La Maremma, con capoluogo Grosseto, è considerata una delle più celebri destinazioni turistiche italiane grazie alle sue meraviglie naturali e culturali e alle sue numerose attività e tradizioni.

Siete pronti a scoprirla con noi?

La posizione geografica della Maremma

Regione geografica compresa tra la Toscana e il Lazio, la Maremma è un vastissimo territorio che si affaccia sul Mar Tirreno e sul Mar Ligure e che si suddivide nelle zone di:

• Maremma Pisana (o Maremma Settentrionale), tra Rosignano Marittimo e Piombino, che interessa gran parte della provincia di Livorno e alcune delle zone della provincia di Pisa.
• Maremma Senese (o Maremma Grossetana), area centrale compresa nella provincia di Grosseto, lungo il golfo di Follonica e il torrente Chiarone e comprendente anche la Valle dell’Ombrone.
• Maremma Laziale, parte meridionale che si estende tra la provincia di Viterbo e la provincia di Roma.

Ricca di meraviglie, la Maremma offre, attraverso percorsi di trekking o borghi storici, numerosi scorci naturali marittimi e montuosi tra cui, ad esempio, è possibile annoverare il Parco Maremma, con nove diversi itinerari che si estendono da San Rabano a Poggio Raso e che permettono di ammirare le vasta flora e fauna della zona, o le varie spiagge come la Spiaggia di Alberese o la Spiaggia di Capalbio.

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Alla scoperta di Grosseto

Luogo imperdibile è, senza dubbio, il capoluogo del territorio: Grosseto. Territorio che raggiunse l’autonomia amministrativa soltanto nel 1766 e che assunse il suo aspetto attuale soltanto dopo il Novecento con la bonifica delle paludi circostanti, Grosseto offre, ai suoi visitatori, numerose attività tra mare e cultura. Per quanto riguarda le spiagge vi sono, tra le tante, quelle di Marina di Grosseto, del borgo marinaro di Castigione della Pescaia e del Monte Argentario. In queste zone sono inoltre situate le Formiche di Grosseto, tre isolotti che emergono da un fondale di 100 metri e che, per questo, rappresentano un paradiso vero e proprio per gli appassionati di immersione subacquea.

Tra le attività culturali, invece, vi è la possibilità di visitare numerosi monumenti tra cui è indispensabile citare:

• Il Palazzo Aldobrandeschi, noto anche come Palazzo della Provincia, è un edificio dallo stile neogotico realizzato, tra il 1900 e il 1903, dal progetto di Lorenzo Porciatti.
• Il Duomo di San Lorenzo, edificato tra il 1294 e il 1302, è noto per le sue forme gotiche e per la sua costruzione in marmo rosso di Caldana. Su di esso sono poste le statue dei quattro evangelisti e, al suo interno, sono conservate numerose opere tra cui un fonte battesimale di Antonio Ghini e le vetrate realizzate da Benvenuto di Giovanni.
• La Chiesa di San Pietro, la più antica chiesa di Grosseto risalente all’VIII secolo, dall’aspetto architettonico semplice ma d’impatto.

• Le Mura di Grosseto, raro esempio di cinte murarie pervenute fino ai giorni nostri, realizzate nel XII secolo e di cui sopravvivono solamente la Porta Vecchia e il Cassero Senese.
• La Torre dell’Uccellina, presente nel Parco naturale della Maremma, edificata nel XIV secolo con funzione di avvistamento e difesa dell’Abbazia di San Rabano.
• Il Parco archeologico delle Roselle, sito che racchiude i resti dell’antica città etrusca e in cui sorgono, oltre alla più antica cattedrale cristiana di Roselle, fondata nel VI secolo a. C., anche l’anfiteatro di forma ellittica.

Oltre alle numerose attività, Grosseto, così come il territorio della Maremma in generale, offre numerosi prodotti enogastronomici tipici come vini, olio, formaggi, salumi, carni.

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