Mostre in giro per l’Italia per tutto il mese di agosto 2024. Siete in viaggio e non sapete quali eventi vi aspettano? Ecco un recap di InItaly.eu con le attività culturali più interessanti, per rendere le vostre vacanze ancora più emozionanti e indimenticabili!
Mostre agosto 2024 da visitare
Innanzitutto per chi si trova in Sardegna, e più precisamente nei pressi di Olbia, segnaliamo la suggestiva mostra di Michał Jackowski “Il cuore e il mare”, protagonista dal 25 luglio a settembre 2024 della Promenade del marina di Porto Rotondo, una cornice tra le più belle ed esclusive della Sardegna.
Il progetto espositivo , arrivato al terzo anno, ideato e organizzato da Circle Dynamic Luxury Magazine, prevede l’esposizione di cinque sculture monumentali inedite, disposte nella Promenade del marina, nelle vicinanze dello Yacht Club e lo Sporting Hotel di Porto Rotondo. Una mostra unica in un ambiente decisamente esclusivo!
La vocazione artistica e l’attenzione verso i territori presidiati da Centri rappresentano per McArthurGlen due elementi di grande ispirazione; con questo spirito nasce Street Art Evolution, mostra curata da Cosmoart in collaborazione con la Galleria Deodato Arte, in esposizione a La Reggia Designer Outlet, dedicata all’universo di writers e urban artist della scena contemporanea internazionale.
La mostra si presenta come un percorso diffuso e immersivo nel mondo dell’arte di strada, attraverso una selezione di opere di celebri artisti e di più giovani interpreti: 20 lavori saranno in esposizione da venerdì 19 luglio e fino al 19 settembre tra i viali e le piazze de La Reggia Designer Outlet di Marcianise (Caserta), il più grande del Sud Italia del Gruppo McArthurGlen.
Spostandoci invece un po’ più giù, in Calabria, a San Lucido di Cosenza, troverete la mostra fotografica, l primo Festival diffuso dedicato alla fotografia contemporanea in Calabria, ideato e promosso dall’Associazione Culturale “Pensiero Paesaggio”. Dal 26 luglio al 25 agosto il comune di San Lucido (CS), uno tra i più suggestivi centri del basso Tirreno calabrese, si prepara ad accogliere tra le proprie strade e i vicoli del centro storico, in location uniche e speciali, i numerosi progetti – alcuni inediti, altri in anteprima italiana – dei fotografi internazionali ospiti del Festival, oltre ad eventi, talk e workshop dedicati al mondo della fotografia. Fotografia di famiglie è il tema e il titolo dell’edizione di quest’anno.
Fino al 31 Ottobre 2024 troviamo nella Galleria Regionale di Palazzo Bellomo a Siracusa l’esposizione “Davide Bramante Pan_Estesìa. Tutta la bellezza che ho negli occhi”, promossa dal Museo che la ospita, prodotta e organizzata da Civita Sicilia.
“Una mostra nella mostra” dell’artista aretuseo che per la prima volta espone nella sua città, in connessione con le sale del palazzo svevo, gotico e catalano nel cuore dell’isola di Ortigia, scrigno di tesori di una Siracusa intrisa di contaminati linguaggi artistici. Palazzo Bellomo offre uno spaccato quasi inedito della scomparsa città medievale e dai manufatti lì conservati si incammina una linea del tempo che dal VI secolo d.C. corre sino al XIX: tante voci che raccontano la vivacità culturale dell’area mediterranea tout court.
Spostandoci verso il centro Italia, negli spazi storici di Palazzo Pretorio a Certaldo Alto, Firenze prosegue, fino al 15 settembre 2024, la mostra personale DoubleVision dell’artista Caterina Tosoni (Milano, 1961), che da oltre vent’anni indaga il rapporto uomo-natura, alla ricerca di possibili forme di integrazione e contaminazione per una convivenza “pacifica”.
A Roma troviamo la mostra “Oltre l’orizzonte” a cura di Gloria Moure, un focus completo sulla ricerca di Anselmo (Borgofranco d’Ivrea, 1934 – Torino, 2023), un viaggio nella sua carriera dagli anni Sessanta a oggi per raccontare l’approccio creativo di un artista che ha indagato attivamente e con grande sensibilità le energie, le forze e le dinamiche che governano l’universo.
Dal Guggenheim di Bilbao “Oltre l’orizzonte” è approdata dunque a Roma, nel museo progettato da Zaha Hadid, completamente ripensata per la Galleria 5, la più scenografica delle gallerie del MAXXI e luogo idoneo per sprigionare appieno la potente relazione tra l’opera di Anselmo e lo spazio architettonico in cui è esposta.
Mentre a Gradara, in provincia di Pesaro e Urbino, Il MARV – Museo d’Arte Rubini Vesin è onorato di ospitare la prima mostra museale di Araminta Blue, l’acclamata artista britannica celebrata per le sue opere evocative e cariche di emozioni. Questa mostra storica si terrà dal 20 luglio all’8 settembre 2024 e offrirà una profonda esplorazione del percorso artistico di Blue, affascinata dall’interazione tra luce calda e fredda, che ha ispirato il titolo di questa mostra: “Il Calore sulla pelle”.
Questo tema esplora le sensazioni ed emozioni contrastanti evocate dalla luce del sole, e che invitano gli spettatori a un dialogo intimo e aperto con sé stessi.
Spostandoci a nord invece, troviamo a Trieste Marina Legovini con la mostra “Komorebi” che in giapponese significa la luce che filtra tra le foglie degli alberi, un momento breve, ma intenso, che esprime uno stato d’animo, una sensazione che è sfuggente.
La luce così come la natura sono i temi su cui è prevalentemente incentrato il lavoro di Marina Legovini che crea dei paesaggi di pura poesia con la tecnica dell’acquerello di cui è una tra le più conosciute artiste a livello internazionale.
Questo percorso espositivo è composto da circa 50 opere di vario formato, di cui moltissime inedite, realizzate sia con la tecnica dell’acquerello sia ad olio, ma lavorato come fosse acquerello, in cui l’artista mette in dialogo i luoghi che ama particolarmente rappresentare quali il fiume Isonzo, la laguna gradese e il Carso rivolto al Golfo di Trieste.
E, dulcis in fundo, continua ovviamente la 60esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia dal titolo Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, a cura di Adriano Pedrosa, visitabile fino a domenica 24 novembre 2024, ai Giardini e all’Arsenale.
La Mostra si articolerà tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale in due nuclei distinti: Nucleo Contemporaneo e Nucleo Storico.
Come principio guida, la Biennale Arte 2024 ha privilegiato artisti che non hanno mai partecipato all’Esposizione Internazionale, anche se alcuni di loro hanno già esposto in un Padiglione Nazionale, in un Evento Collaterale o in una passata edizione della Esposizione Internazionale. Un’attenzione particolare sarà riservata ai progetti all’aperto, sia all’Arsenale sia ai Giardini, e a un programma di performance durante i giorni di pre-apertura e nell’ultimo fine settimana della 60. Esposizione.
Il titolo Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere è tratto da una serie di lavori realizzati a partire dal 2004 dal collettivo Claire Fontaine, nato a Parigi e con sede a Palermo. Queste opere consistono in sculture al neon di vari colori che riportano in diverse lingue le parole “Stranieri Ovunque”. L’espressione è stata a sua volta presa dal nome di un omonimo collettivo torinese che nei primi anni Duemila combatteva contro il razzismo e la xenofobia in Italia.
Mostre agosto 2024: dove posso trovare tutte le info?
Per accedere a tutte le info su date, luoghi, costi biglietti puoi consultare i seguenti siti:
Il cuore e il mare, Michał Jackowski, Olbia Sardegna
Street Art Evolution, Cosmoart, (Marcianise) Caserta Campania
Fotografia e Famiglie, Associazione Culturale “Pensiero Paesaggio”, Calabria
DoubleVision, Caterina Tosoni, (Certaldo Alto) Firenze
Oltre l’orizzonte, Gloria Moure, MAXXI Roma
Araminta Blue, MARV Gradara, Marche
Komorebi, Marina Legovini, Trieste
Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, Adriano Pedrosa, Biennale di Venezia
Buona estate!
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