Cosa può suggerirci un Festival di Astronomia? In fondo, la vita è una continua proiezione verso una stella. La vita rappresenta una ricerca perenne di un proprio posto nel mondo, di una propria dimensione nell’universo. E’ per questo che l’astronomia gode di un fascino tanto grande. Essa, infatti, non analizza solo il modo dell’universo, ma anche la nostra posizione rispetto a quel totale. E se tutte queste domande potessero gravitare attorno a curiosi più o meno esperti?

Questa possibilità è reale ed avviene al Festival di Astronomia, che ha luogo dal 2021 presso Castellaro Lagusello, nel comune di Monzambano (Mantova). Scopriamolo insieme!

Festival di Astronomia 2024: un universo di interessi

Giunto alla IV edizione, il Festival di Astronomia di Castellaro abbraccia una totale e completa multisensorialità nel percepire l’universo. E’, infatti, un mondo astronomico da osservare, sentire, toccare tramite laboratori che puntano a restituire l’efficacia di un’esperienza totalizzante per i visitatori. Precisiamo che gli eventi sono assolutamente gratuiti.

Si tratta, allora, non solo di un universo percepito dal corpo, ma anche di un’astronomia multidisciplinare. Diversi sono, infatti, i laboratori organizzati sulla prospettiva capillare e multipla di una comprensione del mondo che è sopra di noi, non solo e sempre attraverso il supporto metodologico astronomico. Dal Black-out Poetry, laboratorio che avviene dalle 17.00 alle 19.00 di ogni giorno, in cui il testo astronomico è ricostruito totalmente, cancellando le parole che non sono utili alla realizzazione di una poesia spaziale; all’ Astrolabiolabiolatorio, che avviene dalle 16.00 alle 20.00 di ogni giorno, in cui il giallo e l’intrigo investigativo si intersecano con la capacità di saper riconoscere la giusta descrizione astronomica e stellare.

Fino ad arrivare anche a laboratori maggiormente di settore. Interessantissimo è il Che disordine questo universo? , che ha luogo dalle 16.30 alle 20.30 di ogni giorno (alle 18.30, c’è un supporto Lis), e rappresenta una possibilità enorme di avvicinarsi al grande mistero dell’entropia e del naturale disordine nel sistema universo. Quindi, uno dei laboratori più intensi e magici del Festival di Astronomia: il Lunatario, che ha luogo dalle 16.30 alle 20.30 di ogni giorno, e si focalizza sulle diverse fasi lunari che, da sempre, hanno affascinato sia grandi che piccini.

Per tutti i laboratori, visita il sito.

Ma il Festival di Astronomia non manca arricchimenti convenzionali, attraverso conferenze autorevoli che accompagnano l’intera tre giorni. Il 7 giugno, per esempio, avrà luogo l’interessantissima conferenza, dal titolo Dialoghi sul tempo, che sarà tenuta da Giovanna Mioni ed Emilia Morgoni e si concentrerà su un’esistenza psico-cognitiva del tempo, in stretta relazione con le grandi scoperte novecentesche della legge della relatività.

L’8 giugno, invece, sarà possibile un viaggio a tempo di musica entro i primi atti vitali dell’universo, al momento della sua formazione. Con accompagnamento musicale, Andrea Ferrara e Sara Lenzi riusciranno a ricostruire questo Universo a tempo.

Il 9 giugno sarà la volta, invece, de Il viaggio di Joe, il fotone. Guidati da Sandro Bardelli e la CarlOne Experience, si ricostruirà la storia di un fotone dal suo primo vagito alla sua partecipazione alla costituzione di stelle e galassie. Il tutto scandito a ritmo di blues, letture dalle Cosmicomiche di Italo Calvino e spezzoni di filmati quali “Io ed Annie” di Woody Allen e “I Simpson”.

Per tutti gli altri eventi del Festival di Astronomia, visita il sito.

Per queste iniziative, non a caso, il Festival gode del patrocinio dell’Università di Padova

Festival di Astronomia: il programma

Di seguito, riportiamo alcuni eventi salienti di ogni giornata, ricordando che la partecipazione a tutti gli eventi è assolutamente gratuita e non ha bisogno di prenotazione ECCEZION FATTA PER LE CONFERENZE E PER LO SPETTACOLO AUDIO UNIVERSO.

7 giugno 

ore 18:00: Apertura e inaugurazione del Festival di Astronomia

ore 18.30: Le scatole del tempo

ore 21.30: Conferenza Dialoghi sul tempo

dalle 21.30 alle 24.00: Osservazione del cielo a cura del Centro Astrofili Veronesi

8 giugno

ore 11.00: Visita al Parco del Mincio

ore 16.00, 18.30 e 20.00: Visita guidata alla Mostra Sulle tracce del tempo

ore 21.30: Conferenza Universo a tempo

ore 24.00: Inizio notte bianca del Festival di Astronomia

9 giugno

ore 03.30: Osservazione del sorgere del Sole e visione dei pianeti del Sistema Solare

dalle 16.00 alle 20.00: Audio Universo

alle 17.00, 19.00 e 20.30: Visita guidata Sotto lo stesso sole

ore 21.30: Conferenza Il viaggio di Joe, il fotone

ore 22.00: Chiusura del Festival di Astronomia 2024.

Per il programma completo, visita il sito.

Per uno sguardo verso il cielo e oltre… non resta che partecipare al Festival di Astronomia 2024, L’universo in tutti i sensi!

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