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7 Luglio – Giornata Mondiale del Cioccolato, un dolce giorno

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Il 7 luglio sarà un dolce giorno, si festeggia infatti la Giornata Mondiale del Cioccolato.

Cosa sono le giornate mondiali?

Le giornate mondiali sono ricorrenze che si ripetono di anno in anno su scala globale, ciascuna dedicata ad un tema specifico. Queste giornate sono state stabilite per unire le nazioni in un’unica grande comunità. Per l’occasione vengono organizzati eventi e manifestazioni in vari contesti e con diversi formati.

Le Giornate Mondiali sono frutto del lavoro di molte associazioni senza scopo di lucro, approvate dall’Organizzazione delle Nazioni Unite – ONU. Chiunque, in qualunque luogo, può organizzare un evento dedicato, per diffondere il messaggio della giornata. Si può dire quindi che la Giornata Mondiale è un evento di popolo, che unisce comunità diverse per un unico scopo celebrativo.

Perchè il 7 luglio?

Per la Giornata Mondiale del cioccolato è stata scelta la data del 7 luglio, giorno in cui il maestro cioccolatiere inglese Joseph Fry, nel lontano 1847, creò per la prima volta la forma della tavoletta di cioccolato divisibile in quadratini.

Theobroma – il cibo degli dei

Il cioccolato, chocolhaa, è un alimento che piace a tutti. Ne esistono molti tipi: Bianca, al latte, la più pura fondente, con nocciole… e sono tutti buonissimi!

Questa prelibatezza la conoscevano già gli Olmechi, un’antica civiltà precolombiana che viveva nell’odierno Messico circa 3000 anni fa. L’antico popolo coltivava questa pianta così delicata grazie anche al clima caldo e umido.

Poi anche i Maya, che si stabilirono in quella regione pochi secoli dopo la scomparsa degli Olmechi, utilizzarono le fave di cacao, e con esse preparavano una bevanda amara e molto speziata che veniva bevuta e consumata dai sacerdoti, i re e i nobili durante i riti sacri. La civiltà dei Maya scomparve misteriosamente e fu sostituita nel 900 a.C. circa dai Toltechi prima e dagli Aztechi poi. Entrambe le civilità adottarono la tradizione della bevanda sacra che chiamarono “xocoatl” (xoco = amaro, atl = acqua). Per gli Aztechi era fonte di saggezza ed energia, balsamo emolliente e potente afrodisiaco.

I semi di cacao venivano usati anche come moneta e venivano offerti in sacrificio agli dei.

Nel 1500 Cristoforo Colombo prima, e Cortéz poi, scoprono nelle Americhe la pianta del cacao e ne portano per la prima volta i semi in Europa. Fu però Hernàn Cortéz ad introdurre del cacao, e la ricetta per prepararla, in Europa nel 1519.

Per tutto il Cinquecento il cioccolato rimane un’esclusiva della Spagna, che ne incrementa le coltivazioni. Nel corso del 1600 il cioccolato divenne un lusso diffuso tra i nobili d’Europa e gli Olandesi, abili navigatori, ne strappano agli spagnoli il controllo mondiale e il predominio commerciale.

Nella Venezia del Settecento nascevano le prime “botteghe del caffè” antesignani dei nostri bar; esse erano, certamente, anche “botteghe della cioccolata” e facevano a gara per modificare la ricetta esistente inventando nuove versioni.

Fino a tutto il XVIII secolo il cioccolato viene considerato la bevanda virtuosa con proprietà miracolose. E pensare che all’inizio la nuova bevanda non fu gradita alla corte di Spagna, dove appunto non riscosse successo per il suo gusto amarognolo piccante. Poi alla fine del XVI secolo, la ricetta venne perfezionata togliendo pepe o peperoncino e aggiungendo zucchero, vaniglia o cannella.
La versione “ingentilita” della cioccolata diventò di moda, e attorno al 1615 Anna di Spagna, sposa di Luigi XIII, la introdusse in Francia.

 

CIOCCOLATA GENTILE Ingredienti x 4 tazze

150 g. di cioccolato – 1 tazza di acqua – 4 tazze di latte -zucchero (facoltativo)

Preparazione:

Far fondere nell’acqua a fuoco lento il cioccolato in pezzi, mescolando continuamente per ammorbidirlo.
Sobbollire per dieci minuti in modo che il liquido evapori e il cioccolato s’addensi.
Versare nel composto il latte caldo e, mescolando, continuare la cottura per altri cinque minuti.
La cioccolata preparata dovrà risultere spumosa e vellutata.
Consiglio di consumare la bevanda il giorno seguente, dopo averla riscaldata a bagnomaria. Conservarla in frigorifero.

 

Di cioccolato ne esistono molti tipi

Fondente, al latte, cioccolato bianco, sono solo alcune delle varianti di questa prelibatezza. Di cioccolato infatti ne esistono molti tipi che si differenziano non soltanto per la quantità e qualità di cacao usata, ma anche per il tipo di lavorazione. Ne è un esempio la Cioccolata di Modica, Sicilia, che viene realizzata con una particolare “lavorazione a freddo”. Questa ha un gusto molto particolare, quasi primordiale. Il cacao viene unito allo zucchero ad una temperatura che va dai 45 ai 50 gradi, in modo tale che lo zucchero non si sciolga del tutto e che dia al cioccolato una consistenza granulosa.

Il Cioccolato di Modica rientra tra i Prodotti Agroalimentari italiani e dal 2018 è tutelato dal marchio IGP.

 

Il Cioccolato non è solo buono, pare che faccia anche bene!

Un bene sia fisico che morale. Infatti nel cacao sono presenti alcuni antiossidanti che esercitano effetti positivi sull’organismo contribuendo ad evitare l’ossidazione del colesterolo, un processo che può portare al blocco delle arterie e alla riduzione del flusso sanguigno.

Alcuni polifenoli noti come catechine, che sono i componenti principali del tè, sono stati rilevati sia nel cioccolato fondente sia nel cioccolato al latte e si ritiene che possano contribuire alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, potenziando il sistema immunitario e addirittura abbassando il rischio di alcuni tipi di tumore.

Il cioccolato inoltre, stimola il rilascio delle endorfine, i tranquillanti naturali dell’organismo, ed essendo particolarmente ricco di magnesio, si qualifica come ottimo rimedio per combattere irritabilità, nervosismo e stress. Il cioccolato fondente e quello al latte contengono rispettivamente 112 mg e 60 mg di magnesio per 100 g. Inoltre, la teobromina e la caffeina presenti nel cacao hanno la capacità di aumentare il livello di attenzione del cervello, favorire la concentrazione, la prontezza dei riflessi e di ridurre il senso di stanchezza.

Quando consumato con moderazione, il cioccolato non solo fornisce nutrienti e piacere ma può anche essere considerato come parte di una alimentazione sana ed equilibrata.

Quindi per ricapitolare: il Cioccolato è un tonificante, un antidepressivo, un anti-stress, migliora l’umore, aumenta la concentrazione e la risposta fisica, è buono e non finisce qui!
È pure un eccellente afrodisiaco. Chiamato anche “la medicina dell’amore“, è in grado di aumentare il desiderio sessuale negli uomini e nelle donne.

 

Festival EuroChocolate

Una delle feste più famose dedicate al prelibato alimento è l’EuroChocalate di Perugia.

cioccolato Perugia

Dal 13 al 22 Ottobre 2023 nella città di Perugia in Umbria si svolgerà la grande mostra del cioccolato. Una grande festa in cui poter ammirare enormi strutture di cioccolato e degustare questo delizioso alimento in ogni sua forma, da liquori al cioccolato caldo fino anche al più inusuale kebab al cioccolato!

Non soltanto finissimo cioccolato italiano, come quello dell’azienda Perugina, ma al festival parteciperanno anche altri paesi famosi per la propria cioccolata, come il Belgio e la Svizzera.
L’evento sarà ad ingresso gratuito e, oltre a degustazioni, ci saranno anche spettacoli e altre attrazioni rivolte a tutte le età.

Pubblicato il
7/07/2023