Rivoluzione e rinnovamento: l’essenza della Milano Fashion Week Donna 2024
Nel cuore pulsante della moda italiana, la Milano Fashion Week Donna 2024 rappresenta un luogo di straordinaria innovazione e creatività. Tra debutti attesi e ritorni trionfali, la settimana della moda milanese, che si svolgerà dal 20 al 26 febbraio, darà vita a un insieme di tendenze che definiranno l’autunno/inverno 2024-25, proponendo una visione che va oltre il tessuto, per abbracciare la cultura e l’identità di un settore in continua evoluzione.
I temi centrali della Milano Fashion Week Donna per la stagione autunno/inverno 2024-25 enfatizzano l’innovazione nel design, l’arte sartoriale e l’impegno per la sostenibilità.
Questi concetti sottolineano l’importanza di un design all’avanguardia, preservando la maestria artigianale e promuovendo pratiche eco-compatibili nel settore moda. L’evento funge anche da vetrina per i nuovi talenti e offre un palcoscenico per dialoghi su inclusione e diversità, come dimostrato dalle numerose iniziative e collaborazioni programmate.
L’importanza degli stilisti emergenti alla Milano Fashion Week Donna
La Milano Fashion Week Donna 2024 si apre con debutti significativi e offre opportunità agli stilisti emergenti. Il 22 febbraio, Adrian Appiolaza fa il suo ingresso come direttore artistico di Moschino, seguendo l’eredità di Franco Moschino. Il giorno successivo, Matteo Tamburini e Walter Chiapponi presentano le loro prime collezioni per Tod’s e Blumarine, rispettivamente.
Peter Hawkings, da Tom Ford, porta nuovamente in scena l’essenza seducente del marchio con la sua seconda sfilata.
Nonostante lo spazio limitato, gli stilisti emergenti trovano il loro momento durante la settimana della moda. Del Core e Marco Rambaldi inaugurano il primo giorno, seguiti da Calcaterra e Daniela Gregis il 22. Il 25 è il turno di Feben, supportato da Dolce&Gabbana, e di Avavav, noto per il suo approccio unico. Altri designer come Florania, Act N°1, Nicolò Beretta, Andreādamo e Cavia optano per presentazioni su invito. Federico Cina si distingue organizzando un evento pubblico il 24 febbraio per il lancio delle nuove varianti della borsa Tortellino.
Il programma
Milano si appresta a diventare l’epicentro della moda internazionale durante questi sei giorni, permettendo la partecipazione sia dal vivo che online.
Più di 160 eventi sono in programma, inclusi 56 sfilate, sia fisiche che digitali, con i debutti molto attesi dei nuovi direttori artistici di Moschino, Blumarine e Tod’s.
A questi debutti si sommano i ritorni e le novità, come il rientro di Elisabetta Franchi e Marni, che ha recentemente sfilato in diverse città del mondo.
Immancabile l’apertura della Fashion Week con il Fashion Hub: l’evento si tiene ogni anno presso Palazzo Giureconsulti per offrire visibilità ai nuovi designer e per offrire dibattiti incentrati su temi come sperimentazione, innovazione e sostenibilità.
Tra i marchi emergenti di quest’anno abbiamo Khrisjoy e Cosy Sunday.
La Milano Fashion Week Donna 2024 non sarebbe completa senza gli eventi culturali che impreziosiscono i cinque giorni di celebrazione della moda. Così, si rinnova l’invito a Fashion Art and More International Luxury Event, un incontro di moda, lusso, design e intrattenimento all’Hotel Principe di Savoia.
Alla sua diciottesima edizione, l’evento del 25 febbraio vedrà la partecipazione di brand internazionali e italiani, puntando a mettere in luce nuovi talenti.
Il 20 febbraio, invece, merita attenzione l’apertura di Galleria e Project Room presso 10 Corso Como, che debutteranno con le esposizioni “Happy Birthday Louise Parker” di Roe Ethridge e “Pietro Consagra Ornamenti”. Si aggiunge anche “Fifties in Fashion”, una retrospettiva sull’alta moda degli anni ’50 curata dall’Accademia del Lusso, che avrà luogo in via Montenapoleone 5. Questo perché la settimana della moda celebra non solo il vestiario, ma anche la cultura che ispira la sua creazione.
È possibile consultare il programma completo, con tutti gli eventi e i relativi orari, al sito cameramoda.it
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foto credit Camera della Moda
