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Ponte 25 aprile: destinazioni in Italia

Tipo di attivitàEscursioni, Relax, Turismo, Viaggi
StagionePrimavera

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Il Ponte del 25 aprile rappresenta, da sempre, un’occasione nella quale rilassarsi e godere delle bellezze italiane. Soprattutto quest’anno – il 25 aprile è di giovedì – la Festa della Liberazione apre ad un lungo weekend dedicato alla famiglia, agli amici ed ai propri interessi. L’Italia, in particolar modo, si veste a festa per questi giorni e si schiude nelle sue tradizioni, nei suoi luoghi e nelle sue storie.

Initaly, quindi, ha scelto quattro destinazioni per questo Ponte del 25 aprile.

25 aprile alla Biennale di Venezia

Consigliare Venezia solo per le sue calle, i suoi monumenti e le sue fantastiche atmosfere sarebbe assolutamente banale. In realtà, dal 20 aprile, avrà luogo la Biennale di Venezia, evento di punta della cultura artistica non solo italiano, ma mondiale.

Ingresso della Biennale

L’edizione di quest’anno rappresenta un traguardo storico importante: è, infatti, la 60esima edizione della Biennale e, per l’occasione, sono stati allestiti padiglioni da tutto il mondo, coinvolgendo ben 331 artisti.

Quest’anno, inoltre, la Biennale coinvolgerà anche diversi centri storici della Serenissima, attraverso installazioni tematiche.

Si segnala, per esempio, il prossimo 21 aprile 2024, l’apertura nel Ghetto di Venezia di una rassegna di arte contemporanea, dedicata ai temi della migrazione e dell’incontro dell’altro da sé, di 10 artisti internazionali che esporranno in tre diversi spazi all’interno del ghetto cinquecentesco: Spazio Ikona, Spazio Lab e Spazio Azzime

Oppure, in Biennale, abbiamo il Festival Internazionale Media Art CYFEST15. CYFEST riunisce artisti, curatori, educatori, ingegneri, programmatori e attivisti dei media di tutto il mondo e crea una piattaforma per la mappatura, la mediazione e la documentazione della new media art a diversi livelli regionali e internazionali. In concomitanza con la Biennale, approda a Venezia, prima di proseguire per New York, uno dei pochi eventi culturali nomadi al mondo.

Quindi, in dialogo con la storia, la Mostra Contemporanea su Omero, realizzata dalla Fondation Valmont. Dal 20 aprile 2024 al 23 febbraio 2025 nella sua sede in un palazzo rinascimentale costruito nel più puro stile cinquecentesco come Palazzo Bonvicini, la mostra ULYSSES. We are all Heroes che fa rivivere lo spirito del poema epico di Omero, l’Odissea, nel contesto del nostro mondo contemporaneo attraverso quattro artisti internazionali: Gayle Chong Kwan, Stephanie Blake, ISAO e Didier Guillon.

Per un 25 aprile all’insegna dell’arte, non resta che tuffarsi in Biennale. Qui per info e biglietti.

Festa dei Folli di Corinaldo

Lasciamo la contemporaneità dell’arte, per immergerci nell’entroterra marchigiano, precisamente a Corinaldo (Ancona). Dal 25 aprile al 28 avrà luogo l’annuale Festa dei Folli.

Nata in ripresa di antiche feste medievali, in cui i chierici abbandonavano gli abiti talari e si davano a giornate di danza, giochi e divertimenti, la Festa dei Folli, riproposta dal 2013, catturate sia adulti che ragazzi. L’evento clou della festa: The Crazy Run, la folle corsa colorata. In programma martedì 25 aprile con aperture ingressi alle 14:00 e partenza alle ore 16:00.

Nata da un’idea stravagante e diventata il simbolo dell’evento, ha contato centinaia e centinaia di partecipanti nelle scorse edizioni e una quantità indefinita, ma sicuramente grande, di polveri colorate che hanno formato una nube arcobaleno sul cielo della Festa dei Folli.

Per partecipare basta l’app PerTerra installata nel proprio smartphone. Le iscrizioni sono aperte, con tariffe agevolate fino al 20 aprile. Sarà un’edizione rinnovata, con un doppio lancio corale dei colori. Il primo a dare il via, il secondo a chiusura dell’evento.

L’iscrizione include le bustine di colore, una t-shirt ufficiale Crazy Run (per i primi 300 iscritti tramite app) e l’accesso all’area di attesa, animata dalla musica di Micky T., Tamara Taylor e Monica Kiss di Radio Arancia Network. Sarà possibile iscriversi, registrarsi e ritirare il kit Crazy Run il giorno dell’evento dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 16:00.

In fondo, siamo tutti un pò folli: il nostro 25 aprile merita Corinaldo!

25 aprile all’Isola d’Elba

Se, invece, si desidera compiere il primo bagno primaverile ed essere cullati dalla luminosità e dalla bellezza delle acque cristalline, non resta che passare il proprio 25 aprile all’Isola d’Elba.

Vero fiore all’occhiello del territorio italiano, l’isola toscana sa deliziare con le sue spiagge, tra le più belle d’Italia. In quattro giorni si avrà assolutamente tutto il tempo per ammirare le più belle spiagge dell’isola d’Elba: giusto a titolo di esempio, potremmo citare la spiaggia delle Ghiaie a Portoferraio e la spiaggia di Sant’Andrea a Marciana.

Golfo Portoferraio

Elba è, inoltre, isola che ama i bambini. Infatti, le migliori spiagge per bambini dell’isola presentano esattamente tutte le caratteristiche che si possano desiderare: sono facilmente raggiungibili, di sabbia e dotate di tantissimi servizi. Per trascorrere qualche giorno di totale tranquillità (dei genitori), mentre i più piccoli possono giocare e divertirsi.

Quindi, è possibile anche vivere il mare. Come? Partecipando a una delle cinque imperdibili gite in barca da fare durante una vacanza all’isola d’Elba. Due grandi classici sono il golfo di Portoferraio e le calette nascoste ma anche le isole vicino all’Elba, ovvero Capraia e Pianosa, sono meritevoli di una visita.

Per un 25 aprile che sia da assaggio d’estate, l’isola d’Elba è la scelta giusta.

25 aprile alle Tremiti

Per concludere questo nostro percorso, consigliamo una perla del Sud Italia: le Tremiti.

Non c’è momento migliore della primavera per approdare in questo affascinante arcipelago, particolarmente amato da chi pratica snorkeling, escursioni e rifugge dalla città. L’arcipelago è stato eletto nel 2023 il più sostenibile d’Italia. Tutto grazie alla bellezza e naturalezza delle cinque isole di cui si compone: San Nicola, San Domino, Capraia, Cretaccio e Pianosa.

San Domino è la maggiore, molto frequentata dai turisti soprattutto perché si concentrano la maggior parte delle strutture ricettive: ha una vegetazione boschiva molto rigogliosa, composta principalmente da pini d’Aleppo che arrivano fino al mare, tanto da essere soprannominata l’Orto del Paradiso.
Il modo migliore per ammirare la sua bellezza è quello di circumnavigarla con una barca, alla scoperta di insenature mozzafiato (Cala delle Arene, Cala Matano, Cala degli Inglesi), di sculture naturali come lo Scoglio dell’Elefante e grotte, le più celebri la Grotta delle Viole e la Grotta del Bue Marino.

Santuario di Santa Maria a Mare

Ma le Tremiti posseggono anche un patrimonio artistico di primissimo piano. Tappa da compiere, infatti, è quella sull’isola di San Nicola, sede amministrativa e religiosa, dove resiste la memoria storica, tra torri, muraglie e fortificazioni: la più rappresentativa è la fortezza-abbazia di Santa Maria a Mare, abitata da diversi ordini religiosi nell’arco dei secoli. Da vedere anche il Torrione del Cavaliere del Crocifisso e Il Castello dei Badiali. Mentre il paesaggio offre particolari suggestioni davanti alla Grotta di San Michele (somiglia a un teschio) e il vicino scoglio segato, un enorme masso che sembra essere stato diviso in due parti da mano umana e non da una frana che lo ha investito e spezzato.

Questi i nostri consigli: non resta che vivere questo prossimo 25 aprile!

Per altri consigli, visita il nostro sito.

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Pubblicato il
16/04/2024