Vinitaly 2025 , in occasione della sua 57esima edizione, avrà il via il 6 aprile e durerà sino al 9 aprile.
Vinitaly 2025 , che andrà in scena a Veronafiere, si preannuncia davvero sorprendente, avendo circa 4000 aziende protagoniste ed un quartiere espositivo completamente occupato, confermandosi fulcro e indicatore del vino italiano. Nei 18 padiglioni dell’evento (tra strutture fisse e tende) sono attesi operatori dall’Italia e da 140 paesi. In particolare, si mira a confermare il gruppo di 30mila acquirenti della domanda internazionale, inclusi gli Stati Uniti, per quella che è la più grande ‘agenda aziendale’ del Made in Italy enologico. Questo è il ritratto dell’unica rassegna internazionale dedicata al vino italiano, presentato oggi a Roma nella conferenza stampa di presentazione a palazzo Montemartini.
Tra gli obiettivi che caratterizzano tutte le iniziative lanciate quest’anno da Veronafiere, si rafforzano quelli della promozione e dell’internazionalizzazione, mentre si punta a espandere ulteriormente il programma dei contenuti, con Vinitaly che si evolve da osservatore delle tendenze a catalizzatore delle stesse.

Gli eventi che vi aspettano al Vinitaly 2025
Un calendario ricco di appuntamenti per godersi a pieno il viaggio enologico al Vinitaly 2025.
Nel programma della del 57° Salone internazionale dei vini e distillati sono confermati gli esclusivi Grand Tasting al Palaexpo e i Tasting Ex… Press guidati dalle principali riviste di settore internazionali, da Decanter a Vinum da Revjia Vino a Gilbert&Gaillard, fino a Meininger, The Drink Business e IWSC. Confermato anche quest’anno il Vinitaly Tasting – The Doctor Wine Selection (Padiglione 10), l’area curata dal direttore della Guida essenziale ai vini d’Italia Daniele Cernilli dove le eccellenze enoiche vengono presentate a operatori e horeca.
Non possono di certo mancare le masterclass di MicroMegaWines, le produzioni di nicchia di altissima qualità, e le tre sessioni di Young to Young (6, 7 e 8 aprile, Padiglione 10), il format ideato dai giornalisti enogastronomici Paolo Massobrio e Marco Gatti dove giovani produttori si confrontano con giovani comunicatori.
Grand Tasting Vinitaly
L’attenzione è focalizzata sul panel delle degustazioni eccezionali firmate Vinitaly 2025, che quest’anno inizia con “La grammatica dei tannini”, un’indagine sulla consistenza dei tannini curata dal Master of Wine Gabriele Gorelli (lunedì 7 aprile, ore 11, Sala Tulipano Palaexpo).
Martedì 8 aprile, al Vinitaly 2025 si continua in contemporanea con “I diversamente autoctoni: quando la scienza e la passione ridefiniscono le regole” (ore 15, Sala Argento, Palaexpo) condotto da Riccardo Cotarella e “Made in Italy: Vini Nuovi, Innovativi, Sperimentali o Rari che non avete mai assaggiato” (ore 15, Sala Tulipano, Palaexpo), l’approfondimento guidato da uno dei più esperti scrittori di vino al mondo, Ian D’Agata, che guida anche il Grand Tasting conclusivo “Dal Nord al Sud, i più Grandi Vini Bianchi d’Italia” (mercoledì 9 aprile, ore 11, Sala Argento).
MicroMegaWines
Il padiglione C diventa il centro di riferimento per le masterclass di MicroMega Wines, l’area di Vinitaly 2025 dedicata alla valorizzazione delle piccole produzioni di alta qualità. Si parte domenica 6 aprile con “I grandi vitigni autoctoni d’Italia e i loro vini, pt.1” (ore 13.30) e “Cannonau e Grantaza di Mamojada, due vitigni locali e unici per un territorio altrettanto locale e unico” (ore 15.30). Lunedì 7 aprile è il turno di “Terroir e tecnica” (ore 13.30), mentre “Nord e Sud, i grandi vitigni autoctoni d’Italia e i loro vini pt.2” chiude il programma (martedì 8 aprile, ore 13.15).
Svelati i 131 vini della super degustazione del 5 aprile
Sono stati svelati i 131 vini pregiati che saranno i protagonisti della 14esima edizione di Vinitaly OperaWine, in programma sabato 5 aprile alle Gallerie Mercatali di Verona.
Nei calici dell’evento prologo, riservato a operatori e stampa nazionale e internazionale (su invito), le 131 etichette di altrettante aziende portabandiera del made in Italy enologico negli States e non solo,
selezionate da Wine Spectator, partner di Veronafiere-Vinitaly nell’unico evento organizzato dall’influente magazine fuori dal territorio americano.
Sul podio delle regioni, Toscana (36), Piemonte (19) e Veneto (18) guidano la parata dei produttori a Vinitaly OperaWine 2025, seguite da Sicilia (11) e Campania (7). Mentre nella lista di Wine Spectator, Barolo (16), Brunello (11), Chianti Classico e Amarone della Valpolicella (9 referenze ciascuno) sono le denominazioni alfiere e apripista sui mercati internazionali.
Il concept di Vinitaly OperaWine 2025 si ispira all’universo creativo del newyorkese Keith Haring, figura iconica della pop art americana. Un linguaggio dinamico e contemporaneo per valorizzare la comunicazione dei più importanti vini italiani selezionati da Wine Spectator.

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Premio alla Carriera e Vinitaly Design Award
In aumento i progetti che si contenderanno i Vinitaly 2025 Design Award di quest’anno, difatti sono ben 400 i candidati in gara.
Entra così nel vivo la selezione che, dopo aver individuato gli otto finalisti per ciascuna categoria, culminerà con lo svelamento dei vincitori del premio sabato 5 aprile al Teatro Ristori di Verona.
La giuria però ha già assegnato il primo premio, Premio alla Carriera 2025, che verrà attribuito a Gavino Sanna,
figura di riferimento della comunicazione pubblicitaria e del design italiano.
Il premio arriva per onorare la sua straordinaria carriera che ebbe inizio negli Stati Uniti, lavorando con Andy Warhol e firmando delle celebri campagne pubblicitarie per brand dal calibro di: Barilla, Mulino Bianco, Fiat e Giovanni Rana.
Con la stessa passione e visione che hanno caratterizzato tutta la sua carriera, dal 2006 si dedica al mondo del vino con la cantina Mesa, oggi parte del Gruppo Herita. La sua presenza alla serata di premiazione renderà l’evento ancora più speciale, unendo il mondo del design a quello della grande comunicazione.
Sotto la direzione artistica del pluripremiato designer Mario Di Paolo, il concorso di Veronafiere dedicato al packaging di vini, distillati, birre e oli extravergini di oliva si presenta quest’anno con 30 membri della Giuria – 5 in più rispetto al 2024 – e l’introduzione di 4 nuove categorie: Concept, Timeless Wines, Illustrated Wines e Restyling Wines.
Per ogni sezione saranno assegnati 4 trofei:Black, Gold, Silver e Bronze.
Verranno, inoltre, attribuiti 11 premi speciali: “Best in Show”, “Agency of the Year”, “Best use of Paper by Fedrigoni”, “Best use of Embellishments by Luxoro”, “Best use of Closures by Guala Closures”, “Best use of Glass by Vetreria Etrusca”, “Best Innovation”, “Best Coordinated Image”, “Best Gdo Label”, “Best Illustration”, “Best Use Of Color”.

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