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Luigi Rapullino racconta la sua Sideralba

Tipo di attivitàMade in Italy
RegioneCampania

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Quest’oggi abbiamo il piacere di avere con noi Luigi Rapullino, il quale ci racconterà la storia della sua azienda, la Sideralba.

Benvenuto Luigi ad InItaly.eu, è un grande piacere averti qui con noi oggi. Potresti raccontarci come è nata la tua azienda e quali sono stati i principali momenti della sua evoluzione negli anni?

Grazie a voi per l’invito. 

Sideralba è nata 30 anni fa nella periferia di Napoli come piccola realtà aziendale che nel giro di pochi anni ha vissuto un importante sviluppo.

Dopo aver aperto tre stabilimenti tra Casoria e Caivano, nel 2002 abbiamo acquisito lo stabilimento di Acerra che al tempo contava 18.000mq e che è da sempre il cuore pulsante di Sideralba, specializzato nella trasformazione di tubi, nastri e lamiere. Con grande orgoglio posso dire che oggi stiamo lavorando al III ampliamento dello stabilimento che entro la primavera 2025 conterà 78.000mq.

Nel 2011 siamo entrati nella società di EMMEGI- La Nuova Meridionale Grigliati che si occupa di produzione e distribuzione di grigliati elettroforgiati e qualche anno dopo abbiamo acquisito il sito produttivo di Basciano, in provincia di Teramo, dove produciamo profili aperti.

Il 2017 è stato l’anno dell’internazionalizzazione, perché abbiamo fatto l’importante investimento in Tunisia con l’acquisizione dell’imponente stabilimento ex- Ilva diventato Sideralba Maghreb SA dove produciamo coils freddi, zincati e decapati.

Oggi il Gruppo Rapullino produce e distribuisce circa 600mila tonnellate di acciaio l’anno e impiega oltre 600 collaboratori.

Devo dire che il mio maestro è stato mio padre Tommaso che dal 1993 ha dedicato ogni giorno all’azienda. Nutro nei suoi riguardi una profonda gratitudine per avermi tracciato il percorso, senza concedermi mai sconti né privilegi.

La crescita di Sideralba è frutto di un lavoro quotidiano portato avanti con passione, profonda umiltà e grosso senso di responsabilità.

Ogni anno producete più di 600mila tonnellate di acciaio. Come riuscite a gestire una produzione di tale portata?

E’ una sfida enorme che portiamo avanti con il massimo impegno e la costante attenzione al cliente.

Lavoriamo per migliorare ogni giorno ogni aspetto della nostra attività, dalla produzione, al trasporto, al servizio customer con l’unico obiettivo di soddisfare il cliente a 360°.

Il progresso tecnologico e la crescente attenzione alla sostenibilità ecologica vi hanno portato a presentare l’ambizioso progetto del San Park di San Benedetto del Tronto. Puoi darci qualche dettaglio in più su questo progetto? In cosa consiste esattamente?

Siamo da sempre attenti a questo tema: siamo stati tra i primi del settore siderurgico ad ottenere la certificazione UNI EN ISO 140001 nel 2005, sul sistema di gestione ambientale.

Con i nostri impianti fotovoltaici riusciamo a soddisfare l’intero fabbisogno energetico, siamo completamente autosufficienti. Siamo totalmente green, non produciamo rifiuti, tutti gli scarti delle lavorazioni vengono riciclati al 100%.

San Park è un progetto di Corporate Social Responsibility che ha per obiettivo la realizzazione di un parco polifunzionale che sia modello di economia circolare e produzione sostenibile. Immaginiamo un luogo al servizio dei cittadini che ospiti eventi culturali e sportivi a impatto zero

Avete diverse sedi di produzione. In quali settori vengono maggiormente utilizzati i vostri prodotti, considerando il rapido sviluppo che sta interessando l’Italia?

La nostra produzione è destinata a molteplici settori, da quello edilizio e delle costruzioni, all’agricoltura, dall’industria meccanica fino alle infrastrutture, grandi opere, carpenteria, automotive.

Produciamo coils, tubi saldati, lamiere, nastri, lamiere grecate, profili aperti.

Tra le vostre sedi di produzione c’è anche una in Tunisia. Avete in programma di espandervi in altre nazioni del mondo?

Siamo aperti a tutte le possibilità che si aprono davanti a noi, con lo sguardo fisso sul futuro dell’azienda e delle persone che ci lavorano.

Grazie per essere stato nostro ospite, Luigi. Ci auguriamo di poter raccontare presto nuovi traguardi raggiunti dalla tua azienda!

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Pubblicato il
10/10/2024