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Alla scoperta della Ciociaria

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La Ciociaria è una regione molto affascinante dell’Italia centrale, caratterizzata da paesaggi suggestivi e borghi antichi. In questo articolo, scopriremo i posti più belli da vedere in questa terra, meta ideale per chi cerca una vacanza tranquilla e immersa nella natura. Lasciati incantare dai borghi medievali, i castelli, le terme, i paesaggi naturali e i piatti tipici.

 

Dove si trova la Ciociaria?

La Ciociaria è una regione storico-geografica dell’Italia centrale, situata tra il Lazio e la Campania. Non è una regione amministrativa ufficiale, ma una zona culturale che comprende i comuni della provincia di Frosinone.

Il nome Ciociaria deriva dalle tradizionali calzature in cuoio indossate dalla popolazione locale, chiamate ciocie. Esse erano molto diffuse in passato tra le persone del posto e, a causa della loro popolarità, la zona divenne conosciuta come la Terra delle ciocie o appunto “Ciociaria“.

Questo territorio ha dato i natali a molti personaggi famosi: da Nino Manfredi a Marcello Mastroianni, a Cicerone, nato ad Arpino, paesino del frusinate. Tuttavia, sono solo alcune tra le numerose personalità di spicco in diversi campi, dalla politica all’arte, dalla letteratura al giornalismo.

 

I borghi medievali più belli della Ciociaria

La Ciociaria è una regione ricca di storia e cultura, e molti dei suoi borghi medievali sono dei veri e propri tesori nascosti da scoprire. Eccone alcuni, di chiara matrice medievale, tra i più incantevoli da scoprire.

 

Anagni

Definita la Città dei Papi, Anagni è stata sede del potere papale nel XIII secolo ed è famosa per la sua Cattedrale di Santa Maria, la cui cripta ospita pregevoli affreschi medievali, considerata una delle più belle d’Italia. Il centro storico di Anagni è caratterizzato da strette strade in pietra, con antiche case e palazzi signorili.

 

Arpino

Arpino

Questo borgo è caratterizzato da un’architettura antica e da una bellezza suggestiva che lo rendono uno dei luoghi più visitati della zona. Sorge su un colle a 450 metri di altitudine e domina la valle del fiume Liri.

Il suo centro storico è un labirinto di viuzze impervie, scalinate e piazzette, in cui si possono ammirare edifici di grande valore storico e artistico. Tra i monumenti più importanti ci sono il Duomo di Santa Maria di Civita, la Chiesa di San Michele, il Palazzo della Contessa di Ceccano, il Palazzo di Pompeo e la Torre dei Borgia.

 

Fumone

Situato su una collina a 766 metri d’altitudine, Fumone è un borgo fortificato con un’imponente rocca medievale. La Rocca di Fumone è un’antica fortezza risalente all’epoca romana che, tra l’altro, fu anche prigione di Papa Celestino V. Nel corso dei secoli, poi, è stata ampliata e trasformata in una struttura difensiva medievale. Oggi, la Rocca ospita il Museo Civico Archeologico e Storico di Fumone che raccoglie una vasta collezione di preziosi reperti archeologici e notevoli opere d’arte.

 

Isola del Liri

Isola del Liri - Ciociaria

Il borgo di Isola del Liri è noto per la sua particolarità geografica, essendo attraversato dal fiume Liri che si divide in due rami, formando un’isola artificiale al centro del paese. Tra le cose più importanti da vedere ci sono la Cattedrale di San Lorenzo, il Castello Boncompagni-Viscogliosi, il Palazzo del Principe e il Ponte Cardinale.

Il Castello è un edificio medievale risalente al XIII secolo, con una torre merlata e una cinta muraria. Attualmente, ospita il Museo Civico di Isola del Liri che custodisce un’ampia collezione di reperti archeologici, dipinti e oggetti di un rilevante valore artistico. La cittadina, inoltre, è famosa per la produzione di tessuti di lana, tra cui la famosa lanetta di Isola del Liri, un prodotto pregiato utilizzato per la realizzazione di capi d’abbigliamento di alta moda.

 

Alatri

Situata ai piedi del Monte della Civita, Alatri è famosa per la sua acropoli, un complesso di mura e torri risalente al IV secolo a.C., e per il suo centro storico medievale, con vicoli e palazzi d’epoca. Qui, si trova il famoso Tempio di San Paolo, una delle testimonianze più importanti dell’architettura romanica in Italia.

 

Veroli

Arroccata su una collina, Veroli è un borgo medievale caratterizzato da mura, torri, chiese e palazzi nobiliari. Il suo centro storico è un labirinto di vicoli, piazzette e cortili interni. Nella zona circostante si trovano numerose attrazioni turistiche, tra cui la Riserva Naturale dei Monti Simbruini e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Inoltre, Veroli si trova sulla Via Francigena, la storica via di pellegrinaggio che collega Canterbury a Roma ed è, quindi, una tappa importante per i pellegrini che intraprendono questo arduo e lungo viaggio spirituale.

Sarebbe pressoché impossibile trattare la moltitudine dei borghi medievali più suggestivi della Ciociaria; ovviamente, ve ne sono tanti altri da scoprire, ognuno con le sue peculiarità storico-culturali, tradizioni e folklore.

 

La natura

La Ciociaria si mostra in ambienti e location dal fascino indescrivibile, ideali per escursioni e passeggiate immersi in contesti a dir poco fiabeschi. Di seguito, eccone alcuni significativi assaggi.

Lago di Posta Fibreno: è uno dei più belli della Ciociaria, situato tra le province di Frosinone e Isernia. È un’oasi naturale protetta, con acque cristalline e una ricca fauna acquatica, tra cui trote e anguille;

Lago di Posta Fibreno

Monti Simbruini: si tratta di un gruppo montuoso che si estende tra la Ciociaria e l’Abruzzo. Le vette più alte superano i 2.000 metri di altezza e offrono panorami mozzafiato. La Riserva Naturale dei Monti Simbruini, che si estende su circa 30.000 ettari, ospita una grande varietà di flora e fauna;

Fiume Liri: è uno dei più importanti corsi d’acqua della regione che scorre per circa 110 km attraverso la Ciociaria. Le sue sorgenti si trovano nei Monti Simbruini e la sua foce nel Mar Tirreno. Lungo il suo corso si trovano suggestive cascate, come la Cascata Grande di Isola del Liri e la Cascata del Valcatoio;

Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: è uno dei parchi naturali più grandi d’Italia che si estende su una superficie di circa 500 km². In questa zona, si trovano molte specie animali protette, tra cui il lupo appenninico, l’orso marsicano e l’aquila reale;

Monti Ernici: sono un gruppo montuoso che si estende tra la Ciociaria e il Lazio meridionale. Le vette più alte superano i 2.000 metri di altezza e regalano paesaggi incantevoli. In questa zona, si trovano anche molte grotte e canyon, ideali per gli appassionati di escursioni e speleologia.

La Ciociaria vanta panorami naturali di enorme bellezza, tra cui montagne, fiumi, laghi e parchi. Scoprire questi luoghi significa immergersi in un ambiente incontaminato e rilassante, ideale per chi vuole godere di un contatto con la Natura in tutto il suo autentico splendore.

 

I castelli

La Ciociaria non è da meno in quanto a castelli e fortificazioni che testimoniano la storia e la cultura della regione. Andiamo a vedere, nel dettaglio, i castelli più belli da visitare se ti trovi in zona.

Il Castello di Fumone si trova in posizione privilegiata sulla cima di una collina da cui si può ammirare un bellissimo panorama sulla valle del fiume Sacco. La sua costruzione data all’XI secolo circa e, durante i secoli successivi, è stato ampliato e modificato, fino a diventare una tra le fortezze più importanti e di notevole interesse.

Il Castello di Fumone

Il Castello di Anagni è un imponente edificio situato nel centro storico della pittoresca cittadina. La sua realizzazione risale al XII secolo ed è stato il luogo di nascita di Papa Bonifacio VIII, tanto caro a Dante, che qui tenne numerose assemblee e cerimonie religiose.

Poi troviamo il Castello di Sermoneta, uno degli esempi più affascinanti di architettura medievale ciociara. Costruito nel XIII secolo, si trova in posizione dominante sulla città e conserva ancora oggi le sue mura e torri difensive.

Infine, il Castello di Ceccano è un antico edificio risalente all’XI secolo e si erge quasi a voler sovrastare l’intero nucleo urbano. Dopo vari interventi di ristrutturazione, oggi il castello è utilizzato per ospitare eventi e manifestazioni culturali.

 

Le terme

La Ciociaria è anche nota per le sue terme, ideali per chi cerca relax e benessere: tra le più famose troviamo, senza dubbio, quelle di Fiuggi. Note per le proprietà curative, le loro loro acque vengono impiegate per il trattamento di vari disturbi e patologie quali, in particolare, le affezioni delle vie respiratorie o cardiovascolari, o semplicemente per favorire la diuresi e la depurazione dell’organismo.

Terme di Fiuggi

Un’altra importante località termale è quella di Pompeo, situata in una valle circondata da montagne, con acque dalle proprietà benefiche per la cura delle patologie reumatiche e dermatologiche. Qui, è possibile usufruire di vari trattamenti, come bagni termali, fangoterapia, massaggi e cure estetiche.

Le terme di Suio, invece, si trovano nella valle del fiume Garigliano, in un’area caratterizzata da una natura rigogliosa e incontaminata. Le acque termali di Suio sono famose per la loro azione rigenerante sulla pelle e per la loro capacità di alleviare il dolore e il gonfiore dei tessuti.

 

Chiese e Abbazie

La Ciociaria è costellata di chiese e luoghi di culto che testimoniano la fede della regione. Tra gli edifici religiosi più interessanti da visitare ci sono la Basilica di San Pietro a Ferentino, la Chiesa di San Giovanni Battista ad Alatri e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Veroli.

Inoltre, non devi perderti le meravigliose abbazie, come quelle di Montecassino e di Casamari. L’Abbazia di Montecassino è uno dei luoghi più importanti e suggestivi della regione, se non addirittura di tutta Italia. Si trova su un’alta collina nella valle del Liri, dominando il paesaggio circostante e offrendo un panorama a dir poco mozzafiato.

Abbazia di Montecassino

Questo è un luogo significativo dal punto di vista storico e religioso. Fu fondato da San Benedetto nel VI secolo d.C. e rappresenta la culla dell’ordine benedettino. L’abbazia è stata ricostruita diverse volte nel corso dei secoli, l’ultima ricostruzione risale al 1944, a seguito della distruzione durante la Seconda guerra mondiale.

Tuttavia, l’Abbazia di Montecassino non rappresenta semplicemente un riferimento per il culto e la storia: è un’autentica oasi di pace e spiritualità, dove i visitatori possono ritrovare se stessi e riscoprire la bellezza della natura circostante.

L’Abbazia di Casamari, invece, risale al XII secolo ed è considerata un capolavoro dell’arte romanica. La sua architettura sobria ed elegante, la maestosità delle sue forme e la delicata minuzia dei suoi dettagli la rendono una delle opere più rappresentative dell’arte cistercense in Italia.

La chiesa dell’abbazia, a pianta a croce latina, è caratterizzata da un imponente portale in marmo bianco, sormontato da una lunetta con bassorilievo raffigurante la Madonna con il Bambino. L’interno, a navata unica, è articolato in una serie di cappelle laterali che custodiscono pregevoli opere d’arte, come affreschi e sculture.

 

I piatti tipici della Ciociaria

La cucina ciociara è caratterizzata da una grande varietà di piatti e specialità che rispecchiano la cultura gastronomica della regione. Tra i piatti tipici di questa straordinaria tradizione, non potete fare a meno di assaporarne almeno alcuni tra i seguenti:

Sagne e fagioli: un piatto amato da tutti, soprattutto da Cicerone che scoprì proprio ad Arpino. Le “sagne“, così chiamate per la loro forma, dette anche maltagliati, sono un tipo di pasta molto semplice, a base di acqua e farina e tagliata in modo irregolare. Viene cotta e condita con il sugo di fagioli, rigorosamente cannellini;

Sagne e fagioli - piatto tipico della Ciociaria

 

Polenta e cicoria: piatto povero ma gustoso, preparato con farina di granturco (la polenta) e foglie di cicoria stufate con aglio, peperoncino e olio d’oliva;

Bruschetta alla ciociara: pane casereccio tostato e condito con olio extravergine d’oliva, pomodoro fresco, aglio e basilico;

Porchetta: squisito maiale disossato, svuotato, ripieno di aromi e spezie, cotto a lungo nel forno a legna;

Pasta alla ciociara: pasta fresca fatta in casa condita con sugo di pomodoro, pancetta, aglio e peperoncino;

Salsiccia di fegato: salume tipico della Ciociaria, elaborato con il fegato di maiale, spezie e vino bianco;

Pizza al taglio: focaccia morbida e gustosa, servita a pezzi e condita con ingredienti tipici della regione, come la salsiccia di fegato, le olive nere e il pecorino romano;

Cannelloni alla ciociara: pasta ripiena di ricotta, spinaci e salsiccia, condita con sugo di pomodoro e formaggio grattugiato;

I dolci: tra i dolci tipici della Ciociaria, ci sono la crostata di ricotta, la ciambella, la torta di mele e il torrone.

Per accompagnare i piatti della Ciociaria, non possono mancare il vino locale, come il Cesanese del Piglio o la Passerina del Frusinate, e il pane casereccio, preparato con farina di grano duro e cotto nel forno a legna.

 

In conclusione, la Ciociaria è la meta ideale per chi cerca una vacanza all’insegna della storia, della cultura e della natura. La regione offre moltissimi posti da visitare, tra cui borghi medievali, castelli, terme, chiese e panorami naturali di grande bellezza: se sei alla ricerca di una destinazione fuori dagli schemi è sicuramente una scelta vincente.

Pubblicato il
13/03/2023
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