Dopo aver solcato i palchi di Pesaro, Torino, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Milano e Roma durante il loro tour 2023 in Italia, inframmezzato da tappe in diverse città europee, i Måneskin tornano con 5 nuove date estive.

Måneskin, nuove date per il tour 2023 in Italia

A inaugurare la stagione calda di Trieste, città cosmopolita e mitteleuropea, è il concerto del 16 luglio 2023. Lo Stadio Comunale Nereo Rocco, il principale impianto della città e il primo del Friuli-Venezia Giulia, potrà accogliere 26.566 spettatori.

Il 20 e 21 luglio, Roma ospiterà i concerti allo Stadio Olimpico, un impianto sportivo multifunzionale situato nel complesso del Foro Italico. La band romana Måneskin si esibirà nella sua città natale, all’interno dell’arena che vanta una capienza di 72.698 posti.

Infine, prima di proseguire con le date autunnali in Europa e oltreoceano, la rock band più famosa del momento farà tappa il 24-25 luglio allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, noto anche come San Siro per il quartiere in cui sorge. Con i suoi 75.817 posti a sedere, è il più grande d’Italia. Inoltre, per il prestigio degli eventi internazionali, sportivi e non, che ospita, può fregiarsi del titolo di “Scala del Calcio“.

I Måneskin, la rock band targata Roma

La band italiana, i cui componenti sono tutti romani, movimenteranno e infiammeranno come non mai un’estate già rovente. Il gruppo rock tra i più famosi e ascoltati del momento ha appena 7 anni di vita ma una lunga serie di successi alle spalle.

Rispondono ai nomi di Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Thomas Raggi (chitarra) ed Ethan Torchio (batteria). Måneskin, in danese – lingua d’origine della mamma di Victoria- vuol dire chiaro di luna.

Nati nel 2016, i Måneskin non tardano a imporsi sulla scena musicale italiana. Il secondo posto a X Factor è il loro trampolino di lancio verso la celebrità. Dalle performance di strada in Via del Corso, dove sono soliti esibirsi tanti artisti, emerge già il loro carattere e la loro natura.

All’epoca ancora minorenni, i 4 musicisti romani non hanno dimenticato di certo le loro origini e la “gavetta”. Le monetine offerte da passanti e turisti curiosi, carichi di ammirazione per un innegabile talento, sono servite per finanziare il primo singolo, Chosen.

I Successi dei Måneskin

Nel 2018 esce il loro primo album Il ballo della vita, che fa volare il gruppo dalla realtà romana su scala nazionale. Iniziano i concerti in tutta Italia, in una tournée che registra il tutto esaurito per ogni data. Il secondo album esce nel 2021, anno in cui spopolano vincendo sia la 71ª edizione del Festival di Sanremo che la 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest.

Questo trionfo consente loro di aggiudicarsi un ruolo di rilievo nel panorama musicale internazionale. Numerosi i riconoscimenti a livello mondiale del calibro degli American Music Award, Billboard Music Award, MTV Europe Music Award e MTV Video Music Award per citarne alcuni.  

I Måneskin in cifre: una band da record

• The Loneliest è stato il pezzo più ascoltato al mondo su Spotify.  Ma non è tutto. La canzone è la più alta new entry nella Top Songs Global alla posizione n° 53 e ascoltata in oltre 30 nazioni;
• I Måneskin sono il 1° gruppo italiano nella storia ad essersi aggiudicato il premio MTV Video Music Awards 2022, vale a dire un riconoscimento per il miglior video originale  I wanna be your slave;
• Il quartetto è il primo a poter vantare due singoli (Beggin‘ e I wanna be your slave) nella Top 10 inglese;
• Primi italiani a esibirsi al famoso Coachella Valley Music and Arts Festival in California uno dei più importanti eventi mondiali;
• Primi italiani in assoluto nella storia ad aprire un concerto dei mitici e iconoci Rolling Stones all’estero.

Giovani e audaci, i Måneskin sono stati inquadrati in vari generi tra cui pop rock, rock alternativo o glam rock, con un pizzico di influenza funk e riverberi del rock Anni Settanta. Il gruppo romano è semplicemente ciò che è: nella sua sfrontatezza, non ha timori nel mostrarsi in look sfacciati.

Tanto per dire, il quotidiano britannico The Guardian li ha definiti «Gli italiani con le scarpe da ginnastica e l’eyeliner…».  Ad ogni modo, sono sempre in vetta alle classifiche e  sulla cresta dell’onda. Se non li hai mai ascoltati, direi che è proprio il caso di toccare con mano questo fenomeno dalle dimensioni planetarie!