuotendo grande successo nel tennis mondiale (essendo un torneo 1000 ATP e collocandosi quasi a ridosso del Roland Garros – anch’esso su terra rossa), gli Internazionali sono stati anche teatro dello scontro epico contemporaneo tra Rafael Nadal e Novak Djokovic. Il tennista spagnolo, mostro della terra rossa, è il recordman del torneo romano, con ben 10 vittorie dal 2000 al 2021. Memorabili sono le due finali (vinte dallo spagnolo) del 2005 e del 2006, durante entrambi più di 5 ore e che lo hanno visto trionfare su Coria e, soprattutto, su Roger Federer (allora n.1 indiscusso al mondo).

Dall’altra parte, l’attuale n.1 al mondo, Novak Djokovic ha vinto il torneo ben 5 volte, battendo per ben due volte consecutive (2014-2015) in finale Rafael Nadal e confermando la sua leadership.

Internazionali 2024: chi parteciperà?

Questa edizione del 2024 sarà ricca di campioni in gara: tutti i big hanno confermato la loro partecipazione. Questo cosa significa?

Significa che Novak Djokovic digrignerà i denti per difendere il suo primato in classifica, dall’attacco di Jannik Sinner, in preparazione al Roland Garros. Il serbo, quindi, proverà a fare lo sgarbo all’italiano, dopo che questi lo ha battuto per ben 3 volte a poca distanza di tempo.

Significa che Jannik Sinner, sperando che il fastidio all’anca non si prolunghi troppo, potrà cominciare ad avvicinare il sogno di divenire numero 1 al mondo, mettendosi alla prova su un campo a tratti, per lui, ostico (la terra battuta).

Significa che Carlos Alcaraz (n.3 al mondo) può mettersi alla prova e confermare il suo essere le petit diable del tennis mondiale. Significa il ritorno di Rafael Nadal, mito assoluto degli Internazionali d’Italia. Significa la corsa di Daniil Medvev, chiamato a difendere il titolo ottenuto lo scorso anno. Significa apprezzare una batteria tennistica italiana in grande spolvero, con ben 7 partecipanti, da cui emergono – oltre a Sinner – Sonego, Arnaldi, Musetti, protagonisti della vittoria in Coppa Davis 2023.

Gli Internazionali: una possibilità per Roma

Gli Internazionali di tennis non rappresentano una grande manifestazione sportiva, ma anche un’enorme possibilità per Roma.

Entusiasti per il percorso del tennis italiano di questi ultimi anni, curiosi di osservare i titani mondiali che si scontrano, desiderosi di vedere Jannik Sinner costruire il suo primato mondiale, saranno quasi 350 mila (durante tutte le due settimane) gli spettatori paganti, provenienti dell’Italia e dal mondo, creando un fatturato che supera il mezzo miliardo di euro, tra biglietti d’ingresso, pernottamenti, pasti, acquisti in negozio e visita della Roma eterna. Una macchina di ricchezza, insomma, che fa della Capitale un vero faro per l’economia italiana.

“Quella con la FITP è una collaborazione che cresce di anno in anno – ha detto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma –. È un rapporto antico nel tempo che sta permettendo di sviluppare un evento internazionale e sportivo che ha importanti ricadute economiche e sociali. Gli Internazionali BNL d’Italia sono un traino potentissimo per permettere ai giovani, e non solo, di trovare lo spunto per iniziare a praticare sport o per riprendere l’attività. Ma sono anche importnati per gli investimenti derivanti dagli utili che ne derivano: la Federazione li destina all’impiantistica sportiva mentre noi destiniamo la nostra parte a progetti per la promozione dello sport in tutta Italia.

Mi piace inoltre ricordare che, tenendo fede al nostro nome aziendale “Sport e Salute”, da questa edizione con il contributo del Ministero della Salute e del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, realizzando attività in linea con la nostra mission: far muovere le persone e promuovere corretti stili di vita. La crescita del torneo – ha proseguito Mezzaroma – ci spinge anche ad alzare l’asticella ed a rendere il Parco del Foro Italico sempre più accogliente. In questo momento è in atto la ristrutturazione generale grazie ai fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Sport e Salute, inoltre quest’anno installeremo il 18esimo campo dinanzi la “Sala delle Armi”.

Abbiamo anche rinnovato l’illuminazione, sempre nel segno della sostenibilità, ed ampliato l’offerta di ristorazione e lounge. È nostro interesse anche trovare una soluzione per l’ampliamento e copertura del centrale.

Il Foro Italico è un sito assai complesso perché è sicuramente l’impianto sportivo più bello, sia per ubicazione sia per storia, ma bisogna muoversi con molta attenzione. Credo che però più che non far fare le cose, bisognerebbe concentrarsi a farle fare bene e a fare delle belle cose, che siano armoniche con il contesto. È nostro interesse sviluppare il sito e il torneo e stiamo lavorando per questo, ogni giorno, “pancia a terra””.

Tutto avrà inizio il 6 maggio con il celebre sorteggio del tabellone dinanzi alla Fontana di Trevi.

Il 6 maggio sta arrivando: non resta che godersi il miglior tennis mondiale, la città più bella del mondo… e tifare Italia!

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