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“Il cassetto segreto” nei cinema dal 18 aprile

Tipo di attivitàAttività culturali, Eventi

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Il racconto della Sicilia e di Giuseppe Quatriglio, firma storica del Giornale di Sicilia, vissuto attraverso gli occhi di sua figlia Costanza. Un viaggio appassionato tra storia e memoria, una realtà tutta da scoprire.

“Il cassetto segreto” nelle sale italiane da giovedì 18 aprile

InItaly è un viaggio alla scoperta di realtà sempre diverse. E questa volta lo abbiamo fatto al fianco della regista Costanza Quatriglio, che ha presentato il suo «cassetto segreto» in anteprima alla Casa del Cinema di Roma. Un viaggio, il racconto spassionato di suo padre, il giornalista Giuseppe Quatriglio, voce storica del Giornale di Sicilia. «Il cassetto segreto», prodotto da Indyca, Luce Cinecittà con Rai Cinema, uscirà nelle sale italiane giovedì 18 aprile 2024.

È il viaggio, visto da dentro, di un uomo che ha abbracciato il mondo con la sua 35mm e la sua cinepresa dando vita a quasi ottant’anni di giornalismo. Il muro di Berlino, il Circolo polare artico, Mosca, Kiev, Svezia, America, Sicilia e il terremoto del Belice. Giuseppe Quatriglio, scomparso nel 2017, è stato quello che ha respirato la cultura internazionale esportando e rappresentando con orgoglio anche la nostra. Sciascia lo definiva l’«instancabile ricercatore di cose siciliane».

Manifestazione Berlino, 1963 ®Fondo Giuseppe Quatriglio
“Il cassetto segreto” Manifestazione Berlino, 1963 ®Fondo Giuseppe Quatriglio

La scoperta dei graffiti a Palazzo Chiaromonte, tra Giuseppe Pitrè e Leonardo Sciascia

A lui si deve per esempio la scoperta, nel 1964, di alcuni graffiti murali realizzati dai condannati dall’Inquisizione spagnola a Palermo nelle carceri di Palazzo Chiaromonte, detto Steri, che erano sfuggiti all’inventario effettuato dall’etnologo Giuseppe Pitrè nel 1906, esperienza testimoniata nel volume «Urla senza suono» (Sellerio, 1999), saggio con testi di Pitré e di Leonardo Sciascia. Una grande amicizia quella con Leonardo Sciascia, che ha maturato l’interesse per la nostra terra proprio grazie a quanto raccontato dal Giornale di Sicilia. Ha ragionato sulla vita con il poeta Ignazio Buttitta, intervistato Carlo Levi che ha definito la Sicilia come «la terra più bella ma drammatica nei suoi contrasti».

Sono passati cinquant’anni da quelle interviste, eppure risuonano estremamente autentiche e attuali. Perché con Buttitta disquisisce sulle derive del capitalismo e della vita che scorre inesorabile, con Levi di immigrazione, mafia e disastri ambientali. Quando è andato a Kiev ha vissuto sulla sua pelle le preoccupazioni e le tensioni di un conflitto che purtroppo oggi è esploso nel peggiore dei modi.

Ma Costanza «non sente il pericolo della guerra» quando è dentro la sua casa, rovistando nel cassetto dei ricordi.

"Il cassetto segreto" Giuseppe Quatriglio
®Fondo Giuseppe Quatriglio
“Il cassetto segreto” Giuseppe Quatriglio, Berlino 1963
®Fondo Giuseppe Quatriglio

Oltre 60.000 negativi fotografici e centinaia di ore di registrazioni

Il suo è quello che potremmo definire un documentario intimista: «La scoperta di oltre 60.000 negativi fotografici scattati da mio padre dal 1947 in poi, di decine di bobine 8mm e centinaia di ore di registrazioni sonore mi ha fatto comprendere che avevo una possibilità straordinaria: realizzare un film che ponesse al centro un intreccio di vicende e vite vissute che riverberano nella storia di noi tutti. Così – dichiara la regista – la casa dove sono cresciuta è divenuta il set per un racconto personale e articolato che si dipana, uscendo dalle sue mura, per abbracciare la Sicilia, l’Europa e il mondo, in un secolo di storia. Come nelle tracce ritrovate ho riconosciuto la mia stessa educazione sentimentale, allo stesso modo portare il cinema nella mia casa mi ha permesso di compiere un passaggio di trasfigurazione e comprensione profonda del tempo del distacco».

"Il cassetto segreto" Costanza Quatriglio
“Il cassetto segreto” – regista Costanza Quatriglio

Un docufilm per conoscere il passato e saper leggere il presente

La memoria personale e la memoria collettiva si mescolano in un fitto dialogo tra presenza e assenza, passato e presente. Palermo e la Sicilia, con la loro storia e la loro cultura, sono il punto di osservazione del mondo da cui tutto parte e in cui tutto torna. La scelta di donare gran parte dell’archivio di Giuseppe Quatriglio alla biblioteca centrale della Regione Sicilia non è stata casuale: significa permettere che, mentre tutto scorre, una testimonianza resti. Un viaggio consigliato non solo per coloro che hanno voglia di conoscere le radici e le tradizioni del nostro passato, ma di comprendere con occhi diversi anche il nostro presente e futuro.

Il cassetto segreto - TRAILER

Pubblicato il
15/04/2024