Oggi abbiamo il piacere di incontrare una delle firme più raffinate e originali della moda bridal italiana: Elisabetta Polignano.
Con uno stile inconfondibile che unisce tradizione sartoriale, innovazione stilistica e una profonda attenzione all’identità femminile, le sue creazioni sono diventate simbolo di eleganza e carattere.
In questa intervista ci racconta la sua visione della bellezza, il significato dietro ogni abito da sposa e il percorso creativo che la guida ogni giorno nel segno del Made in Italy.
Carissima Elisabetta, le diamo il benvenuto ad InItaly.eu, il magazine che celebra la bellezza e l’arte del Made in Italy.

Vorrei partire chiedendole subito: cosa rappresenta per lei il Made in Italy?
Direi che il Made in Italy prima di tutto è la nostra attitude – tutta italiana – che poi si proietta e concretizza nel prodotto finito che non è per forza la moda ma invece tutto ciò che ha il nostro tocco: dal design, al food, all’hospitality. Nel mio caso il “Fatto in Italia-Made in Italy” rappresenta un concetto e una visione creativa di insieme che racchiude: il design e l’amore per l’eccellenza, l’altissima qualità dei tessuti, l’estrema cura dei dettagli, la vera sartorialità.
Possiamo dire che i suoi sono dei veri e propri capolavori della sartoria italiana. Ci può raccontare come è nata in lei questa passione e come si è sviluppata negli anni?
Sono cresciuta con un innato amore per la bellezza in tutte le sue forme e fin da piccola ho respirato il mondo della sartoria e la magia che gli artigiani riescono a trasmettere con la loro manualità. In più con la mia formazione da architetto nasce anche tutto il mio amore per le forme, le proporzioni, i tagli decisi e insoliti che negli anni, ho voluto poi trasferire anche nel bridal…dando all’abito da sposa anche un tocco diverso ed originale.
Le porte del suo atelier sono state varcate negli anni da personaggi importanti. Quali sono i tratti distintivi del suo atelier e in particolare quali sono i suoi punti di forza?
Il mio rapporto con le spose e da qui la policy della Maison Elisabetta Polignano, è in primis la massima privacy e riservatezza. L’Headquarter dell’azienda, l’Atelier e la Sartoria infatti – per mia scelta – non sono a Milano ma ad Oleggio vicino a Novara in Piemonte. Qui tutto è più lontano dalla frenesia della metropoli, la creatività trova maggiore ispirazione, siamo circondati dalla natura – che io amo profondamente – e le spose trovano un luogo anche di relax dove scegliere con calma e tranquillità il loro abito: una scelta fondamentale per un giorno tra i più importanti della vita.

Anche il settore della moda bridal è in costante evoluzione. In che modo si riesce a stare al passo a questi cambiamenti? Quali sono le novità maggiormente in tendenza?
Ho una personalità e un carattere che definirei: molto curioso, veloce e concreto. Non amo adagiarmi sugli obbiettivi raggiunti. Dopo una sfilata, mezz’ora dopo sto già pensando al nuovo ricamo da fare per la collezione successiva, alla mostra a Parigi o al film appena uscito da andare a vedere, alla celebrity appena vista su un magazine e magari interessante da vestire. In poche parole il segreto è quello di non stare mai fermi e pensare di essere arrivati.
Ritiene che le donne che indossano i suoi abiti da matrimonio siano le sue muse. Quante responsabilità ci sono nel vestire una donna nel giorno probabilmente più importante della sua vita?
La sposa che – per il giorno del suo matrimonio – sceglie di essere in Elisabetta Polignano, nel momento in cui viene da me è perché ama il mio stile, la mia visione “bridal”. A me non piace parlare di muse ma di carattere e grande personalità: sono queste le donne che amo e che amano la Maison Elisabetta Polignano. E’ estremamente importante parlare con la sposa, trovare un’intesa anche mentale… perché la scelta dell’abito è un momento molto intimo e indimenticabile.

Sono tante le donne che raccontano ed hanno raccontato la sua professionalità e la sua dedizione. È soddisfatta del suo lavoro svolto negli anni?
Sono molto soddisfatta perché l’azienda – ormai trentennale – è nata da un lavoro duro e costante nel tempo ma soprattutto il segreto è avere un obbiettivo creativo ben definito e perseguirlo con coraggio e determinazione. Inoltre mio marito Dario – che si occupa della parte business della maison – mi ha fin dall’inizio della mia carriera, lasciato libera di creare, esprimermi liberamente occupandosi unicamente di costruirmi attorno le condizioni e un mood che potessero esaltare al meglio il mio lavoro.
Quali sono i progetti in cantiere che presto potremo vedere?
C’è un progetto in lavorazione molto importante del quale sentirete parlare a breve ma al momento non posso anticipare nulla, sarà una sorpresa. Inoltre la Maison Elisabetta Polignano sta portando avanti la collezione Stars ovvero una capsule di abiti da sera che ho creato da qualche stagione per tener conto delle richieste delle mie clienti ma anche degli stylist e celebrities che chiedono di indossare i miei abiti non solo per un matrimonio ma anche per degli eventi mondani. Che dire… sono felice di vedere le mie creazioni anche in questi altri contesti super speciali.

Grazie per essere stata con noi e per essersi raccontata in maniera spontanea e sincera.
Ci auguriamo che possa essere uno stimolo per le tante giovani generazioni che vogliono intraprendere questo percorso.
A presto!
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