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Festa della Mamma: giornata dedicata all’essere più speciale

StagionePrimavera

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Celebrata in tutto il mondo, anche se in giorni diversi, in Italia la Festa della Mamma ricorre, ogni anno, la seconda domenica di maggio. In realtà, fino al 2000 era una data fissa stabilita per l’8 maggio ma, da quel momento in poi, è stata spostata per allinearsi al calendario americano. Dunque, è uno degli anniversari mobili al pari della Pasqua e del Carnevale.

Un viaggio sui generis che abbraccia vari ambiti, denso di curiosità, per raccontarvi perché la Mamma è il vero cardine della famiglia e della tradizione italiana. Mettetevi comodi e godetevi la lettura!

 

La Mamma, pilastro della famiglia italiana

La Donna più amata dagli italiani?  Che sia biologica o adottiva, Lei è una presenza costante, l’ombra che ci accompagna anche se non te ne rendi conto, permettetemi di dirlo, “finché morte non ci separi”. Non esiste Amore più grande di quello tra mamma e figli, un legame indissolubile con quell’essere speciale che ha deciso di darti la vita o di dartene una nuova. Mamma è chi ci accompagna durante i momenti belli, gioendo con noi, e nelle avversità, soffrendo in silenzio e infondendoci coraggio.

“Dio non poteva essere ovunque, e quindi ha creato le madri”
(Rudyard Kipling)

Mamma "tuttofare" in cucina con bimbo in braccio
Tipica immagine della mamma “multitasking”: all’opera nella sua cucina e con il braccio il suo bambino

Nonostante i tempi siano cambiati e modernità abbia trasformato sostanzialmente questa figura, nell’immaginario collettivo la Mamma la immagini, di spalle, in cucina a preparare tutti i tuoi piatti preferiti con tanta dedizione. È colei che si mette sempre dopo tutti, la prima ad alzarsi e l’ultima ad andare a dormire. Un mammifero che, inspiegabilmente, non ha bisogno di dormire. Non per sminuire i papà, ma “Mamma” è la parola che ripetiamo più volte nella vita. Lei, l’unica, che in casa sappia il posto esatto dove è collocata ogni cosa in casa. È una creatura unica e irripetibile da amare ogni giorno della nostra e della sua vita. Ricordatevelo sempre, non solo il giorno della Festa della Mamma!

 

“Mamma”, la parola più bella sulle labbra dell’umanità”
(Khalil Gibran)

 

Mamma: la prima parola  di ogni bambino del mondo…

Mamma è la prima parola che un neonato impara a pronunciare. La nasale bilabiale sonora, ovvero la lettera m, è  semplice da articolare e da riprodurre. In numerose lingue del mondo, il vocabolario infantile associato agli affetti vede la presenza di parole pressoché simili, se non addirittura uguali in alcuni casi per indicare la parola “mamma”. Se ci pensiamo bene, per dire la parola “mamma” la nostra bocca bacia due volte…

“Mamma è la parola più bella sulle labbra dell’umanità”

(Khalil Gibran)

Tenero abbraccio di una mamma al suo bebè
Tenero abbraccio di una mamma al suo bebè

 

 

 

 

 

 

Maman in francese, mamá, in spagnolo, mamă in rumeno, mama in persiano, mamma in greco, mama in russo; e ancora, in tedesco Mamme, in inglese mum, mom, mommy e, persino, 妈妈 māmā in cinese mandarino. Tuttavia, non sono di certo i fondamenti di fonetica a rendere così importante questa figura insostituibile nella nostra vita. Come nasce questa ricorrenza?

 

Origini della Festa della Mamma 

Manifesto della Giornata Mondiale della Madre e del Fanciullo del 1933
Manifesto della Giornata Mondiale della Madre e del Fanciullo del 1933

La prima forma assimilabile, in un certo senso, con la Festa della Mamma è la Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo, festeggiata il 24 dicembre 1933. In pieno regime fascista, in realtà, fu l’occasione una tantum per premiare le donne più prolifiche del Paese. Per la nascita della ricorrenza così come la intendiamo oggi, bisognerà attendere la fine degli Anni Cinquanta. Allora, infatti, venne associata a una duplice motivazione, ovvero alla promozione commerciale, da una parte, e al significato più profondamente religioso, dall’altra.

 

Ricorrenza commerciale o spirituale?

Nel primo caso,  è Raoul Zaccari, sindaco di Bordighera e Senatore della Repubblica, di concerto con Giacomo Pallanca, presidente dell’Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia, a gettare le basi per l’isituzione di una legge che sancisse la celebrazione della Festa della Mamma. Siamo nel 1958 e, quasi contemporaneamente, ovvero nel 1957, dobbiamo a don Otello Migliosi parroco di Tordibetto di Assisi, nella verde Umbria, l’esigenza di celebrare la mamma da un punto di vista spirituale, non solo cattolico-cristiano, ma di respiro più ampio e aperto al dialogo tra le diverse confessioni.

 

Il Parco della Mamma a Tordibetto

Parco della Mamma, Tordibetto di Assisi (Perugia)
Photo credits: Pro loco Tordibetto di Assisi https://www.facebook.com/photo?fbid=259765536434620&set=pcb.2597657, Parco della Mamma

Con cadenza annuale, la parrocchia di Tordibetto si rende protagonista di grandi eventi di natura religiosa e culturale. Inoltre, sempre nella piccola frazione in provincia di Perugia, vi è il “Parco della Mamma. Nato nel 1982, il progetto dell’architetto Enrico Marcuccio realizzato nell’area circostante i resti della chiesa di Santa Maria di Vico,  è completato al centro da una statua bronzea dedicata alla maternità, firmata dallo scultore Enrico Manfrini.

 

Cosa si regala per la Giornata della Mamma

Per l’occasione, i più piccini realizzano disegni o lavoretti frutto della loro fantasia e creatività per dimostrare il loro grande affetto ad una persona così importante. Inoltre, è tradizione ormai consolidata quella di recitare poesie e filastrocche imparate a scuola.

Festa della Mamma
Lavoretti per la Festa della Mamma

Filastrocca delle parole:

Di parole ho la testa piena,

come dentro “la luna” e “la balena”.

Ma le più belle che ho nel cuore,

le sento battere: “mamma”, “amore”

  (Gianni Rodari, Per la mamma)

 

Idee regalo made in Italy

Dillo con un fiore…

I più adulti, chiaramente, fanno ricorso ad una vasta di opportunità di idee regalo che in genere comprendono fiori e piante, prime fra tutte le rose, simbolo del mese di maggio.  L’Italia vanta una produzione florivivaistica di tutto rispetto con regioni di punta come la Liguria.

Bellissime rose rosse
Bellissime rose rosse

La riviera di Ponente, altrimenti nota con il nome di Riviera dei Fiori comprende l’intera provincia di Imperia e arriva fino a Ventimiglia, passando per Sanremo, conosciuta anche come Città dei Fiori. Rose, tulipani, garofani, orchidee, narcisi e numerose specie di piante ornamentali. Ogni fiore, dalla tipologia al colore, ha un suo specifico significato e un messaggio importante da veicolare.

 

Accarezzala con i tessuti pregiati…

Tra i prodotti di pregio del tessile, indubbiamente troviamo il settore serico di Como, ovvero la seta che rappresenta il 95% di tutta la penisola. Morbidezza, lucentezza ed esclusività per un regalo che verrà apprezzato persino dalla donna più esigente.

Meraviglioso quadro realizzato con telaio verticale
Photo credits: Valeria Masala, Deincantos – Meraviglioso quadro realizzato con telaio verticale

Altrettanto preziosa, l’arte tessile tradizionale sarda propone manufatti unici e irripetibili realizzati con il telaio antico: tappeti, arazzi, quadri, borse e accessori di ogni tipo.

 

Ricordale quanto è preziosa…

Meravigliosi e di qualità, sono da menzionare i merletti di Burano, tra le isole di Venezia famosa anche per le sue case variopinte. L’altra è Murano, celebre in tutto il mondo per i capolavori plasmati al soffio di artisti del vetro che assume infinite forme e colori. La murrina, non a caso porta il nome della località in cui, da generazioni, si tramandano i segreti di una lavorazione misteriosa, quasi magica.

Arte del vetro a Murano
Creazioni in progress, arte del vetro a Murano

L’arte orafa italiana, che risale all’epoca etrusca, raggiunse il suo apice nella Firenze dei Medici con la nascita delle tipiche botteghe di Ponte Vecchio. Tradizione antica e design moderno, ancora oggi fanno dei mastri orafi fiorentini un vero punto di riferimento a livello mondiale.

Accanto al capoluogo Toscano, anche Milano dice la sua. Fin dal medioevo, la città brulicava di artigiani specializzati nella lavorazione dell’oro la cui sede  naturale, non a caso, era la storica Via degli Orefici. Basti pensare alla nobile oreficeria religiosa, tra cui l’altare d’oro Sant’Ambrogio e, arrivando ai giorni nostri, alle prestigiose ed elegantissime boutique dei più abili gioiellieri. Nella zona del milanese, anche l’argento trova il suo posto di rilievo. Autentiche fucine operative dagli inizi del XX secolo, portano avanti il sapere e i segreti dell’arte del cesello, dello sbalzo e dell’incisione.

Tipico anello nunziale sardo, arte orafa in filigrana
Tipico anello nunziale sardo; significativo esempio dell’arte orafa in filigrana

La raffinata tecnica della filigrana trova la sua capitale indiscussa in Sardegna che vanta un’autentica eccellenza nella lavorazione dell’oro.

Collana in Corallo Rosso made in Italy
Collana in Corallo Rosso made in Italy

Anche il corallo, ovvero l’oro rosso, soprattutto ad Alghero, è uno dei prodotti più rinomati del made in Italy a cui si affiancano le tradizioni di Torre del Greco e di Trapani. Non solo gioielli e monili, ma complementi di arredo e sculture prendono forma nelle botteghe dei più grandi artisti italiani.

 

Prendila per la gola…

Quando ci si addentra nel settore dell’enogastronomia italiana, davvero non si conoscono confini. Dai vini doc, formaggi, salumi, dolci e prodotti tipici che spaziano tra mare e montagna. Specialità e prelibatezze declinate in una varietà inesauribile di bontà tipiche che ogni singola regione propone per soddisfare persino i palati sopraffini. Avete davvero l’imbarazzo della scelta…

Deliziosi piatti di cucina italiana
Photo credits: Maurizio Brugiatelli – Deliziosi piatti di cucina italiana

magari invitatela a pranzo o a cena in uno dei migliori ristoranti della città in cui vi trovate. Siamo certi che non rimarrà delusa!

 

Stupiscila con un’esperienza fuori dal comune

Per le mamme più sprint e pronte a vivere un’esperienza diversa e originale, suggeriamo un soggiorno immersi nel verde, nel bel mezzo della natura. Dalle caratteristiche casette sull’albero, per riconciliarsi con se stessi e con l’ambiente, alle bubble room per sperimentare delle emozioni davvero uniche lontani dallo stress cittadino.

Bubble Room e Casa sull'Albero
Ursa Major Bubble, Camporgiano (Lucca) e Casa sull’Albero Relais Tenuta del Cigno, Villanterio (Milano)

Di idee e spunti ve ne abbiamo forniti. A questo punto, non ci resta che augurare una buona Festa della Mamma!

“Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore”
(Pier Paolo Pasolini, “Supplica a Mia Madre”)

 

Foto immagine in evidenza: Pubblico dominio, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=1135812, Sofia Loren ed Eleonora Brown in una drammatica scena del film La Ciociara

 

Pubblicato il
14/05/2023