Dal 14 al 17 aprile parte la 56° edizione di VinItaly, la fiera internazionale del vino tra le più conosciute al mondo.
Nel cuore della splendida Verona, tra le antiche mura che raccontano storie millenarie, svolge ogni anno l’evento più atteso dagli amanti del buon vino. Quest’anno, l’atmosfera di festa e scoperta dei vini trasformerà la città in un palcoscenico incantevole per il mondo dell’enogastronomia.
VinItaly 2024
Il Vinitaly, una fiera di fama mondiale dedicata al vino e all’enologia, è un evento annuale che richiama l’attenzione di esperti del settore, appassionati di vino e operatori internazionali. Organizzato ogni anno a Verona presso Veronafiere, questo evento ha una storia che risale al lontano 1967, quando le prime Giornate del Vino Italiane furono ospitate nel maestoso Palazzo della Gran Guardia. Da allora, Vinitaly ha continuato a crescere e a prosperare, ampliando la sua portata ben oltre i confini nazionali.
Oggi, Vinitaly non è solo un evento nazionale, ma un punto di riferimento globale per il settore del vino. Oltre alla fiera principale a Verona, eventi correlati vengono organizzati in varie parti del mondo, compresi Stati Uniti, Cina, Giappone e Russia. Questa espansione internazionale è testimonianza del prestigio e dell’importanza di Vinitaly nell’industria vinicola globale.
Durante l’evento, i partecipanti hanno l’opportunità di esporre i propri prodotti in stand dedicati, dove possono presentare le loro etichette e offrire degustazioni. L’area espositiva è suddivisa in padiglioni, ciascuno rappresentante una regione diversa d’Italia, offrendo così ai visitatori un viaggio attraverso i paesaggi, i profumi e i sapori delle diverse zone vitivinicole italiane.
La fiera attira una vasta gamma di partecipanti, tra cui esperti del settore come sommelier, distributori, compratori internazionali, ristoratori, enologi, critici e collezionisti. Tuttavia, non mancano neanche gli appassionati del vino, desiderosi di esplorare l’universo che ruota attorno a questo straordinario prodotto.
Oltre alle degustazioni, Vinitaly offre una serie di eventi collaterali, tra cui seminari, competizioni, conferenze e presentazioni. Un momento culminante è rappresentato dagli abbinamenti tra vino e cibo, con la presenza di prestigiosi chef che preparano deliziosi piatti regionali abbinati ai migliori vini.
Ma l’esperienza di Vinitaly non si esaurisce all’interno della fiera stessa. Durante i giorni dell’evento, l’intera città di Verona si anima con una serie di eventi correlati. Dai tasting in enoteche locali alle cene tematiche in ristoranti di prestigio, Verona diventa un luogo di incontro per appassionati di vino provenienti da tutto il mondo.
Uno degli eventi off-site più significativi è Vinitaly and The City, che si tiene nel cuore di Verona durante le stesse date della fiera. Questo programma variegato include concerti, dj set, incontri con esperti del settore e giornalisti, street food e, ovviamente, una selezione di vini di altissima qualità.
Tanti eventi in un singolo VinItaly
Il Vinitaly attrae oltre 4.000 espositori, 125.000 visitatori e 33.000 acquirenti provenienti da tutto il globo. Questo evento ha una storia radicata nel tempo, che risale al lontano 1967, quando le prime Giornate del Vino Italiane furono organizzate nel prestigioso Palazzo della Gran Guardia. Da allora, Vinitaly è cresciuto costantemente, diventando una tappa imprescindibile per gli appassionati del settore e un trampolino di lancio per le aziende vinicole di tutto il mondo.
La manifestazione è strutturata in varie aree tematiche, ciascuna dedicata a specifici aspetti dell’industria vinicola. Vinitalybio è un’area che mette in mostra il meglio del vino biologico, sia italiano che internazionale, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire e degustare una vasta gamma di vini prodotti nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità.
International Wine è invece dedicata esclusivamente alla produzione internazionale, con una selezione di vini provenienti da paesi come Austria, Slovenia, Serbia, Turchia, Croazia, Argentina, Spagna, Sudafrica e molti altri, offrendo così un’opportunità unica di esplorare la ricchezza e la diversità del panorama vinicolo globale.
Vinitaly Tasting è un evento di degustazione di alta qualità realizzato in collaborazione con il rinomato giornalista Daniele Cernilli, che offre ai partecipanti l’opportunità di assaggiare una selezione accuratamente curata dei migliori vini presenti in fiera.
Vinitaly Design, invece, si occupa di tutto ciò che riguarda la promozione del vino, dall’allestimento dei bicchieri alle confezioni regalo, dall’oggettistica agli arredi per cantine, ristoranti ed enoteche, offrendo agli operatori del settore un’ampia panoramica delle ultime tendenze e innovazioni nel campo del design vinicolo.
Micro Mega Wines è una nuova iniziativa pensata per le aziende con produzioni di piccole dimensioni ma di alta qualità, che permette loro di esporre e promuovere i loro prodotti in un contesto prestigioso e internazionale.
Infine, Enolitech è il salone internazionale dedicato alla tecnologia applicata alla vitivinicoltura, all’olivicoltura e al beverage, che offre ai visitatori l’opportunità di scoprire le ultime novità e innovazioni nel settore, dalla gestione dei vigneti alla vinificazione, dalla conservazione alla distribuzione.
I vini imperdibili del VinItaly
Al Vinitaly 2024, l’elenco dei vini da assaggiare è vasto e variegato, con molte eccellenze provenienti da diverse regioni italiane. Tra le degustazioni da non perdere, spicca il “Morandina”, il nuovo Valpolicella Superiore dell’azienda di Monteforte d’Alpone, Verona.
Oltre alla sua qualità enologica impeccabile, questo vino si distingue per il suo impegno verso la sostenibilità, evidenziato dall’uso di tappo a vite e dalla confezione in legno riciclato, un esempio di come l’industria vinicola stia abbracciando pratiche più eco-friendly.
Un’altra tappa imprescindibile è l’edizione speciale di “Otto“, Soave Classico DOC, prodotta sin dalla prima annata nel 1984 da Graziano Prà. Questo vino offre un’autentica esperienza sensoriale del territorio e della tradizione vinicola italiana, incarnando l’essenza del Soave in tutta la sua ricchezza e complessità.
Da non trascurare è il “Fedra”, Rosso di Toscana IGT della Fattoria di Grignano, un blend di Merlot e Cabernet Sauvignon che unisce sapientemente enologia e arte, regalando al palato un’esplosione di sapori e profumi che raccontano la storia e la passione di questa storica tenuta sulle colline fiorentine.
L'”Opera Unica 2018″ di Donnafugata, uno Chardonnay frutto di condizioni climatiche insolite in Sicilia Occidentale, rappresenta un’altra opportunità imperdibile. La produzione limitata di questo vino di pregio, caratterizzato dalla presenza della forma nobile della botrytis cinerea sui grappoli, promette un’esperienza unica e indimenticabile per il palato.
Tra le novità più interessanti c’è anche “I pini di Corsano” di Terenzuola, un Vermentino in purezza che esprime al meglio il legame autentico tra uomo e terra. Proveniente da una parcella storica di vermentino del vigneto del Fosso di Corsano, questo vino incarna l’essenza della provincia di Massa Carrara, offrendo un’esperienza degustativa unica e coinvolgente.
Non si può trascurare “Henry 2017” di Tenuta Mazzolino, una limited edition di Pinot Nero che incarna l’anima e la passione della cantina dell’Oltrepò Pavese. Questo vino unico e raro, prodotto in una quantità limitata di sole 495 bottiglie numerate, promette di stupire e deliziare i palati più esigenti con la sua complessità e raffinatezza.
Inoltre, vale la pena di scoprire il “Vigna nel Bosco IGT Toscana 2019” di Vecchie Terre di Montefili, un’autentica selezione proveniente dalla vigna di Montefioralle nel Chianti Classico. Questo vino, frutto di una piccola produzione di sole 2400 bottiglie, incarna la filosofia produttiva della tenuta, raccontando la passione e l’impegno dei suoi fondatori e dell’enologa Serena Gusmeri. Con le sue note di frutta rossa e la sua spiccata acidità, “Vigna nel Bosco” promette un’esperienza gustativa avvincente e appagante, degna di essere scoperta e apprezzata dai veri intenditori.
Tutte le altre informazioni utili del VinItaly 2024
Se hai programmato di partecipare al Vinitaly per una sola giornata, il modo più pratico ed efficiente per evitare lunghe code è sicuramente il treno. La stazione di Verona Porta Nuova si trova a circa venti minuti a piedi dalla Fiera, ma è disponibile anche un servizio navetta per raggiungere comodamente il luogo dell’evento.
Se invece preferisci utilizzare l’auto, puoi raggiungere Verona attraverso le autostrade A22 e A4. Arrivando dall’autostrada A22, hai la possibilità di parcheggiare presso lo stadio Bentegodi o il Centro Agroalimentare Veronamercato. Se invece provieni dall’A4, il parcheggio presso il centro commerciale Adigeo è una comoda opzione.
Se hai in mente di combinare la tua visita al Vinitaly con un weekend a Verona, puoi tranquillamente raggiungere la città in auto e poi usufruire delle navette gratuite che partono dal centro città oppure utilizzare gli autobus dell’ATV per spostarti comodamente.
Ricorda che gli orari della fiera vanno dalle 9:30 alle 18:00. Per garantire il carattere professionale dell’evento, l’accesso è riservato esclusivamente agli operatori specializzati e agli adulti.
Per coloro che desiderano fare acquisti, la fiera offre anche un’ampia area espositiva dove è possibile acquistare una varietà di prodotti enogastronomici, tra cui vini, formaggi, salumi e altro ancora. Molti espositori offrono anche sconti speciali e offerte promozionali esclusive durante l’evento.
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