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Primavera dei colori: i 12 festival più belli d’Italia

Tipo di attivitàFestival, Turismo
StagionePrimavera

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La primavera è, senza dubbio, la stagione per eccellenza dei colori, la stagione in cui la gioia di un clima ideale si unisce ad una colorazione naturale che fa bene al corpo ed all’anima. Dinanzi ad una stagione simile, non si può che rispondere con un gran concentrato di eventi che vadano ad esaltare colori e profumi della primavera.

Per questo, abbiamo compiuto una ricerca ex abbiamo rintracciato i 12 festival di primavera più colorati d’Italia.

1. Tulipanomia di Valeggio sul Mincio

Il percorso tra i festival più colorati di primavera non può che iniziare con i fiori, indiscussi protagonisti della stagione che li valorizza maggiormente. Prima tappa è la Tulipanomania di Valeggio sul Mincio (Veneto).

Borghetto, considerato uno dei borghi più belli d’Italia è stato recuperato attraverso un attento lavoro di restauro; le antiche case ora sono diventate osterie, bed & breakfast e locali tipici, sempre nel rispetto della tradizione. La visita del Parco Sigurtà dura circa un’oretta, ma richiede una sosta ogni tre passi: immortalare gli scorci del glicine in fiore a picco sul Mincio e le mura scaligere che si riflettono nel fiume, è quasi obbligatorio.

Il Parco di Sigurtà, nel dettaglio, è un immenso giardino decretato parco più bello d’Italia nel 2013, detentore di un altro primato: la più importante fioritura di tulipani del Sud Europa. In questi anni è stata fatta una approfondita ricerca sulla loro fioritura, tanto da essersi trasformata in un vero e proprio evento: la Tulipanomania. In questo periodo un milione di Tulipani, in oltre 300 varietà,  insieme a giacinti, muscari e narcisi,  colorano i tappeti erbosi del Parco, regalando uno spettacolo cromatico indimenticabile. Da fotografare , le varietà più spettacolari: Aquila, Carnaval de Nice, Blue Diamond, Queen of the Night, e Fancy Frills. Al  Sigurtà, i tulipani possono anche galleggiare.

Pochi giorni fa è stato infatti inaugurato il primo giardino acquatico al mondo con mini aiuole di tulipani coloratissimi che fluttuano “in favore di camera”. Il Parco, per l’occasione, ha anche aperto un contest: le tre foto migliori (anche selfie, ovviamente) che avranno come soggetto i tulipani, verranno premiate, fino al 30 Aprile.

2. Messer Tulipano al Castello Pralormo

Secondo festival di primavera che proponiamo ha per suo fulcro sempre il tulipano. Stavolta siamo, però, a Pralormo (Torino).

Innestato nell’antico e splendido Castello della cittadina piemontese, Messer Tulipano è la manifestazione che, da 24 anni, annuncia la primavera con la straordinaria fioritura di oltre 100.000 tulipani e narcisi nel parco del Castello, progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten.

Nei grandi prati sono state create aiuole dalle forme morbide e sinuose, progettate ponendo particolare attenzione a non alterare l’impianto storico originario. Le aiuole dunque “serpeggiano” tra gli alberi secolari, mentre nel sottobosco occhieggiano ciuffi di muscari, di narcisi e di giacinti

L’‘Orangerie, il padiglione nato per ricoverare in inverno le piante di agrumi, ospita: ”Carta, penna e fantasia”. La carta è un materiale dalle mille sfaccettature, onnipresente nella società odierna, dal ciclo di vita quasi infinito e protagonista di una storia lunga e complessa che accompagna l’umanità sin dai tempi più antichi.
Qui troverai preziosi manoscritti antichi dall’Archivio del Castello, esercizi e virtuosismi di calligrafia a ricordare il faticoso lavoro dei monaci amanuensi prima dell’invenzione della stampa, accompagnata da un’interessante collezione di penne e calamai.

Completano l’offerta una zona shopping, un dog bar, un’area ristorazione, tante attività dedicati ai più piccoli e la possibilità di visitare il Castello con percorsi tematici e guidati.

Per acquisto biglietti, visita il sito.

3. Merano Flower Festival

Terza tappa del nostro viaggio tra i festival di primavera più colorati d’Italia è senza dubbio il Merano Flower Festival (Trentino Alto Adige).

In diverse zone del centro di Merano e sul Lungo Passirio vengono esposte le “figure floreali”, delle sculture naturali dalle forme diverse, tra cui: il serpente, l’aquila, l’Atlante, la ballerina, l’uovo gigante, le colombe in volo e il campanile del Duomo di San Nicolò. Coinvolte in questa bellissima esposizione floreale sono anche i paesi di ScenaLagundo e Naturno

In occasione della sesta edizione dell’evento Primavera Meranese, si svolge anche quest’anno il Merano Flower Festival, in programma dal 25 al 28 aprile a Merano. Il festival dei fiori coinvolge Piazza Terme e il parco pubblico delle Terme con una mostra mercato incentrata sul mondo del giardino e delle piante ornamentali
La rassegna viene organizzata dall’Azienda di Soggiorno di Merano, in collaborazione con i paesi di Scena, Naturno e Lagundo.

Tre giorni in cui l’atmosfera attorno a Merano è all’insegna della bellezza e dell’armonia primaverile. Un evento dedicato interamente al Regno Vegetale. Il Merano Flower Festival è una passeggiata tra fiori coloratissimi, un momento in cui interrogare gli esperti, partecipare a laboratori, workshop e conferenze e dove acquistare fiori e piante preziose, rare e di difficile reperimento sul mercato.

Per maggiori informazioni, visita il sito.

4. Festa dei Ciliegi in fiore di Vignola

Rimanendo sempre entro un centro cittadino, ci spostiamo, per i nostri festival di primavera, a Vignola (Modena). Qui, in aprile, si celebra il Festival dei Ciliegi in fiore. Quest’anno la settimana prescelta è stata quella andata dal 6 al 14 aprile.

La Festa dei Ciliegi in Fiore è dedicata alla spettacolare fioritura di queste piante lungo la valle del Panaro. La manifestazione prevede diverse attività che seguono il filo conduttore della fioritura, spaziando da mercatini alla parata dei carri in fiore. 

Golose, ricche di storia e ottime per il nostro benessere, le ciliegie di Vignola, sono regine della produzione agricola delle Terre di Castelli. La loro coltivazione ha profondamente segnato il paesaggio di questo territorio e in loro onore si tengono appunto la festa della fioritura in primavera, ma anche “Vignola è tempo di Ciliegie” che si svolge nel primo weekend di giugno. 

Diverse le iniziative, lungo le vie del centro è possibile trovare stand enogastronomici, spettacoli di intrattenimento e giochi per bambini.

La manifestazione, organizzata dal Centro Studi Vignola con il supporto logistico del Comune delle Forze dell’Ordine, Protezione Civile, PA Vignola, ha le sue origini dal lontano 1970. Manifestazione con stand espositivi all’interno dell’ex Mercato Comunale, Ambulanti, Fiorai e Vivaisti, esposizione auto, Mercatino dell’Antiquariato Arte & Ingegno, sfilate diurne e in notturna dei Carri, la presentazione dell’ Annuario con il Concorso copertine per l’Annuario, Borse di Studio ed il premio “Ciliegia d’Oro” conferito ad un personaggio di origini emiliano-modenesi patrocinato dalle distillerie Toschi. Si alternano il Concorso di Pittura P.G. Tassi ed il Concorso Internazionale di Poesia. Durante la Festa dei Ciliegi in Fiore, sono presenti molte altre importanti attività. 

Per maggiori informazioni, visita il sito.

5. Lake Como Walking Festival

Quinto festival di primavera proposto il Lake Como Walking Festival. Sullo splendido scenario del Lago di Como (Lecco), ha luogo la terza edizione di un Festival in dialogo con la bellezza della natura e lo spirito culturale del nostro Paese.

Il tema della terza edizione del Lake Como Walking Festival è “Il Bel Paese”. Si prenderà spunto in particolare dal bicentenario della nascita di Antonio Stoppani, abate, geologo e paleontologo lecchese, ma anche umanista e divulgatore a tutto campo.

Si intreccieranno nei percorsi anche altri anniversari significativi di personaggi legati al territorio, come il centenario della morte di Giacomo Puccini e il bicentenario della nascita di Antonio Ghislanzoni, ma soprattutto si terrà lo sguardo sempre rivolto al futuro, ovvero agli spunti e alle suggestioni che tutti questi autori ci offrono per raccontare e valorizzare i paesaggi culturali oggi.

Saranno come sempre poeti, scrittorie e musicisti contemporanei a camminare con i visitatori e a misurarsi con gli stessi paesaggi. Inoltre, si celebrerà la seconda annualità del Biminellario di Plinio il Vecchio, toccando un aspetto ricorrente nella sua “Naturalis Historia”: tra le tante citazioni “petrose” se ne ricorda una che riguarda particolarmente la storia e le tradizioni lariane, ovvero il “lapis viridis Comensis”, la pietra ollare, lavorata artigianalmente dai tempi dei romani fino ad oggi. 

Il Festival ha avuto inizio il 20 marzo e si concluderà il 20 ottobre.

6. La Camelia a Villa Carlotta

Per questo sesto festival coloratissimo di primavera rimaniamo sempre sul lago di Como. Stavolta siamo nelle splendida Villa Carlotta.

Proprio alla camelia e alla sua magnifica fioritura, che da febbraio ad aprile colora il giardino con incantevoli sfumature di bianco, rosa e rosso, è stato dedicato il primo sabato di primavera, 23 marzo.   

Durante le visite guidate si potranno scoprire tante curiosità su questo fiore arrivato in Europa dal Giappone nel XVIII secolo, e legato ad alcune pagine tra le più belle della letteratura di tutti i tempi.

Il viaggio alla scoperta delle camelie del Lago di Como potrà proseguire a Villa Melzi di Bellagio e a Villa Monastero di Varenna che partecipano con Villa Carlotta all’iniziativa Camelie sul Lario. 

7. Primavera al Castello di Mirandolo

Settima tappa del nostro viaggio è il suggestivo Parco del Castello del Mirandolo. Dal 17 febbraio al 16 giugno, nel bellissimo edificio storico in provincia di Torino si celebrazioni la primavera con tantissimi eventi a tema.

Dopo il freddo invernale, la natura floreale schiude tutta la sua maestosità e policromia. Con questa scenografia di colori, la Fondazione Cosso in collaborazione con Cooperativa Arnica, che opera nell’ambito della divulgazione scientifica, della progettazione e dell’educazione ambientale, organizza otto appuntamenti, dal 19 febbraio al 17 giugno, per adulti e famiglie alla scoperta del parco tra le fioriture, gli alberi monumentali e il suggestivo bosco di bambù giganti e dell’orto disegnato da Paolo Pejrone, dove antico sapere e ingegno contemporaneo dialogano restituendo ai visitatori poesia e stupore.

Le attività e i laboratori rientrano nel progetto Il Parco del Castello di Miradolo. Storia di una rinascita con cui la Fondazione Cosso ha ottenuto i fondi del PNRR tramite il bando del ministero della Cultura dedicato ai parchi e ai giardini storici, finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi NextGenerationEU.

Domenica 21 aprile, per esempio, sarà possibile una suggestiva avventura in natura per i piccoli esploratori e le loro famiglie. Una bella passeggiata nella “foresta” del Parco, alla scoperta di alberi fantastici che arrivano da terre lontane. Imparando a conoscerli da vicino e ad osservarli nella calma e nella magia del luogo e cercando anche i piccoli animali che li abitano in primavera. Al termine dell’esplorazione, laboratorio creativo ispirato alle nuove scoperte naturalistiche fatte insieme.Attività per famiglie con bambini 2-5 anni, inclusa nel biglietto di ingresso al parco o alla mostra, gratuita per i possessori di Abbonamento Musei e per bambini fino a 5 anni.

Avventura in natura per i piccoli esploratori e le loro famiglie. Una bella passeggiata nella “foresta” del Parco, alla scoperta di alberi fantastici che arrivano da terre lontane. Imparando a conoscerli da vicino e ad osservarli nella calma e nella magia del luogo e cercando anche i piccoli animali che li abitano in primavera. Al termine dell’esplorazione, laboratorio creativo ispirato alle nuove scoperte naturalistiche fatte insieme.

Per maggiori informazioni, visita il sito.

8. Festival del Verde e del Paesaggio 2024

Presso il Giardino Pensile dell’Auditorium Parco della Musica (Roma), ha avuto luogo, dal 5 al 7 aprile, il nostro ottavo festival di primavera: il Festival del Verde e del Paesaggio.

Questa manifestazione, la più grande in Italia dedicata al verde urbano e al paesaggio cittadino, ha esplorato nuove prospettive e tendenze nel settore, promuovendo un’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità ambientale e sociale. Il giardino, inteso come luogo privilegiato per sperimentare stili di vita più eco-sostenibili, è stato al centro dei dibattiti e delle attività proposte.

Partendo proprio dal giardino, simbolo della nostra relazione con l’ambiente, il festival ha affrontato tematiche cruciali legate alla cura del pianeta e alla costruzione di una società più equa e consapevole dal punto di vista ambientale e sociale, specialmente nel contesto urbano.

Il Festival del Verde e del Paesaggio rinnova, ogni anno, il suo impegno nei confronti delle grandi sfide del cambiamento climatico, della biodiversità e della forestazione urbana. Attraverso installazioni e progetti innovativi, esplora le potenziali soluzioni per creare città verdi che intrattengano legami significativi con il mondo naturale.

Tra gli appuntamenti fissi e le novità di quest’anno, vi sono:

  • il mercato “Slow Plants” dedicato alle piante italiane coltivate in modo sostenibile,
  • l’area “Outdoor Living Village” che proporrà arredi e complementi per uno stile di vita in armonia con la natura,
  • una sezione dedicata alle città del futuro, con incontri e formazione per professionisti del settore.

Per maggiori informazioni, visita il sito.

9. Firenze Flower Show

Aprile è anche il mese in cui Firenze si veste di primavera. Il 6 ed il 7 aprile ha avuto luogo il Festival Flower Show.

Firenze Flower Show, inserita tra le più importanti fiere florovivaistiche nazionali, è portatrice di colori, profumi e la meravigliosa Primavera con la mostra mercato di piante rare e inconsuete che giunge alla sua sesta edizione primaverile. La location è stato ancora il Giardino Corsini che, nel cuore della città di Firenze, ha aperto le sue porte il 6 e il 7 Aprile per far entrare nel mondo dei migliori vivaisti e artigiani d’Italia.

Circa 70 espositori hanno colorato, dando vita a questo spettacolo naturalistico attraverso lapresentazione le più rare e inconsuete varietà di piante derivanti da tutto il mondo, e i prodotti artigianali più particolari vicini al tema “green”. 

Il percorso fiabesco che i visitatori hanno potuto trovare è stato caratterizzato, infatti, per tutte le varietà botaniche più particolari, introvabili e di qualità: è stato possibile passeggiare immersi tra una vasta collezione di piante grasse, l’una più singolare dell’altra.
La spettacolarità dell’evento è proseguita poi all’interno di un vero e proprio museo degli agrumi, con esemplari tra i più rari e antichi e una ricchezza di profumi e colori che non è passata sicuramente inosservata.

Per ulteriori informazioni, vista il sito.

10. Formaggi e Sorrisi a Cremona

Primavera significa anche il rifiorire di gusti e prelibatezza del nostro territorio. È il caso, senza dubbio, di Formaggi & Sorrisi, Cheese & friends Festival, realizzato a Cremona.

Si tratta di una tre giorni alla scoperta dei prodotti caseari italiani e tutti i derivati del latte. Dopo il successo delle passate edizioni che hanno visto numerosi visitatori e gourmet affollare le vie e le piazze del centro storico di Cremona con ottima soddisfazione da parte degli espositori e dei visitatori che hanno potuto degustare svariate tipologie di formaggi provenienti da tutta Italia, anche quest’anno ha luogo il Festival dei Formaggi e dei Sorrisi.

“Formaggi & Sorrisi” ha in serbo un calendario eventi decisamente da non perdere. Formaggi da degustare, da scoprire e da assaporare ma soprattutto da ammirare, in programma numerosi eventi nel quale l’indiscusso protagonista sarà il formaggio. Molti gli appuntamenti in programma, tra incontri culturali, momenti di intrattenimento e di animazione, disfide e degustazioni che si susseguiranno nei tre giorni della kermesse, con la promessa di soddisfare le aspettative di tutte le tipologie di pubblico di tutte le età, dagli appassionati agli addetti del settore.

Una delle novità di quest’anno è l’appuntamento formaggi in musica dove ogni formaggio verrà degustato e abbinato ad un brano musicale dove le note musicali si incontrano con le note organolettiche. Si esibiranno gli artisti live davanti al pubblico, un modo originale alla scoperta dei formaggi che come la musica suscita emozioni, dalla musica classica al jazz. E per le sorprese super big, in centro storico a Cremona verrà realizzata una maxi scritta “Cremona” di circa 30mq con le forme di Grana Padano in vetroresina a grandezza naturale.

11. Artevento a Cervia

Protagonista dei Festival della bella stagione il vento e la gioia del volare. Siamo a Cervia e, come ogni primavera, avrà luogo il Festival Artevento.

Dal 20 Aprile al 1° Maggio 2024 sulla spiaggia di Pinarella di Cervia, oltre 250 artisti del vento e campioni internazionali di volo acrobatico in arrivo da 50 paesi
si incontrano nella Capitale dell’Aquilone per celebrare il mondo unito da un progetto di pace.

Ecco i punti salienti della 44esima edizione del Festival:

  • la Corea scelta come paese d’onore in occasione dei 140 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea. La Corea è uno dei primi paesi dove la pratica dell’aquilone si è diffuso dall’antichità dopo l’origine in Cina. Al Festival sarà rappresenta dal Chungham Cultural Heritage Content Cooperative e dal gruppo di musica tradizionale Eidos assieme ad uno spettacolare utilizzo dei preziosi abiti “hanbok” dipinti dall’artista Kibeom Jung
  • un focus sulla Cina, rappresentata dall’antica tradizione di Pechino, per celebrare i 700 anni dalla morte di Marco Polo. E’ prevista un’edizione speciale della Notte dei Miracoli “In viaggio fra draghi e lanterne, dedicata al viaggiatore veneziano che per primo raccontò l’aquilone all’Occidente
  • un focus sul Giappone attraverso un gemellaggio con la Japan Kite Associaton e il Museo dell’Aquilone di Tokyo
  • un omaggio alla storia dell’Antoniano di Bologna con il Coro dei Bambini dello Zecchino d’Oro 
  • come ambasciatori di pace
  • il fenicottero rosa scelto come simbolo poetico di rinascita e rigenerazione. Sarà il tema ispiratore per le opere eoliche degli artisti ospiti e dei laboratori didattici
  • la celebrazione dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, per il ruolo che l’aquilone ebbe nel contesto dei suoi esperimenti di telegrafia senza fili
  • la partecipazione del designer UK Carl Robertshaw e dei campioni internazionali di volo acrobatico per la promozione dell’aquilone come strumento performativo tra arte visiva, teatro di figura, circo contemporaneo e sport.

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12. Camminare: il Festival Social Walking

Concludiamo questo nostro viaggio nei nostri festival di primavera con il Festival Social Walking.

Il Festival nasce nel 2017 a Milano, come evento di due giorni dedicato al tema del viaggio lento e a piedi. Un festival fatto di racconti di viaggio insoliti, presentazione di libri sui cammini, attività per bimbi e famiglie, risto-bar e proiezioni. Un’occasione per parlare di turismo responsabile in Italia e all’ estero e conoscere le esperienze di chi ha fatto del viaggio a piedi uno stile di vita.

Negli anni il festival ha mantenuto il suo format su due giorni e si è rivolto al mondo sempre più ampio di camminatori, esperti e non.

Ha permesso di incontrare e far conoscere numerosi scrittori, attivisti, giornalisti, guide, fotografi e registi, content creators e appassionati ricercatori del tema.

Il festival ha tantissimi appuntamenti gratuiti per permettere a chiunque di fruire dei contenuti del festival e contribuire quindi alla diffusione della cultura del cammino nella maniera il più possibile diffusa. Altri prevedono un contributo per aiutare a sostenere alcune spese legate all’ampia offerta di esperienze fruibili durante i giorni del Festival.

Quest’anno il Festival raggiunge la sua ottava edizione, ed avrà luogo il 4 ed il 5 maggio.

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Pubblicato il
18/04/2024