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Suggerimenti su cosa fare nel weekend a Roma: riapre il Tulipark

StagionePrimavera
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La bella stagione è arrivata e la voglia di stare all’aria aperta spinge a cercare nuove proposte per passare il fine settimana in modo nuovo e stimolante.

 

Un colorato weekend a Roma

Quante volte è capitato di voler organizzare un weekend romantico, oppure di voler portare i bambini a fare qualcosa di nuovo, e all’improvviso ci siamo ritrovati senza idee, a pensare ai soliti posti visti e rivisti o a fare le solite cose che si fanno durante la settimana lavorativa? Oppure vuoi soltanto staccare dai ritmi della città senza allontanarti troppo?

Ecco allora un possibile itinerario da seguire per rendere questo fine settimana a Roma un po’ diverso dal solito.

 

Cosa fare il sabato o la domenica pomeriggio a Roma? Riapre il Tulipark

Per allietare i pomeriggi nella capitale, ha riaperto a Roma il Tulipark, il parco di tulipani ispirato all’Olanda in cui è possibile passeggiare e raccogliere i fiori che più ci catturano lo sguardo.

 

 

Da quando e fino a quando è aperto il Tulipark

Giovedì 23 marzo, per dare il bentornato alla primavera e alle giornate di sole, è stata inaugurata la nuova stagione per il giardino più colorato di Roma, stagione che si chiuderà il weekend di Pasqua, con il 9 aprile come ultima data per poter prenotare i biglietti d’ingresso.

 

Cos’è il Tulipark e come funziona

Sì, ma cos’è in realtà il Tulipark? Per capirlo ti suggerisco quest’immagine: stai vagando con la macchina per le strade del quartiere Gardenie, hai appena lasciato il traffico e i semafori della Casilina e, improvvisamente, il tuo sguardo viene colpito da un campo enorme pieno di strisce colorate, un’esplosione di colori e di natura incastonato a palazzi e strade. Sono i tulipani sbocciati e pronti per essere raccolti!

Cosa fare a Roma: il Tulipark

Il Tulipark è un giardino dedicato esclusivamente a questo fiore, e nasce per celebrarne la bellezza e soprattutto per permettere agli avventori di vivere un’esperienza di giardinaggio a 360°. Infatti, la particolarità che rende il Tulipark una meta perfetta che consente di “fare” concretamente qualcosa nel fine settimana è proprio la possibilità di cogliere e portare a casa i fiori più belli, quelli che più ti hanno colpito e che vuoi continuare a guardare i giorni successivi quando ti ritroverai nella solita routine quotidiana.

 

Una distesa di strisce variopinte

Vedrai, in realtà, che il parco è organizzato in file ordinate di fiori, e gli ospiti che passeggiano tra le strisce rosa, viola, arancioni o striate possono chinarsi, scegliere il fiore che preferiscono, staccarlo dal bulbo con dei movimenti delicati (con il pollice rivolto verso il basso, mi raccomando!) e poi riporre il proprio tulipano nel cestino prima di farlo confezionare all’uscita. Ci sono due opzioni per portare a casa un po’ di primavera: o si acquista con il biglietto di ingresso un certo numero di fiori, oppure si colgono durante la passeggiata e si pagano all’uscita solo i fiori che si sceglie di portare con sé.

 

 

Se sei amante della natura o del giardinaggio, non c’è modo migliore di passare il weekend che ritrovare i ritmi della campagna, scoprire nuovi aneddoti sulla cultura di un altro paese e fare un’esperienza inusuale.

Però, se la zona non ti dovesse risultare comoda, ma non vuoi rinunciare a immergerti tra i fiori, allora potrebbe interessarti una passeggiata tra i ciliegi dell’EUR.

 

Un’esperienza unica da fare a Roma

A Roma i fiorai non mancano, anche quelli aperti alle due di notte per quel mazzo di fiori d’emergenza per fare pace tra fidanzati. Ma siamo ormai talmente abituati a vedere i fiori già recisi, che a ritrovarci tra le mani uno stelo e a doverlo staccare dal suo bulbo si ha quasi paura di fargli male, di fargli una violenza.

E invece prendere contatto con questo aspetto, sporcarsi le mani di terra per staccare il fiore nel modo più delicato possibile, osservare i fiori per capire quali sono sbocciati già da più tempo, quali sono ancora troppo immaturi per essere colti, scoprire tutte le possibili sfumature di colori e tutte le varietà che esistono (il Tulipark di Roma ne ospita più di cento), permette di vivere un’esperienza che insegna a risporcarsi le mani e la manualità dei gesti, ai più piccini ma anche ai più grandi.

 

 

Un suggestivo tappeto di fiori multiformi

Non sospettavo che esistessero così tanti tipi di tulipani, tanti con caratteristiche inaspettate. Una varietà, per esempio, ha gli orli quasi sfrangiati, oppure un’altra ha talmente tanti petali da non sembrare neanche un tulipano, o un’altra ancora che ricorda dei papaveri enormi.

E la vita quotidiana non dà la possibilità di scoprirlo in altri modi. Questo è un altro merito del Tulipark: spinge a prestare attenzione a tutti quei fiori che scorrono sotto i piedi, per scovare tra migliaia di tulipani quei nove che avrei portato con me. Tornare a casa con gli occhi colmi di tutta questa bellezza dà la carica giusta per affrontare la nuova settimana piena di nuovi stimoli e nuove energie.

 

Scoprire l’Olanda a Roma

Il Tulipark è un omaggio all’Olanda e alle coltivazioni tanto iconiche di questi fiori, simbolo dell’ingresso della primavera. Il parco è infatti decorato con tutti gli elementi tipici dei Paesi Bassi, che fanno da sfondo per originali foto ricordo: al centro del parco si trova una riproduzione in scala dei mulini a vento e più in là c’è uno zoccolo giallo tipico delle contadine olandesi.

Il mulino olandese al Tulipark di Roma

Tuttavia, il parco è arricchito anche di punti di informazione che raccontano la storia di questi fiori e di come sono diventati il simbolo di una nazione e – sorpresa…! – la prima notizia è che i tulipani non sono originari dell’Olanda! Sarebbe stato infatti il botanico Carolus Clusius a importarli dalla Turchia nel XVI secolo, affascinato dai colori e dalle forme peculiari di questo fiore.

Inoltre, all’interno, è possibile trovare all’interno degli stand che offrono spuntini di cibi tipici olandesi, così da risolvere anche il dubbio di dove andare a pranzo nel fine settimana.

Insomma, quella del Tulipark è una soluzione perfetta se stai cercando un’attività diversa da fare in un weekend senza uscire dalla capitale.

Ma il Tulipark è aperto anche a Bologna e Spoleto!

La primavera è appena iniziata, ed è bene non perderne neanche un momento per apprezzarne tutte le sfumature.

Pubblicato il
30/03/2023
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