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Lacrime di San Lorenzo 2023, dove e quando ammirare le stelle cadenti

StagioneEstate

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Perseidi, le Lacrime di San Lorenzo 2023

In Italia vengono chiamate “Lacrime di San Lorenzo”, ma il loro nome scientifico è Perseidi.
Le Perseidi sono la pioggia di meteore più conosciuta dell’estate, nonché la più intensa con 40-80 avvistamenti all’ora.

Romanticamente chiamate “stelle cadenti”, le meteore sfrecciano nei nostri cieli a 59km/s e sono molto luminose, lasciandosi spesso dietro una lunga scia di luce brillante. Durante l’anno si possono ammirare diversi sciami di meteore sopra i nostri tetti, come le Leonidi o le Geminidi, ma senza dubbio le “lacrime di San Lorenzo” sono le più affascinanti.

Alcune stanno già iniziando a cadere mentre leggete questo articolo, ma… ci sarà un giorno (o più di uno) in cui sarà possibile ammirare maggiormente questo spettacolo?

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Esprimete un desiderio

Per tutta l’antichità si credeva che il destino degli uomini fosse scritto nelle stelle. Quando una stella cade, tuttavia, significa che il destino non è più scritto e si può cambiare il proprio futuro, esprimendo un desiderio. Ed è proprio per questa credenza che si esprime un desiderio quando si vede una stella cadente: per avere la possibilità di cambiare il proprio destino e realizzare i propri sogni.

Con il cristianesimo, invece, si è diffusa la leggenda secondo cui le stelle cadenti non sarebbero altro che le lacrime del martire San Lorenzo, bruciato vivo sulla graticola. Le stelle, quindi, sarebbero le lacrime incendiate del santo, alle quali poter chiedere una “grazia”, esprimere un desiderio.

I marinai, infine, si affidavano alle stelle per orientarsi nel buio della notte in mare e, guardandole, speravano di poter fare ritorno a casa sani e salvi. Un desiderio che veniva ribadito ogni volta che vedevano una stella cadente, divenuta così simbolo di buon auspicio.

Quando scrutare il cielo?

Possiamo considerare le “Lacrime di San Lorenzo” come una delle piogge meteoriche più belle dell’anno. Quest’evento va dal 17 luglio al 24 agosto e si verifica a causa di una nube di polvere generata dalla enorme cometa Swift-Tuttle: i detriti della cometa si scontrano con la nostra atmosfera e si disintegrano, creando le palle di fuoco che conosciamo come stelle cadenti.

Il picco avverrà nella notte tra il 12 ed il 13 agosto, momento in cui l’orbita della Terra si sovrappone maggiormente alla scia di detriti.
Inoltre, quella notte la Luna sarà visibile soltanto al 10% del suo volume, permettendoci quindi di godere a pieno dello spettacolo.

Dove guardare lo spettacolo delle Lacrime di San Lorenzo?

Le Perseidi o “lacrime di San Lorenzo” sono visibili ad occhio nudo, non c’è bisogno di alcuno strumento per ammirare il loro passaggio. Il nome Perseidi deriva dalla costellazione di Perseo, dal punto cioè da cui queste meteore sembrano “cadere”. Con l’aiuto di Google Sky Map o di un’altra applicazione che permette di orientarsi nel cielo, si può trovare il punto esatto verso Nord-ovest da cui questo sciame di stelle illumina le notti di agosto.

Dal mare alla montagna, basta un telo, una sedia a sdraio ma sopratutto una buona compagnia, oltre ad uno spazio con poca luce artificiale, per mettersi alla conta delle stelle cadenti. Niente paura anche per chi rimarrà in città, sono numerosi i posti dove poter recarsi per assistere alla notte più magica dell’anno: basterà trovare un parco o magari allontanarsi qualche chilometro dal centro abitato. L’importante, ovviamente, è che il cielo sia ben visibile e non ci siano fonti luminose nei paraggi.

Abbandonate quindi per qualche ora il vostro smartphone, non vi servirà per scrutare il cielo a caccia di desideri da esprimere!

La cometa Swift-Tuttle

Fu un astronomo italiano, Giovanni Virginio Schiaparelli, famoso per i suoi studi sul pianeta Marte, a scoprire che gli sciami di stelle cadenti possono essere associati alle orbite di determinate comete che periodicamente passano vicino al nostro pianeta. Schiaparelli, originario di Savigliano (Cuneo), appena arrivato all’Osservatorio Astronomico di Brera (Milano), osservò e raccolse dati sulla direzione e velocità delle meteore e riuscì a dimostrare che lo sciame delle Perseidi seguiva la stessa orbita della cometa 109P/Swift-Tuttle.

La cometa Swift-Tuttle (larga 10 chilometri) è chiamata così perché fu scoperta da Lewis Swift il 16 luglio del 1862 e da Horace Tuttle tre giorni dopo. La si è vista l’ultima volta nel 1992 e la si rivedrà nel 2126, ma la sua scia di particelle rimane, e la Terra attraversa questo sciame meteorico ogni anno da metà luglio al 20 agosto.

La cometa Swift-Tuttle viene descritta come “l’oggetto più pericoloso conosciuto dall’umanità”. È una cometa che gira intorno al Sole ogni 133 anni circa. Se collidesse con il nostro pianeta gli effetti distruttivi sarebbero 80 volte superiori a quelli dell’asteroide che 65 milioni di anni fa ha provocato l’estinzione dei dinosauri e del 60% delle specie viventi all’epoca sul nostro pianeta.

La notte di San Lorenzo è un evento che tutti dovrebbero cercare di vivere almeno una volta nella vita. Non perdere l’occasione di esprimere i tuoi desideri nel magico scenario delle stelle cadenti e di immergerti nell’energia positiva di questa notte.

Qui troverete una guida per orientarvi meglio ed ammirare il cielo di questo mese d’Agosto.

Pubblicato il
6/08/2023